Aipae ha lanciato un appello per salvare un cane buono e splendido, finito in un rifugio in Puglia: "Lo hanno chiuso senza pietà in un box"
MESSINA – È partito da Falcone, quattro anni fa, insieme ad altri 15 cuccioli in quello che fu un ritrovamento record nel Messinese, gestito con successo da due associazioni e diversi volontari indipendenti. È arrivato a Bologna, dalla sua nuova mamma. Ma in realtà nelle scorse settimane si è scoperto che Rey, un meticcio color cioccolato e dagli occhi meravigliosi, è dietro le sbarre di un rifugio di Bari, dov’è stato di nuovo abbandonato.
Aipae: “Rey chiuso senza pietà in un box”
La storia di Rey ha messo in allarme Aipae Messina Rescue, associazione che si occupa di randagismo sul territorio e che di Rey si è occupata al ritrovamento, nel 2020. Lì è stato lasciato dalla proprietaria, un anno e mezzo fa, in un rifugio a pagamento di cui non è stata saldata la retta. Pesa 15 chili, va d’accordo con tutti e la priorità è tirarlo fuori da quella gabbia prima che passi il tempo e non si riesca più a farlo adottare. Cristina, la responsabile messinese di Aipae, ha raccontato: “Rey è un escluso, una povera vittima portata dietro le sbarre senza aver commesso reato se non quello di essere stato adottato da chi, senza scrupoli e dopo anni di casa e divano, l’ha chiuso senza pietà dentro un box. Ora non se ne occupano più né economicamente né in senso affettivo, hanno rinunciato anche a volergli bene”.
Cosa serve? “Un gruppo di mamme a distanza che possa aiutarci a sostenere la retta ma soprattutto una mamma vera per questo piccolino. Siamo disposti a mandarlo in tutta Europa”.