Vittoria per tre set a uno contro Fiamma Torrese, in una partita dove coach Jimenez ha dovuto pescare dalla panchina per ottenere l'intera posta
SANTA TERESA DI RIVA – Partita che poteva nascondere qualche insidia per l’Amando Volley e così è stato in casa contro la Fiamma Torrese. Al Palabucalo, dopo un primo set vinto alla grande dalle padrone di casa, pareva essersi spenta la luce in casa Amando: secondo set perso e terzo con le ospiti che raggiungevano la parità e sembravano possedere una marcia in più. La serata sembrava minacciare la sconfitta per le joniche, finché mister Jimenez ha dato fiducia a Sara Gervasi, che osando oltremodo in attacco e al servizio illuminava il gioco delle santateresine.
Sugli scudi tra le padrone di casa soprattutto Gervasi e Murri ma più che discreta prova di squadra complessiva. Vince l’Amando Volley, che in classifica nel girone E di serie B1 femminile sale a quota 24 punti, tre dietro Arzano in testa al girone con 27 e con una partita in più che diventa aritmeticamente campione d’inverno in quanto, nonostante il suo turno di riposo del prossimo weekend, non può più essere superato al termine del girone d’andata e che pertanto andrà a giocare le finali della Coppa Italia di categoria.
Sestetto di partenza per la padrone di casa: Courroux-Bertiglia, Nielsen-Giacomel, Murri-Cecchini e Galuppi libero. Per le ospiti, la signora Adelaide Salerno, giunta in Sicilia, con sole 9 unità a disposizione, schiera la mancina Prisco opposta alla palleggiatrice Pezzotti, Figini e Vujko sottorete, Simpsi e capitan Campolo di banda e Bucci libero. Non effettuerà sostituzioni, se non sul finire del primo set con Manto in luogo della Pezzotti.
Amando Volley – Fiamma Torrese 25-12 21-25 25-21 25-22
Primo set come riferito in premessa di netta marca amandina. Sul 7-3 (diagonale della Nielsen), la Salerno ricorre già al primo discrezionale. Il break non sembra sortire alcun effetto e sul 14-7 (ancora letale la Nielsen) infatti la stessa si rifugia nel secondo e ultimo time-out. Le ospiti sono in panne e una conclusione vincente della solita argentina col numero 13 porta le sue sul 22-9. E’ la veneta Erica Giacomel che fissa il risultato sul 25-12 bucando le mani del muro.
Il risultato del primo set e il suo andamento in generale faceva intravedere una passeggiata pomeridiana per le ragazze di casa ma le ospiti sfruttando un buon turno di servizio della Campolo si portavano sul 2-8 (attacco sulla rete della Nielsen). Un doppio ace della Courroux avvicinava le sue ma le ospiti controllavano bene la gara mantenendo sempre due-tre, talvolta 4 punti di vantaggio. Mister Jimenez comincia a far prendere confidenza con la partita alla Gervasi ma le bordate e i pallonetti vincenti di Nunzia Campolo hanno per ora la meglio. Set vinto con merito dalle ospiti per 21-25.
Avvio di terzo set all’insegna dell’equilibrio, poi un allungo importante in casa Amando con un bel muro della Murri ma subito la reazione delle oplontine che costringono il tecnico di casa al time-out che ravvisa un certo appannamento fra le sue. Ancora dentro la Gervasi che si presenta con un ace forzando oltremodo la battuta (Jimenez la inserisce in prossimità del suo turno al servizio). Le ragazze di casa prendono coraggio, la retroguardia avversaria appare più in difficoltà e un mani-fuori dell’ennese porta il risultato su un confortante 21-16. Timido recupero delle ospiti ma due “muroni” della Cecchini, un ace della Nielsen e un altro mani-fuori della Gervasi rintuzzano i tentativi di rimonta delle ospiti. Finale di set: 25-21
Nel quarto set avvio imperioso delle locali: mani-fuori della Giacomel ed è 8-3. Le locali controllano agevolmente il set e la Cecchini piazza il pallone giusto per il 14-8. Ancora time-out chiamato dalla panchina ospite sul 16-10 (pallonetto vincente della Gervasi). Stavolta è l’opposta Giovanna Prisco a creare qualche problema alla retroguardia bianco-celeste ma ancora Sara Gervasi piazza la palla del 20-15 ma le velleità ospiti tuttavia non si spengono ancora. Sul 21-20, Vujko sbaglia il suo primo servizio della partita e le santateresine rifiatano finché sugli sviluppi di un insidioso servizio della Bertiglia la Figini commette infrazione a rete. Non c’è più match, un mani-fuori della Giacomel fissa il risultato del set sul 25-22 e la gara finisce 3-1 per le bianco-celesti.