Nella prima di ritorno del massimo campionato regionale, successo e prestazione per le ragazze di coach Maccotta che superano con un risultato netto (0-3) la formazione messinese dell’Unime
MILAZZO – Comincia con un successo in esterna il cammino della Nino Romano nel girone di ritorno del campionato di serie C femminile. Sul parquet del Polivalente della Cittadella Universitaria, successo pieno (0-3) delle ragazze di coach Maccotta e conferma del terzo posto in classifica alle spalle delle battistrada Nigithor e Amando.
Considerate le caratteristiche che accompagnano le squadre allenate da coach Caristi, alla vigilia ci si attendeva una partita ostica e così è stata.
La Romano parte schierando il suo sestetto migliore: Fleres in regia, Musicò suo opposto, Bertè e Maccotta posto 4, Rispoli e Puglisi al centro, capitan Cuzzocrea libero.
L’Unime risponde con Currò in regia, De Francesco suo opposto, Salvatore ed Arena posto 4, Gravagno e Maisano al centro, libero Natoli.
Le due squadre rispecchiano in pieno la filosofia di gioco dei loro allenatori: da una parte, la Romano che si affida alla sua velocità di gioco e alla poca prevedibilità nelle giocate, dall’altra, l’UniMe fa della sua organizzazione difensiva e del suo ordine tattico il grande punto di forza. Viene fuori un primo set equilibrato, almeno fino nella prima parte (11-11) quando, per le ospiti, va in battuta Fleres (MVP del match) che, con una serie si servizi efficaci (alla fine saranno otto consecutivi) e una fase di break praticamente perfetta, la Romano scappa portandosi sul 19-11. Il successivo turno in battuta di Maccotta segna il tramonto del set a favore delle mamertine (14-25).
Tutto invariato nel secondo parziale. Le peloritane provano a regiare sul piano del carattere e, aiutate da una splendida prestazione del loro libero Natoli. Le messinesi, grazie ad un incredibile turno al servizio della Arena, scappano via realizzando un parziale di otto/zero (da 2-6 a 10-6). Maccotta usa entrambi i time out a sua disposizione per provare ad arginare l’emorragia di punti, ma la svolta del set arriva con l’ingresso in campo di Pino al posto di una spenta Rispoli. La giovanissima subentrante, al primo servizio utile piazza un ace; a seguire, difende due palloni complicati e, soprattutto, sporca moltissimi palloni a muro, permettendo alle sue compagne di difendere in maniera più efficace. Dal parziale di 8-13 la Romano risale la china fino al 17-16, dimostrando reattività e tanta pazienza. Su tale scia, la Romano conquista il set con il risultato di 25-21.
Nel terzo parziale i due coach apportano qualche modifica rispetto all’inizio match. Caristi cambia l’opposto schierando la Raffa (fuori la De Francesco), mentre Maccotta conferma Pino al posto di Rispoli.
Le RomaNine partono subito concentrate ed aggressive, riuscendo a staccare le avversarie (11-8). L’Unime capisce che deve spingere e, guidata dalla Natoli, riesce a difendere e a fare male in attacco soprattutto con la Arena. In questa situazione, la Romano trova la giusta concentrazione per rimanere in gara senza mai innervosirsi e disunirsi. Fleres continua a giostrare al meglio le sue attaccanti, dando loro la possibilità di poter offendere al meglio delle possibilità. Alla fine, dopo qualche brivido nel finale di parziale, la Romano vince il set 26-24 ed il match.
Poche volte quest’anno, si era vista una Romano così attenta e determinata nel cercare la vittoria. Trovare la migliore tra le mamertine è cosa ardua perché tutte hanno saputo dare un contributo importante alla causa, anche al di là dei punti messi a referto. Una menzione particolare per la Fleres: durante i 3 set non ha sbagliato praticamente nulla: scelte tattiche azzeccate, alzate precise ed una costanza e pericolosità al servizio che non si vedevano da tempo. Per le peloritane, un plauso va fatto al libero Natoli che si è caricata sulle spalle la fase di ricezione e di difesa della sua squadra risultando la migliore in campo tra le file peloritane.
A fine gara, le dichiarazioni di Angela Bertè e coach Mauro Maccotta.
Angela Bertè: “All’andata vittoria per 3-1, senza giocare la partita perfetta; oggi, invece, sicuramente molto meglio. Personalmente, molto contenta della mia prova in ricezione, ma tutta la squadra ha giocato bene anche in questo fondamentale. Finora non è stato un gran campionato il mio. Speriamo che possa confermarmi in tutto il girone di ritorno. Avremo di fronte gare complicate sulle quali è difficile fare previsioni. Se continuiamo così arriveremo lontano”.
Coach Mauro Maccotta: “Conoscevamo le avversarie per averle affrontate e studiate; sapevamo che avremmo dovuto lottare al massimo per spuntarla. Sono una squadra che difende l’impossibile, ma le nostre sono state brave a non mollare anche quando sono andate sotto. La mancanza di reattività è stata il nostro cruccio in alcune gare precedenti; oggi, invece, abbiamo tenuto testa senza mai perdere la lucidità, pur sprecando qualche pallone di troppo. Ci stiamo lavorando”.
Ssd Unime – Polisportiva Nino Romano 0-3 (14-25, 21-25, 24-26)
*UniMe*: Di Bua ne, Maisano 5, Currò 2, Natoli (L) 0, Raffa 3, Miduri (L) ne, Arena 8, De Domenico ne, Gravagno 6, Ignoto ne, De Francesco 2, Alibrandi ne, Migale 0, Salvatore 5.
*Nino Romano*: Prizzi ne, Bertè 14, Cucinotta (L) ne, De Luca 0, Impellizzeri ne, Musicò 9, Puglisi 15, Fleres 4, Pino 2, Maccotta 17, Rispoli 1, Cuzzocrea (L) 0
Durata set: 24′, 31′, 32′
*MVP* Stefania Fleres (Pol. Nino Romano)
*Top Acers* premio *_Universo Messina_* Stefania Fleres (Pol. Nino Romano)
*Top Blocker* Claudia Gravagno (Ssd UniMe)
Arbitri: Montalbano (1°), Morabito (2°)