Il sindaco Basile e la senatrice Musolino: "Ha portato bellezza in ogni spettacolo pirotecnico. Un imprenditore innamorato di Messina"
MESSINA – Federico Basile ricorda Giovanni Arigò, morto 9 giorni dopo l’esplosione nella sua azienda di fuochi d’artificio. Ecco le parole del sindaco di Messina: “Giovanni ha vissuto con passione il suo lavoro ereditato dalla sua famiglia. Una passione che da 100 anni ha portato bellezza in ogni spettacolo pirotecnico nelle feste della nostra Messina. La processione della Vara 2024, in accordo con il gruppo storico della Vara e dei Giganti di Messina, sarà dedicata a Giovanni Arigò. Insieme a tutta la Giunta comunale ci stringiamo al dolore della famiglia Arigò”.
A rendere omaggio a Giovanni Arigò è anche la senatrice messinese di Italia Viva Dafne Musolino: “Un imprenditore messinese, innamorato della sua città e della Vara. La manifestazione per la quale Arigò e la sua famiglia preparavano i fuochi d’artificio che tutti apprezzavano. Il pensiero va alla sua famiglia, a sua madre e alla sorella, ancora ricoverate per le conseguenze di quella esplosione che alla fine si è portata via Giovanni. Madre e sorella che, per tentare di sottrarlo alle fiamme, sono rimaste gravemente ustionate. A loro il mio cordoglio e la mia vicinanza. Apprendo che la Vara di Messina sarà quest’anno intitolata a Giovanni Arigò. Un apprezzabile gesto dovuto per ricordarne l’impegno e la professionalità”.
La prima foto di Giovanni Arigò è stata inviata dall’ufficio stampa della senatrice Musolino, la seconda è tratta dalla pagina Facebook.
Condoglianze alla famiglia, immagino il dolore della madre e della sorella più forte e devastante di ogni ferita che ha leso i loro corpi. 😔 Che tristezza e dolore. Fino all’ultimo ho sperato potesse migliorare come sembrava essere. Mi dispiace tanto. Riposa in pace , Giovanni🙏😔🌹