Il cordoglio dell'amministrazione comunale e il ricordo della senatrice di IV e del deputato regionale M5S. Ed ecco le altre reazioni
MESSINA – Le prime reazioni del mondo politico alla morte di Franco Providenti, magistrato in pensione ed ex sindaco di Messina. Arriva il cordoglio dell’amministrazione comunale: “Il sindaco di Messina Federico Basile, appresa la notizia della scomparsa del magistrato Franco Providenti, già primo cittadino dal 1994 al 1998, ha voluto esprimere la vicinanza sua personale, della Giunta e dell’amministrazione comunale per la scomparsa di un uomo che lascia un segno importante sia nel percorso politico e istituzionale svolto durante la sua sindacatura, sia sotto l’aspetto professionale e lavorativo durante la carriera di stimato magistrato, conclusasi presso la Corte di Cassazione”.
Basile: “Un impegno politico e nel volontariato per Messina”
Continua Basile: “La passione politica, componente essenziale della sua vita e del suo essere dentro le questioni della comunità, lo aveva portato a impegnarsi attivamente in importanti iniziative di volontariato in città, incentrate prima sul Tribunale dei diritti del malato e poi sulla Lega antidroga messinese. Con lui perdiamo tutti una persona disponibile, intelligente, appassionata e acuta. Ci uniamo al dolore dei figli e dei familiari tutti, esprimendo a loro le nostre più sentite condoglianze”.
Musolino: “Magistrato, sindaco e uomo esemplare”
Da parte sua, così si esprime la senatrice di Italia Viva Dafne Musolino: “Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Franco Providenti, già sindaco di Messina, giudice esemplare impegnato nella lotta alla mafia. Con Franco Providenti Messina perde un significativo pezzo di storia cittadina: primo sindaco ad essere stato eletto direttamente dai cittadini, governò con la sua Giunta per quattro anni la città di Messina esprimendo un’azione amministrativa che ha cambiato il volto della città”.
Continua Musolino: “Franco Providenti era anche un valente e coraggioso magistrato, che rappresentò la pubblica accusa nel primo maxi processo per mafia celebrato a Messina e per questo impegno, concreto e svolto senza mai arretrare di un passo, subì anche un vile attentato. Durante gli anni della sua amministrazione si tenne a Messina la riunione dei ministri degli Esteri dell’Unione europea per celebrare i primi 40 anni dalla nascita dell’Ue proprio a Messina. Messina perde oggi un uomo che si è distinto per le sue doti di politico e di rappresentante della legalità e dello Stato, dal quale molti dovrebbero trarre esempio. Mi unisco idealmente al dolore della famiglia e degli amici per questa grave perdita con sincero cordoglio”.
De Luca (M5S): “Providenti ha dato tantissimo a Messina”
Sottolinea il capogruppo del Movimento Cinquestelle all’Ars Antonio De Luca: “Sono profondamente addolorato per la scomparsa dell’ex sindaco Franco Providenti. Un uomo di legge, che ha guidato Messina dal 1994 al 1998, improntando la propria azione amministrativa con una grande attenzione al sociale e alla legalità. Providenti ha dato tantissimo alla città dello Stretto, la cui storia sarà sempre legata al suo impegno”.
Barbera (Forza Italia): “Providenti un vero gentleman delle istituzioni”
“Con la scomparsa di Franco Providenti, Messina perde un vero gentleman delle istituzioni”. Così, in una nota, Antonio Barbera, coordinatore cittadino di Forza Italia nella città dello Stretto. “Da magistrato e da sindaco Providenti è stato protagonista di una delle stagioni più complesse e difficili della storia messinese – prosegue la nota – dimostrando, al di là delle contrapposizioni di idee e posizioni politiche, serietà, rispetto e rigore per i ruoli ricoperti e verso l’amministrazione della cosa pubblica. Ai figli e alla famiglia vanno le nostre condoglianze”.
Siracusano: “Un magistrato in prima linea nella lotta alla mafia e protagonista della vita politica”
“Sincero cordoglio per la scomparsa di Franco Providenti, ex magistrato in prima linea nella lotta alla mafia, sindaco di Messina dal luglio 1994 al maggio 1998. Una personalità di grande spessore, per tanti anni protagonista della vita pubblica e politica della nostra città. Vicinanza alla famiglia in questo momento di immenso dolore”. Così Matilde Siracusano, sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.
Il Pd: “Sindaco di centrosinistra a Messina con la visione d’unire cattolici e progressisti”
Ed ecco la nota del Coordinamento provinciale del Pd: “l Partito democratico di Messina esprime il cordoglio di tutta la comunità democratica per la scomparsa di Franco Providenti, magistrato di accusa al “maxi processo di Messina” contro la mafia peloritana e presidente della Lam, lega antidroga messinese. Esponente storico della Fuci (Federazione universitaria cattolici italiana), è stato il primo sindaco di centrosinistra della città nella stagione della “primavera messinese”. Un sindaco che aveva una grande visione: “quello di riuscire a far capire che in Italia c’è un’alternativa, mettere insieme le forze cattoliche e progressiste e partendo da questa fusione camminare uniti per un rinnovamento del paese”.
