"L'allagamento di via Don Blasco? Una quantità d'acqua straordinaria"

“L’allagamento di via Don Blasco? Una quantità d’acqua straordinaria”

Marco Olivieri

“L’allagamento di via Don Blasco? Una quantità d’acqua straordinaria”

mercoledì 11 Settembre 2024 - 13:40

L'ingegnere Rizzo: "Nelle vie perpendicolari 60 litri concentrati in poche ore ma in mezz'ora tutto è stato smaltito"

MESSINA – Le strade colabrodo a Messina. Da ieri non si parla d’altro a causa degli allagamenti dovuti al maltempo, da Rione Ferrovieri a via Don Blasco. Per i lettori tombini intasati e caditoie sporche sono la causa. Ma qual è il parere dell’ingegnere Antonio Rizzo, esperto dell’amministrazione comunale nel campo della protezione civile e rup, responsabile unico del procedimento, per i lavori in via Don Blasco? “Sulla città in meno di 24 ore si è riversata una quantità di pioggia che varia dai 30 ai 60 litri per metro quadrato. In pratica, in poche ore, è caduta la stessa quantità di pioggia che cade in tutto il mese di settembre, la cui media pluviometrica per Messina è di 63,9 mm”.

Aggiunge Rizzo: “Gli eventi sono stati particolarmente circoscritti e molto intensi, come il nubifragio che si è abbattuto sulla città nel pomeriggio di ieri. In soli 15 minuti sono caduti oltre 20 litri di pioggia. Una quantità d’acqua enorme che non può essere smaltita tutta in una volta, specialmente in un’area urbana densamente cementificata. Ma in mezz’ora tutto è stato smaltito. Alla pressione nei tubi, nelle strade perpendicolari rispetto alla via Don Blasco, come via Trento, con acqua lungo la strada e sopra il manto stradale. Ripeto, si tratta di una quantità d’acqua straordinaria di 60 litri, concentrata, e in mezz’ora l’acqua è stata smaltita. Si tratta di uno strascico violento (si veda grafico in evidenza, n.d.r.), dalla zona tirrenica, da Milazzo, a Bisconte, Camaro e Boccetta, verso il mare”.

Osserva sul piano tecnico, l’ingegnere: “L’eccesso di calore latente del Tirreno e l’orografia creano queste correnti ascensionali sui Peloritani che spingono le particelle d’aria sopra lo strato d’aria molto instabile. Da qui si creano queste linee che per fortuna sono mobili e non stazionarie. Il problema dell’asfalto a Boccetta? Va approfondito con Amam”.

In ogni caso, come per Boccetta, anche per le vie perpendicolari, è opportuno che ci sia una verifica da parte di Amam.

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14 commenti

  1. in piu gli zozzoni fanno danno pure loro

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  2. Andate a vendere nelle bancarelle

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  3. Quando non piove è siccità straordinaria, quando piove è pioggia straordinaria…
    Vogliono lor signori rendersi una buona volta che ormai tutto questo non è più straordinario ma la norma?!?
    Il cambiamento climatico è ormai un dato di fatto che neppure il più tordo politico australopiteco può negare: ci saranno periodi sempre più lunghi di caldo e siccità con poche piogge brevi e molto intense.

    Gli alberi ad assorbire dal suolo e fare ombra, uniti a tombini puliti e una rete idrica decente, sono l’unica possibilità che abbiamo.

    Invece da grandi furboni qui a Messina sdradicano pini secolari per piantare alberelli che, se non crepano prima, hanno bisogno di almeno 30 anni per darci quello che già davano gli alberi precedenti.
    Tutto per prendere i soldi del pnrr al solito…

    Solo che noi messinesi sappiamo solo piangerci addosso senza voler vedere e affrontare le cause del nostro disastro.
    Che buon pro ci faccia….

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  4. Inadeguati e parolai. Tutto potevano fare tranne che decidere sulle vite dei cittadini.

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  5. Che dire……alla vergogna non esiste fine….

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  6. Amministratori che spendono i pubblici soldi in maniera proporzionale alle parole che sparano. Ovviamente senza alcun costrutto.

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  7. …MA, DICO IO, dopo tutte queste spiegazioni sulla quantità di acqua, la domanda è sempre la stessa : i tombini erano otturati ? la risposta è SI !!! e l’acqua poca o tanta non scolava nelle caditoie … il fenomeno lo conosciamo e lo abbiamo documentato … in Via Sciascia ci sono 27 tombini (lato sud) tutti intasati … dove va l’acqua quando scorre verso il mare ? in Viale Regina Elena…

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  8. e allora in inverno che succederà? una via appena sistemata……. tutte scuse l’acqua staordinaria….. ma de che????

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  9. E figuriamoci se non era colpa della caduta straordinaria di tanta acqua! A prescindere che oramai succede da un po’ che questi eventi siano molto frequenti, se le strade fossero sistemate, tombini svuotati e tutto periodicamente SERIAMENTE controllato, sicuramente la caduta di acqua ” straordinaria” farebbe molto meno danni! Inutile che si rimbalzino responsabilità o che si dia la colpa alla quantità di acqua che viene giù, piuttosto chi di dovere FACCIA IL SUO “DOVERE” per garantire la sicurezza che viene a mancare in tanti posti del messinese data la noncuranza delle amministrazioni in tempi in cui avrebbero dovuto fare prevenzione !

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  10. Pulite e lavate i grandi viali di comunicazione con mezzi meccanici e non con il pennellino e poi vediamo se è la stessa cosa.
    Scerbate prima che si formino barriere capaci di ostacolare il deflusso delle acque e poi ne riparliamo.

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  11. francesco garreffa 12 Settembre 2024 09:11

    Non diamo sempre la colpa all’acqua. La causa principale é che non c’é il personale per lo spazzamento delle strade. Sulla Panoramica vedo sempre squadre di almeno 8 persone che spazzano il solito posto, perché non dividerli per coprire più strada?

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  12. La verità e il problema esiste da sempre,sono nato nel rione ferrovieri e che io mi ricordi quando pioveva forte la strada si allagava addirittura arrivava sulla via Alessandria Ora con la nuova via don Blasco non hanno risolto niente il problema c’era e continuerà ad esserci fino a quando non modificheranno la tubazione esistente.

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  13. Si dovrebbero anche incanalare tutti i pluviali degli edifici in una condotta sotto traccia invece di farli scaricare sull’asfalto.

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  14. Siamo alle solite, gente inadeguata alla facoltà di saper gestire qualche cosa anche elementare. Si è parlato che la sola causa, ripeto quel che è stato detto dal responsabile, è stata la grande quantità di pioggia caduta in pochi minuti. Bene, la scusante è buona, ma quando piove solo leggermente qualche minuto, come mai le strade si allagano lo stesso? C’e’ una spiegazione logica e concreta da parte di qualcuno che scalda solo la sedia al comune? Oppure non c’e’ l’interessamento dovuto per risolvere il problema? Credo che sia proprio questa la vera domanda.

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