Il cordoglio del sindaco di Milazzo Midili per la tragedia avvenuta in Inghilterra e i tanti messaggi sui social di commozione
Una ferita per tutta le comunità del territorio messinese. I corpi di due fidanzati messinesi, Nino Calabrò (25 anni, di Barcellona) e Francesca Di Dio (21 anni di Montagnareale), sono stati trovati giovedì 22 dicembre in una casa di Thornaby, un Comune di 25mila abitanti del North Yorkshire, vicino Middlesbrough, nel nord est dell’Inghilterra. E sui social in tanti hanno espresso la loro vicinanza alle famiglie delle due vittime, mentre le indagini sono in corso e una persona sospettata è stata fermata. Tanti i messaggi commossi da parte sia di chi li conosceva bene, sia di chi è rimasto colpito dalla notizia.
Di Nino Calabrò si ricordano la passione per il rugby e quella per la cucina e, soprattutto, la partenza in territorio britannico per lavorare, passando dai ristoranti al ruolo di croupier in un casinò. Francesca Di Dio faceva l’estetista e stavano insieme, tra la Sicilia e l’Inghilterra, da tre anni.
Nino Calabrò prima di trasferirsi tre anni fa oltre Manica, viveva con la famiglia a Milazzo. Appresa la notizia della tragedia, i genitori sono partiti alla volta di Londra. Da parte sua Il sindaco di Milazzo Pippo Midili, ha manifestato “la massima disponibilità ad assicurare ogni supporto necessario ai congiunti” e ha espresso parole di vicinanza alla famiglia della vittima: “La tragica fine di Nino – ha dichiarato – ci lascia sgomenti e attoniti. Non ci sono parole per descrivere una morte così drammatica. Un lutto che scuote l’intera cittadinanza. Esprimo a nome mio e di tutta la città di Milazzo il cordoglio ai genitori ed ai familiari tutti. Sono certo che Nino continuerà a vivere nel ricordo di coloro che l’hanno conosciuto e apprezzato per le sue doti professionali ma soprattutto umane. E naturalmente lo stesso sentimento lo rivolgo alla famiglia di Francesca, andata dal fidanzato per trascorrere un Natale in serenità e invece vittima di un atroce destino”.