La capolista si presenta in terra agrigentina con ben sei punti di vantaggio sulla diretta inseguitrice. In caso di vittoria...
S. TERESA – Scontro al vertice oggi pomeriggio in quel di Aragona (Agrigento) dove le padrone di casa ospiteranno la capolista del campionato di B2 Amando Volley S. Teresa di Riva.
La settimana scorsa il divario tra le due compagini si è ampliato e l’Amando si presenta all’appuntamento con 6 punti di vantaggio nei confronti delle agrigentine (42 e 36). Le padrone di casa faranno di tutto per vincere e dimezzare l’attuale svantaggio in classifica. I mezzi li hanno tutti sia da un punto di vista tecnico quanto da quello dell’esperienza. Composto, Macedo, Baruffi, Biccheri, giusto per citare alcuni nomi, hanno calcato palcoscenici più importanti e sono avvezze a serie superiori.
Di contro le ragazze di Camiolo, forti dei risultati e della classifica, faranno di tutto per chiudere i conti una volta per tutte e mettere un’importante ipoteca sulla vittoria del girone.
Il Mister è chiaro e sintetico: “La partita è uno spartiacque del campionato. Una nostra vittoria ci consegnerebbe ulteriore fiducia e convinzione dei nostri mezzi oltre ad un vantaggio ancora superiore agli attuali 6 punti che potrebbe risultare decisivo. Una loro vittoria piena riaprirebbe invece le sorti del torneo. Troveremo una squadra che venderà cara la pelle”. Tira fuori la grinta il tecnico siculo-laziale che conclude con un pensiero verso gli Eagles: “Conto nel sostegno dei nostri tifosi, che, vorrei sottolineare, sono stati sempre corretti in tutti i campi esterni dove abbiamo giocato, portando grande entusiasmo sugli spalti”.
“E’ sicuramente la partita più difficile del campionato – esordisce l’opposto di Casale Monferrato, Benny Bertiglia (nella foto) – Aragona è una squadra ostica e completa in tutti i ruoli. Noi, come sempre, abbiamo preparato bene la partita, per arrivare concentrate e cariche. Anche se giochiamo fuori casa, sono convinta che avremo al seguito parecchi dei nostri eagles che ci inciteranno dalle tribune, e questo – conclude – rappresenta un grosso punto di forza per noi, perché grazie a loro ci sembra di giocare sempre in casa”.