La squadra siciliana si aggiudica la finale terzo posto superando Amatori Savona. In precedenza aveva perso contro Basket Costa Masnaga
MILANO – L’Alma Patti si aggiudica la finale terzo-quarto posto del secondo memorial Stefano Moretti. La compagine siciliana era stata invitata a prendere parte al torneo quadrangolare insieme a Sanga Milano, Amatori Savona e Basket Costa Masnaga. Tutte squadre che militano in Serie A2. Memorial organizzato al Pala “Aldo Giordani” di Milano in cui il gruppo allenato da coach Mara Buzzanca, dopo aver perso la sfida contro Costa Masnaga il sabato, ha vinto domenica contro la Amatori Savona la finale per il terzo posto. Una partita quella finale decisa nei due quarti centrali in cui le siciliane hanno rimontato lo svantaggio e preso il largo per il 64-49 finale.
La trasferta in Lombardia ha rappresentato per l’Alma il terzo appuntamento ufficiale prima dell’inizio del campionato e l’opportunità di giocare altri due incontri preziosissimi per testare la condizione fisica e tecnico-tattica. “La presenza dell’Alma al Trofeo Moretti è un evento storico per noi – spiega il presidente Attilio Scarcella -. Dal punto di vista societario siamo felici di essere stati invitati a prendere parte a questa importante manifestazione e speriamo in un prossimo futuro di poter rinnovare l’invito a squadre come Milano ed altre qui in Sicilia, per disputare insieme a noi e sui nostri campi un trofeo che l’Alma, nel corso della prossima stagione, si impegnerà ad istituire”.
Le cronache delle sfida di Alma Patti
Alma-Savona 64-49. Una partenza in salita per le pattesi, sotto di quattro punti al termine del primo quarto. Poi la svolta a partire dai secondi dieci minuti. Patti reagisce però con un parziale di 12-3 che vale il 29-27 con cui le due squadre rientrano negli spogliatoi. Al rientro in campo l’inerzia rimane nelle mani delle siciliane che vanno a vincere con merito
Alma-Costa Masnaga 66-83. Nella gara d’esordio l’Alma scivola sul -22, ma Pilabere e Botteghi guidano la rimonta. La squadra arriva al -10, ma le rotazioni premiano Costa Masnaga fino al 66-83 finale.