Sarà rifatto il piano di calpestio e rimessa la recinzione rotta. Stop agli allagamenti
MESSINA – Un progetto da 4 milioni per la salvaguardia della riserva naturale di Capo Peloro, messa a rischio dai continui sversamenti di acque meteoriche provenienti dai complessi edilizi.
L’assessore Carlotta Previti l’ha presentato ieri mattina, mercoledì 20 marzo, a Palazzo dei Leoni al dirigente ed al funzionario dell’Assessorato regionale al Territorio e Ambiente, Massimo Rizzuto e Giuseppe Sabatino, ottenendo una prevalutazione positiva perché ha gli elementi per poter soddisfare i requisiti del bando d’azione 6.5.1 (Azioni Previste nei Piani di Gestione di Rete Natura 2000 – Po Fesr 2014-2020).
La Città Metropolitana completerà l’azione rifacendo un piano di calpestìo intorno al lago grande laddove permeabile, al fine di tutelare l’habitat; inoltre sarà posta una recinzione di legno laddove divelta, a tutela della pubblica incolumità.
Il progetto prevede il convogliamento delle acque superficiali, che saranno trattate da impianti di prima pioggia e lo smaltimento delle acque attraverso impianti di drenaggio: l’obiettivo sarà quello di eliminare il problema dello sversamento delle acque ed evitare il ripetersi degli allagamenti intorno al Lago Grande.