L'attore e regista messinese parla di "squadra bellissima con giovani brillanti", "allenatore eccellente e vincente" e "un presidente che vuole andare avanti"
MESSINA – Alla vigilia di Crotone-Messina, in programma domani alle 18.30, e con lo scontro tra il tifo organizzato e il presidente Sciotto tutt’altro che vicino a una tregua, arriva un messaggio di pace. A lanciarlo è stato l’attore e regista messinese Ninni Bruschetta, ritratto in una foto con un cappellino giallorosso, seduto in curva sud. Bruschetta si è rivolto ai tifosi lanciando un appello e chiedendo di “non essere lasciato solo” e di tornare allo stadio perché “la squadra senza tifosi è incompleta”.
L’appello di Bruschetta
Bruschetta ha affermato: “Cari amici e tifosi del Messina, vedete questo signore in quello stadio semivuoto? Sono io. Vi prego non mi lasciate solo. Capisco perfettamente la vostra protesta. Capisco che i tifosi vogliano una squadra forte, che lavori in un ambiente sereno e che pretendano di essere ascoltati dalla dirigenza. E questo perché? Perché la tifoseria è parte integrante di una squadra. Quindi, quando si scende in campo il tifo non può mancare”.
E ancora: “Io ho vissuto gli anni di Scoglio e di Zeman, del grande Schillaci (a cui faccio i miei auguri), ho visto la serie A e ho sentito con le mie orecchie i telecronisti di Tele+ (oggi Sky) definire il Giovanni Celeste come il Santiago Bernabeu della serie B! Questo è il nostro tifo, questi siete voi. Non potete più mancare. Continuate a protestare, se ci sono dei motivi, ma non togliete il vostro supporto a questa bellissima squadra di giovani brillanti e di grande talento, con un allenatore eccellente e vincente e con un presidente che, al di là di qualsiasi dibattito, adesso ha il compito e senz’altro la volontà di andare avanti, il più avanti possibile. Adesso bisogna giocare e senza i tifosi la squadra è incompleta. Vi prego. Pensiamo a vincere. Forza Messina!”
Caro dott. Bruschetta, lei è un uomo intelligente e un ottimo attore. Comprenderà quindi che lo sport più amato dagli italiani oggi è in mano a chi ha pochi scrupoli. Forse non serve protestare o forse si. Qualcosa di dovrà pur fare per cambiare le cose e noi, nel nostro piccolo, lo stiamo facendo.
Concordo pienamente con Ninni, per quanto riguarda la dirigenza questa è, non ci sono alternative valide al momento, inoltre con tutti i se e i ma se Messina ancora è tra i professionisti lo deve a Sciotto, per fare la squadra stellare che tutti vorremmo ci vuole la “grana” che il presidente non ha.
Ninni ti rispetto tantissimo e ti ammiro ma siamo stati trattati come fantasmi, non si è mai sentita la necessità di coinvolgerci, patti di riservatezza fatti apposta(perché poi, visto che anche il Manchester city e lo United rendevano note la trattativa di vendita?) per tenere tutti fuori da tutto..non c’è più margine, almeno per me. Ringrazio il presidente per gli enormi sforzi fatti in questi anni, in cui ha indiscutibilmente speso(male) una barca di soldi ma visto che sei di Messina “ i puzzi si pigghiaru d’acitu”. Con ENORME dispiacere
Carissimo Sig. Bruscetta rispetto il suo pensiero ma , lei sa meglio di me, chi è causa dei suoi mali(Sciotto) pianga se stesso, sta continuando, fino a ieri nell’intervista rilasciata ad un giornale a prendere in giro un’intera città e tifoseria, rimarcando che lui da quando ha il Messina sta facendo bene, leggevo addirittura in questa ultima intervista che parla addirittura di Play of! Ma come si fa a dichiarare certe cose? Si deve solo vergognare a dichiarare certe cose. Si sciopera ad oltranza!