Martedì 12 novembre alle 18 e 30, presso la libreria Colapesce, L’amore infante, reading e proiezioni a cura di Michele Terzia.
L’idea di questo spettacolo è giocare attraverso le parole e le immagini in movimento, tra letteratura e cinema. Creare un equilibrio tra la presentazione del libro e la proiezione dei film di Michele Terzia.
L’amore infante rimanda a una visione intima di romanticismo, di quel momento in cui la parola diventa
timida e si riscopre così, l’essenza di sé stessi, oltrepassando il limite umano del pensiero e andando oltre, con il supporto dello sguardo, della visione.
Michele Tarzia è nato a Vibo Valentia nel 1985. Si occupa di cinema e parole. Filmmaker attivo sin dal 2010, i suoi film sono stati presentati in molti festival di cinema, tra cui il TorinoFilm Festival, il Valdarno Cinema Festival e il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina, oltre ad aver esposto in vari musei e spazi autogestiti.
Nel 2011, insieme a Vincenzo Vecchio, ha creato {movimentomilc}, un duo artistico che indaga i nuovi concetti legati alla contemporaneità dei linguaggi.
È docente di laboratori e seminari sul cinema.
Vive e svolge il suo lavoro a Reggio Calabria.
Elogio alla solitudine dello sguardo è il suo primo libro di poesie.