Davanti al proprio pubblico la squadra del presidente Lo Duca si congeda con un 3-0. Per coach Maccotta dubbi sulla formula del campionato
MILAZZO – L’ultima giornata del campionato di serie C vede la Nino Romano del Presidente Lo Duca chiudere la stagione tra le proprie mura contro un Acireale ultimo in classifica e già destinato da tempo a giocarsi con i play out la permanenza nel massimo campionato regionale. Mr. Cardillo, subentrato da 2 settimane sulla panchina acese, schiera tra le titolari la regista Puglisi e Aiello come opposto, Arena e Giuffrida a posto 4, Mastroeni e Lo Grasso al centro. Libero la numero 3 Barbieri. Maccotta risponde con la sua formazione tipo: Fleres in regia, Musicò nel ruolo di opposto, Bertè e Maccotta come posto 4, Rispoli e Puglisi al centro e capitan Cuzzucrea come libero.
La differenza tra le due formazioni appare subito chiara e rispecchia la classifica del campionato ma, in aggiunta allo squilibrio tecnico, abbiamo anche due formazioni con motivazioni troppo diverse: da un lato la Nino Romano, vogliosa di salutare nel modo dovuto un pubblico che, in questo campionato, si è sempre dimostrato caldo e vicino alla squadra, dall’altro un Acireale che ha già la testa ai play out ed ancora impegnata ad assimilare i dettami tattici del suo nuovo mister.
Nino Romano – Acireale 3-0
La Romano prende subito possesso del match, facendo il bello ed il cattivo tempo, Fleres fa impazzire le centrali avversarie con il suo solito gioco veloce ed imprevedibile, mettendo le sue attaccanti nelle migliori condizioni per fare punto.
Mr. Cardillo prova a fare qualcosa per non alzare subito bandiera bianca, facendo girare tutte le sue effettive ma nulla sembra poter cambiare il finale di una storia già scritta, la Romano concede solo qualche errore dovuto a dei cali di concentrazione.
Nel terzo set i momenti più emozionanti li regalano due esordi che hanno sapori diversi: sul 20-11 Ilenia Vallefuoco, l’esperta centrale protagonista della splendida cavalcata dell’anno passato, dopo 11 mesi ritorna a calcare un campo di gioco che, a causa di un infortunio al ginocchio, finora ha potuto solo guardare dagli spalti; sul 22-12 c’è il debutto ufficiale in prima squadra della giovanissima (ancora under 18) Francesca Fleres che, come sua sorella Stefania, ricopre il ruolo di palleggiatrice.
Il risultato finale è un 3-0 mai messo in discussione e che permette alle ragazze mamertine di far scattare la festa con i propri tifosi.
Le dichiarazioni
“Poteva sembrare, all’apparenza, una partita semplice ma non era così. – esordisce così la giovane attaccante milazzese Angela Berté, che continua – Brave noi a non abbassare la concentrazione ed a mantenere un livello di gioco sempre alto. Oggi quello che c’era da fare era onorare il pubblico perché ci ha seguito e ci ha supportato in tutte le partite in casa ed anche in trasferta.” Sul campionato appena terminato: “Questa stagione è positiva perchè il nostro obiettivo principale è sempre quello ovvero quello della salvezza e a parte alcuni momenti di calo vuoi in cui non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco tutto sommato il campionato è andato bene il risultato e del terzo finale.” Qualche parola anche sulla prossima semifinale regionale Under 18 contro il progetto Volley di Marsala che la vedrà tra le giocatrici più attese: “Molte ragazze dell’under 18 giocano anche in serie C. Quest’anno è andata bene sia nella regular season che nei quarti di finale, abbiamo trovato il nostro equilibrio e siamo molto contente di come è andata. Adesso ci aspetta questa trasferta che sappiamo non essere semplice ma cercheremo sempre di dare il massimo.”
Le prime frasi di coach Maccotta sono cariche di recriminazioni per come è stato organizzato questo campionato di serie C: “Questa partita è triste, perché per la prima volta nella mia carriera interrompo un campionato al 6 aprile. Dovremmo inventarci qualcosa per motivare le ragazze a stare in palestra. Sì abbiamo ancora i campioni giovanili, abbiamo semifinali regionali under 18, abbiamo tante cose da fare però con una programmazione di una squadra che è fondata soprattutto sui giovani diventa difficile, ad inizio aprile a interrompere il campionato, quindi triste da questo punto di vista la partita ma va bene così, le ragazze sono state eccezionali come sempre”. I dubbi sulla formula del campionato proseguono: “È una formula sbagliata perché non è una formula pensata per far crescere gli atleti. Un atleta per 10 mesi bisogna sempre tenerlo sotto pressione se vogliamo farlo crescere, anche qualcosa in più in base alla realtà in cui ci si trova. Un campionato pensato in 5, 6 mesi, con tante pause significa non aver programmato proprio in funzione di una crescita degli atleti” Sul campionato giocato dalle ragazze: “Sono molto soddisfatto, contento ed orgoglioso delle ragazze; loro lo sanno, pretendo tanto, mi arrabbio, però se questo è il frutto del nostro lavoro va bene” Sulla partita: “Abbiamo affrontato una partita, sulla carta, con un pronostico a nostro favore, con qualche errorino di troppo, però le ragazze hanno espresso dei momenti di gioco molto belli e mi hanno dato modo di poter fare qualche cambio quindi molto bene. Sono veramente contento.” Parentesi anche sulla semifinale regionale Under 18 di mercoledì 10 aprile “Mercoledì giocheremo a Marsala contro un Consorzio di società molto ben strutturate. Conosco le ragazze avendoci giocato contro in under 16 due anni fa e so che sarà un bell’impegno contro una squadra importante, che gioca bene e ben allenata quindi una bella sfida. Siamo in semifinale, ce la giochiamo fra andata e ritorno con la possibilità di giocarci l’eventuale golden set in casa per cui ci lasciamo aperte tutte le porte e vediamo quello che succederà, comunque siamo una delle quattro migliori squadre della Sicilia e questo significa tanto per la nostra Società”. Infine una chiusa sul terzo posto appena conquistato “Sono soddisfatto del terzo posto in serie C perché le due squadre che sono sopra di noi sono state più brave nella loro continuità. Noi abbiamo fatto qualche “Alto e basso”. Io credo che noi esprimiamo un gioco bello, in certi momenti, rischiando di sembrare presuntuoso, dico meglio delle altre squadre, però abbiamo questi alti e bassi. Loro sono state più costante nel loro rendimento e quindi brave loro è soddisfatto del nostro lavoro io”
Tabellino
Parziali: 25-16, 25-11, 25-17.
Durata set: 24’, 19’, 26’.
Nino Romano: Prizzi 1, Fleres F. 0, Vallefuoco 0, Bertè 14, De Luca 4, Impellizzeri 0, Puglisi 7, Musicò 7, Fleres S. 7, Maccotta 6, Rispoli 7, Cuzzocrea (L) 0, Cucinotta (L) 0.
Acireale: Aiello 4, Puglisi 0, Giampietro 3, Arena 5, Scandura 3, Mineo 3, Mastroeni 2, Sergi 0, Giuffrida 2, Lo Grasso 3, Barbiero (L) 0.
Mvp: Angela Bertè (Nino Romano).
Top Acers premio “Universo Messina”: Stefania Fleres (Nino Romano).
Top blocker: Alessandra Musicò (Nino Romano).