Venerdì 27 settembre 2019, alle ore 17, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale, si affronterà il tema del Risorgimento attraverso una pagina importante della storia italiana e della Sicilia in particolare, basandosi su “La primavera dei popoli – La rivoluzione siciliana del 1848” di Roberto Sciarrone, testo già presentato in territorio messinese, riscuotendo notevole interesse e apprezzamento.
L’iniziativa culturale è organizzata dalla Biblioteca Regionale su proposta e in collaborazione con il “Comitato Messinese 908”.
All’incontro parteciperanno: il Dirigente Responsabile della Biblioteca, dott.ssa Tommasa Siragusa, che,dopo i saluti istituzionali, introdurrà l’argomento e fungerà da moderatore; il prof. Santi Calderone in rappresentanza del “Comitato Messina 908”; l’autore del testo, prof. Roberto Sciarrone, assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Storia Culture Religioni dell’Università “La Sapienza”di Roma; il prof. Enzo Caruso, Direttore del Museo storico “Forte Cavalli, l’arch. Nino Principato, cultore di storia patria, e il dott. Domenico Interdonato, Presidente dell’Ucsi Sicilia. Dopo gli apporti di cui sopra, in varie forme articolati, gli astanti verranno invitati a partecipare al dibattito che seguirà la fase di presentazione. Saranno proposti, in apertura e nel corso dell’iniziativa, brevi interventi musicali a cura del prof. E. Caruso(chitarra e voce) e del M° Antonio Pizzi(violoncello).
A impreziosire ulteriormente la manifestazione culturale, l’esposizione di una selezione di testi a tema, tratti per la maggior parte dalla collezione Messano-Calabrese, il cui nucleo iniziale fu costituito successivamente al 1926, anno in cui la Biblioteca Regionale di Messina,con decreto ministeriale, ricevette il compito di preservare la memoria dell’identità messinese e calabrese dopo il terremoto del 1908.
Si troveranno peraltro in mostra anche pubblicazioni dalla seconda metà dell‘800 alla prima metà del ‘900, come, e solo a titolo esemplificativo, “Cenni storici e militari sulla rivoluzione e caduta di Messina del 1848”(1851)di Ignazio Calona, “Uno sguardo retrospettivo sul primo settembre 1847”(1901) di Rosario Aspa, “Messina nella rivoluzione del 1848: con documenti inediti“ (1930) di Enrico Mauceri. Non poteva mancare di certo poi ”Antonio Lanzetta e Rosa Donato nella rivoluzione del 1848 in Messina “(1893) di Francesco Guardione – dalle cui pagine emerge la bella figura della coraggiosissima popolana messinese e, tra i documenti, il proclama “All’armi ai Messinesi”,scritto da un comitato di cittadini – e “Spigolature storiche messinesi”(1907) di Gaetano La Corte Cailler.