Insieme a un complice nel 2009 commise una rapina in villa a Moruzzo. Fu arrestato qualche giorno dopo. Ora si trova al carcere di Gazzi per scontare la pena definitiva
Nel settembre 2009 insieme ad un complice si introdusse in una villa a Moruzzo in provincia di Udine e dopo aver chiuso in bagno il padrone di casa, un imprenditore, si impossessarono di gioielli ed orologi di ingente valore. A pochi giorni di distanza dalla rapina in villa la Squadra Mobile della Questura di Udine accertò il coinvolgimento del quarantenne messinese Antonino Vadalà e lo arrestò. In quell’occasioen fu anche recuperata parte della refurtiva.
Ieri la Squadra Mobile ha arrestato Antonino Vadalà in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura presso la Corte d’Appello di Trieste.
L’arrestato è stato accompagnato dai poliziotti nel carcere di Gazzi, dove dovrà scontare la pena detentiva di 3 anni, 9 mesi e 1 giorno.