Ultimo impegno prima dei playoff per il Volley Letojanni. Sfida senza obiettivi da raggiungere invece tra Santa Teresa e Cerignola al New Palabucalo
L’Amando Volley Santa Teresa concluderà il campionato 2021-22 di volley serie B1, girone F, tra le mura amiche. Sabato 30 aprile con inizio alle ore 18 al New PalaBucalo arriva Cerignola. Una gara che, vista l’assenza di obiettivi da raggiungere per ambo le squadre, può costituire l’occasione per dare l’opportunità a chi ha giocato di meno di mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore.
Tutto già deciso anche per il Volley Letojanni in serie B maschile che sempre domani incontrerà a Bronte, nell’ultima fatica del girone M prima dei playoff, le Aquile, ottava forza del campionato già matematicamente salva. La formazione ospite, allenata da Gianpietro Rigano, è matematicamente sicura del primo posto.
Amando Volley contro Cerignola
La gara di Serie B1 femminile, valida come recupero della quindicesima giornata, non disputata a suo tempo per il rinvio deciso dalla federazione allo scopo di contenere il propagarsi del virus Covid-19, sarà arbitrata da Claudio Spartà di Catania e Vera D’Avola di Comiso (RG).
Pugliesi già retrocesse e amandine già certe della terza posizione in classifica ma che vorranno congedarsi dal proprio pubblico con una bella prestazione e possibilmente con una vittoria. Nella gara d’andata le santateresine espugnarono il Pala Di Leo di Cerignola con un perentorio 0-3 ove però la cannoniera di giornata risultò l’opposta Sharon Luzzi autrice di ben 23 punti complessivi.
Letojanni sfida le Aquile Bronte
La partita di sabato rappresenta una prova importante visto e considerato che la squadra catanese, nonostante nelle ultime gare non abbia espresso un grande gioco, rappresenta una compagine di assoluto valore tecnico. Infatti, tra le fila brontesi militano due ex del Volley Letojanni quali Federico Andronico (posto 4) e il palleggiatore Davide Sabella a cui, nel mese di dicembre, si è aggiunto anche il centrale Alessandro Penna che aveva iniziato la stagione proprio nella squadra letojannese. Al gruppo inoltre nei mesi scorsi si è aggiunto anche l’opposto Leonardo Scuffia proveniente dalla Serie A3 che era stato contattato anche dalla società letojannese ma che, per motivi logistici, ha scelto di sposare il progetto dell’Aquila Bronte.
Il match rappresenta un banco di prova importante per la formazione allenata da Gianpietro Rigano in vista dei play-off promozione che prenderanno il via la prossima settimana con la possibile trasferta a Gioia del Colle, in provincia di Bari (manca solo la certezza matematica che si avrà domani) squadra piazzatasi al secondo posto nel girone pugliese. Per quanto concerne la squadra letojannese, durante la settimana mister Rigano ha catechizzato al meglio i suoi sull’importanza della partita e su come bisognerà approcciare la gara.
Per quanto riguarda la formazione titolare dovrebbe rientrare il posto 4 Giovanni Chillemi ma è probabile che Rigano deciderà solo alla fine se schierarlo in campo o meno per evitare dei problemi che si potrebbero creare per l’appendice dei play-off. Il Letojanni naturalmente vorrà continuare nella striscia di risultati positivi e concludere il campionato con un’altra vittoria. Un impegno che capitan Cortina (nella foto) e compagni vorranno sicuramente onorare cercando di bissare il successo dell’andata quando al Pala Letterio Barca si imposero con il punteggio di 3 a 1.
Bronte campo difficile
Un match che si preannuncia, dunque, molto impegnativo e per cui mister Rigano ha lavorato su alcuni fondamentali quali la battuta e la ricezione che nelle ultime gare hanno lasciato un po’ a desiderare. Come al solito la partita potrà essere seguita in diretta sulla pagina Facebook del Volley Letojanni a partire dalle 17:50 o sulla pagina dell’Aquila Bronte.
“Visto e considerato – sottolinea il direttore sportivo Salvatore Soraci – che i padroni di casa non hanno più nulla da chiedere al campionato perché fuori dalla zona play-off e, salvi con largo anticipo, cercheranno di chiudere la stagione al meglio davanti ai propri tifosi tentando di battere la capolista. Un complesso abbastanza valido che tra le mura amiche si fa rispettare e che ha dato parecchio filo da torcere a tutte le squadre; infatti ha battuto il Lamezia, il Siracusa, il Fiumefreddo, un vero osso duro anche perché sospinto da un pubblico caloroso e presente nella struttura di via Dalmazia”.