Il suo mandato amministrativo si è caratterizzato per il grande cambiamento e per il protagonismo
di una nuova classe dirigente locale, che ha saputo coniugare brillantemente civismo e politica,
concentrando la propria azione politica nel sociale, nella cultura, nel rispetto della legalità, e nel
recupero di spazi pubblici. Alla famiglia le condoglianze di tutta la comunità del Partito democratico”.
L’Anpi: “Un antifascista nel solco del cattolicesimo legato alla Resistenza”
Non manca pure il comunicato dell’Anpi – Associazione nazionale partigiani d’Italia – Comitato provinciale di Messina: “Dell’antifascismo di Franco Providenti nessuno poteva dubitare. Non tanto proclamato, quanto praticato, da uomo, da giudice, da sindaco (fra il 1994 e il 1998). La sua pratica politica e sociale si iscriveva nel grande solco del cattolicesimo, vivo elemento della Resistenza. La sua applicazione alle questioni aperte della comunità cittadina è stata di grande coerenza. Mettendosi dalla parte della giustizia, Providenti ha fatto da pubblico ministero nel primo grande processo per mafia a Messina, subendo persino un attentato alla propria abitazione. Mettendosi dalla parte degli ultimi ha dato il suo prezioso contributo al Tribunale dei diritti del malato e poi alla Lega antidroga messinese. A distanza di anni e guardando alla situazione attuale, di negazione dei diritti e di emarginazione dei più fragili, si resta ammirati della sua azione, splendido esempio di interpretazione della Costituzione”.
Continua l’Anpi: “Sorrideva Providenti al momento della sua elezione a sindaco nel 1994 e sorridevano i democratici di questa città, che almeno per quattro anni vissero una forma di liberazione dai vari pentapartiti di impronta pseudo-cristiana e pseudo-socialista, con le annesse male-pratiche di clientelismo e di soffocamento delle istanze provenienti democraticamente dal basso. Oggi l’Anpi messinese lo vuole ricordare al suo fianco, con la sua passione politica, il suo senso della giustizia e il suo impegno democratico”.
Mancuso (Più Europa): “Un uomo di diritto”
Arriva anche la nota di Più Europa: “È con profondo cordoglio che Palmira Mancuso, coordinatrice regionale di Più Europa, si unisce al lutto della famiglia e di tutta la comunità per la scomparsa del magistrato e sindaco Franco Providenti. Franco Providenti non è stato solo un amministratore pubblico, ma un uomo di diritto che ha dedicato la propria vita alla giustizia e al servizio della comunità. La sua competenza legale, unita alla sua dedizione al bene comune, ha segnato la storia politica della nostra città, con un lascito di integrità, impegno e passione per la giustizia che continuerà a ispirare le future generazioni”.
Sud chiama Nord: “Un simbolo della primavera messinese”
E, ancora, la segreteria comunale di Sud chiama Nord, con il segretario Nino Carreri, “in tutte le sue componenti, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa del sindaco Franco Providenti, magistrato integerrimo e uomo delle istituzioni. Messina perde quello che fu il simbolo della “primavera messinese”, il sindaco indipendente impegnato in prima persona sui più importanti temi sociali dalla lotta alle droghe alle problematiche dei minori. A nome di tutto il movimento esprimiamo alla famiglia la nostra vicinanza unitamente alle più sentite condoglianze”.
I socialdemocratici messinesi: “Un cattolico adulto”
A esprimere il cordoglio dei socialdemocratici messinesi è invece Antonio Matasso, segretario regionale del Sole nascente, al termine di tre giorni di incontri promossi a Giardini Naxos: “Ricordiamo Franco Providenti come un cattolico adulto e coerente, sempre intento a portare avanti con profondo impegno, alta coscienza morale e appassionata dedizione la sua missione al servizio delle istituzioni, dei cittadini e della democrazia, in veste di magistrato. In politica, dove il suo lascito per la città è risultato parimenti rilevante, si segnalava per la non comune capacità di riflessione serena e profonda che lo rendeva un prezioso interlocutore per tutti, compresi noi socialisti democratici e riformisti.
Il mese scorso era mancata anche la moglie Franca, sorella dell’ex presidente dell’Assemblea regionale siciliana, il socialista Paolo Piccione, ricordano sempre i socialdemocratici messinesi.
Nella foto: l’allora sindaco Providenti con Giovanni Grasso nell’estate messinese del 1997 (dalla pagina Fb di Grasso).