E' assurdo che tre mesi dopo l'inizio della scuola ci siano ancora problemi del genere che, oltretutto, vengono fatti pagare ingiustamente agli studenti
MESSINA – Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “L’Atm ha fatto questo verbale a mia nipote perché, pur avendo fatto la richiesta di abbonamento come studentessa del liceo La Farina, ancora non le hanno mandato l’abbonamento. Mia nipote stava tornando da scuola e ha fatto vedere la richiesta e ciò malgrado le hanno fatto il verbale. Lo stesso è capitato ad altri studenti. Circa la metà dei compagni di classe di mia nipote ancora non ha ricevuto l’abbonamento malgrado la richiesta”.
Problema irrisolto a tre mesi dall’inizio della scuola
Il 7 novembre scorso a seguito di un’altra segnalazione WhatsApp abbiamo sollevato il problema dei ritardi nell’attivazione degli abbonamenti gratuiti Atm per studenti. In quell’occasione l’Atm ha declinato ogni responsabilità sul disservizio. L’azienda trasporti ha, infatti, ribadito che “tutte le richieste di abbonamento scolastico gratuito inoltrate dal Comune vengono esitate dagli uffici celermente, senza alcun ritardo”. Quindi, in sostanza, la lentezza sembrerebbe da attribuire agli uffici di Palazzo Zanca che devono trasmettere le istanze. In ogni caso, è inaccettabile che a distanza di tre mesi dall’inizio della scuola sussista ancora un problema del genere.
“Gli studenti non hanno l’obbligo di pagare il biglietto”
Tuttavia, l’Atm, nel rispondere alla segnalazione da noi pubblicata, aveva anche precisato che “nelle more di ricevere l’abbonamento scolastico, gli studenti che viaggiano negli orari di entrata e uscita da scuola non hanno l’obbligo di pagare il biglietto”. Non si comprende, dunque perché alla nipote del nostro lettore sia stato elevato il verbale per il mancato possesso del titolo di viaggio.