Due borghi siciliani nell'edizione da tavolo dello storico calendario dell'Arma, presentato a Messina dal comandante Carletti
MESSINA – Per la provincia di Messina si dovrà ancora attendere, intanto la Sicilia entra con Cefalù e un altro borgo nel calendario da tavolo dell’Arma edizione 2023. Il formato storico del calendario dell’Arma, amato dai collezionisti e diffuso a fin di bene, è dedicata invece alla natura. Firmato da Armando Testa – ogni mese reca una tavola dell’artista – è corredato dai testi dal ricercatore Cnr e divulgatore Mario Tozzi. Le sue parole racconteranno una storia tratta da episodi realmente accaduti a militari dell’Arma in varie zone del paese.
A Messina è stato presentato dal comandante provinciale Marco Carletti che ha sottolineato l’impegno dell’Arma a difesa del territorio oltre che delle persone, come accaduto proprio due giorni fa con la tragedia di Linguaglossa, dove i primi ad intervenire sono stati proprio i Carabinieri. O come accade a Stromboli, dove i carabinieri del nucleo subacqueo sono impegnati nel monitoraggio e messa in sicurezza dei fondali, dopo che le piogge hanno scoperchiato e riversato in mare il materiale di una discarica in parte abusiva.
Per la prima volta nella storia del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, l’edizione 2023 evolve in un progetto artistico integrato con un completo ecosistema digitale che comprende un sito web dedicato www.calendario.carabinieri.it e un’opera d’arte NFT.
A completare il progetto, per la prima volta nella storia dell’Arma, la copertina del Calendario diventa un NFT, una contemporanea opera di cryptoarte estrapolata dal Calendario fisico e resa digitale, animata, certificata. L’NFT trasforma la copertina in un’opera hi-tech disponibile in 10 esemplari autenticati, che saranno poi venduti in coppia con una stampa speciale della copertina in edizione limitata. Le opere saranno acquistabili tramite Charity Stars www.charitystars.com, piattaforma che si occupa di aste digitali, con obiettivo charity. Il ricavato delle vendite verrà devoluto alla struttura complessa di pediatria oncologica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Il Calendario Storico dell’Arma è oggi giunto a una tiratura di quasi mille 200 copie, di cui oltre 16 mila in nove altre lingue, ed è alla 90esima edizione, dal 1928 è stato stampato ininterrottamente ad eccezione degli anni della guerra.
Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2023 dell’Agenda poi appunto il calendario da tavolo. Il ricavato andrà a fini benefici: i proventi dell’edizione storica saranno devoluti all’Ospedale dei bambini “Vittore Buzzi” di Milano e quello del calendario da tavolo all’Onarmo.