Ufficializzate le classifiche delle serie automobilistiche promosse dall'Aci Sicilia: “Esaltante 2021 grazie ai nostri piloti, si prepara una nuova ed avvincente stagione sportiva”
Pubblicate le graduatorie definitive 2021, da cui sono stati proclamati i vincitori dei Campionati Siciliani Rally, Velocità Montagna, Regolarità e Karting. In tutte le specialità si è riscontrato un altissimo livello di competitività oltre ad un elevato numero di partecipanti, in considerazione della situazione pandemica tutt’ora in corso, conferma dell’efficace lavoro pianificato e sviluppato dal Delegato/Fiduciario Aci Sport Sicilia Daniele Settimo e da tutto lo staff regionale. La Sicilia nel 2021 è stata seconda sul territorio nazionale per numero di licenziati Aci Sport, e può vantare il maggior numero di gare disputate.
“La passata stagione è stata decisamente esaltante, numeri e risultati parlano chiaro – ha evidenziato il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo – un Campionato Siciliano composto da molte gare è stato possibile grazie alla passione ed alla competenza dei nostri organizzatori che garantiscono sempre delle competizioni di elevato livello. La gratitudine della Delegazione e di tutti gli sportivi va certamente anche agli Ufficiali di Gara, figure fondamentali per ogni manifestazione, la cui preparazione e l’attaccamento ai propri compiti è certezza di serenità per gare spettacolari e sicure”.
I campioni regionali
I Campioni regionali 2021 sono stati: Angelo Lombardo in classe Kz2, Michael Paparo Kz2 Under 20, Salvatore Migliore Kzn Junior, Alessio Ferlisi Kzn Under, Alfio Messina Kzn Over, Pietro Cavoli X-30 Junior, Lorenzo Bella X-30 Senior, Cristian Blandino Mini Gr.3 e Angelo Castro 60 Mini.
Gli specialisti siciliani della Regolarità come sempre dettano legge a livello nazionale e Mario Passanante è Campione Italiano Grandi Eventi. Nel Campionato Siciliano Regolarità primo classificato Giovanni Moceri e fra i secondi conduttori Filippo Becchina.
Campionato Siciliano Rally
Particolarmente appassionante e in bilico fino all’ultima gara il Campionato Siciliano Rally dove il palermitano di Prizzi Marco Pollara si è imposto sul nisseno Roberto Lombardo, autore di un inizio di stagione scintillante e sull’altro giovane palermitano Alessio Profeta, insieme al quale Pollara, che di fatto è risultato il miglior Under 25 regionale, è stato protagonista del CIR Sparco come rappresentante dell’Aci Team Italia. Fra i navigatori il titolo e la piazza d’onore sono ancora nisseni con Salvatore Cancemi, Andrea Domenico Spanò e Giuseppe Buscemi a conquistare il podio. La messinese di Rometta Graziella Rappazzo si è aggiudicata il titolo femminile, mentre Carlo Stassi è risultato il migliore fra gli Over 55.
Nelle classi hanno raggiunto il titolo 2021 fra gli altri: Carmelo Molica Franco in Super 1600, Rosario Cannino in R2B, Agostino Craparo e Maurizio Rizzo rispettivamente in N4 e in N3, Antonino Armaleo fra le vetture Kit, e ancora, Nazareno Pillitteri in A7 e Salvatore Pio Scannella in A6. Il titolo 2021 riservato alle scuderie è andato alla Ro Racing.
Per quanto riguarda l’affascinante Campionato Rally Autostoriche sono campioni 2021 rispettivamente come pilota e navigatore: nel 1° raggruppamento Pierluigi Fullone e Alessandro Failla; nel 2° Marco Savioli e Giacomo Giannone; nel 3° Saverio Falco e Francesco Paolo Gelfo e nel 4° Angelo Galletta e Giovanni Marino.
Campionato Siciliano Velocità
Il podio del Campionato Siciliano Velocità Salita ha rispecchiato gli ottimi risultati ottenuti dai protagonisti a livello nazionale. Sul gradino più alto è salito il catanese Domenico Cubeda, Campione Italiano Gruppo E2SS che ha anche chiuso al secondo posto il Civm. Piazza d’onore per l’esperto ragusano Franco Caruso quinto in Italia, mentre al terzo posto il giovane emergente siracusano, Luigi Fazzino (vincitore Under 25) anche lui protagonista della massima serie. Titolo femminile alla giovane figlia d’arte trapanese Martina Raiti.
Menzione particolare per il ragusano Samuele Cassibba, che afferrando la Coppa di classe 100 delle biposto, ha sfiorato il titolo nazionale fra le vetture con motori moto, disputando una stagione densa di soddisfazioni, dove a livello regionale è campione di classe E2SC1000. Tutti brillanti sono stati anche portabandiera italiana al FIA Hill Climb Masters.
Nelle altre classi, fra gli altri, si sono laureati campioni 2021: Ignazio Cannavo di GT, Rocco Aiuto in CN, Alfio Tudisco, Rosario Alessi e Alfio Cripi rispettivamente di E1 2000,1600 e 1400. Titolo regionale per Andrea Currenti fra le Bicilindriche; fra le scuderie è stata la Catania Corse a spiccare.
Autostoriche
A fregiarsi del titolo di Campione Siciliano Velocità Salita Autostoriche sono stati: Gregorio Tosto nel 1° Raggruppamento, Casimiro Piazza nel 2°, Salvatore Caristi nel 3°, “Aeron” nel 4°, e Camillo Centamore tra le monoposto del 5°. Fra le scuderie ha prevalso la palermitana ASPAS.
Slalom
Particolarmente frizzante il settore Slalom che ha visto il messinese Salvatore Schillace, in lotta per la corona nazionale fino all’ultima gara, chiudere al secondo posto, e il giarrese Michele Puglisi al quarto.
Trionfo nel Campionato Siciliano Slalom per il trapanese Girolamo Ingardia, davanti al conterraneo Giuseppe Giametta e lo stesso Schillace che ha conquistato la terza piazza. Fra i giovani ancora un trapanese, l’ericino Michele Poma si è aggiudicato la classifica Under 25, mentre la messinese Angelica Giamboi ha vinto il titolo femminile. Alla peloritana TM Racing la classifica per Scuderie.
Nelle classi, fra gli altri, Santi Leo e Salvatore Gentile hanno vinto il titolo di E2SC 1600 e 1400, Antonino DI Matteo e Claudio Bologna rispettivamente di E2SS 1600 e 1400. Emanuele Campo ha prevalso in P1, mentre fra le vetture speciali di gruppo S in evidenza Piero Costantino (S/7), Alfredo Giamboi (S/6) Salvatore Messina(S/4), Francesco Pirri(S/3). In Gruppo N i titoli sono andati a Mario Raciti, Ignazio Bonavires e Giuseppe Messina, rispettivamente in 2000, 1600 e 1400, mentre in RS titolo della 2.0 a Lorenzo Bonavires e della 1.6 a Salvatore Giacalone , della RSP 1600 ad Angelo Virano e della 1.4 a Enrico Figuccio.