Di seguito le note di Giuseppe Santalco, Benedetto Vaccarino, Nicola Cucinotta, Francesco Pagano e Maria Tindara Gullo con le quali spiegano perchè, insieme a Genovese, lasciano il Pd per Forza Italia
Dopo Francantonio Genovese, Franco Rinaldi e Maria Tindara Gullo è la volta degli inquilini di Palazzo Zanca di ufficializzare il passaggio a Forza Italia. Ognuno lo sta facendo con un singolo comunicato e con dichiarazioni rese in Aula ad apertura di seduta.
Di seguito il comunicato di Giuseppe Santalco, capogruppo di Felice per Messina, per il quale si tratta di un ritorno alla casa madre, Forza Italia.
“La politica è come un fiume, scorre lento lungo il suo letto, ma ogni tanto esce dagli argini esprime la sua forza e poi pian piano torna a ripercorrere il suo percorso per arrivare al mare. Una vita segnata da un impegno politico, cresciuto alla scuola democristiana con il fulgido esempio del patriarca familiare, ho iniziata la mia attività politica nel 1994 rappresentando la zona sud in cui sono nato. Diverse campagne elettorali , sempre a contatto con il mio elettorato ed i cittadini, incarichi istituzionali significativi, esperienze alla Provincia, al Comune, allo Iacp ed all'Ato idrico con dedizione, stakanovismo, dirittura morale alla continua ricerca del bene cittadino. Nel 2013 decido di provare a continuare il mio ciclo politico nel luogo più nobile della politica cittadina "il Consiglio Comunale", scommettendomi solo con i miei amici, senza partito e senza alcun aiuto esterno, in una difficile campagna elettorale schierandomi con la lista civica del candidato Sindaco Calabrò espressione di un PD moderato, avvicinandomi a Francantonio Genovese che era confluito nel PD quale ex Margherita. Scoppiata la bufera giudiziale, io ed alcuni amici consiglieri ci siamo trovati soli con noi stessi,con una velata e strisciante vena polemica da parte delle c.d. anime storiche del PD che in questi anni sono state più bande armate che effettive espressioni di democrazia e coinvolgimento. Un partito senza testa e senza anima, commissari più sulla carta che effettivi punti di riferimento, continui contrasti e visioni diverse dell'impegno politico con chi pensava di incarnare in maniera esclusiva lo spirito democratico. Sicuramente tante volte non mi sono sentito a mio agio. L'arrivo dei Commissari mandati nel basso impero da Renzi ha reso colma la misura. Comunicati privi di alcun rapporto con la realtà politica locale, manifestazione di forza rivolta ai Consiglieri relativamente ai rapporti con la Giunta Accorinti, interventi "repressivi" nei confronti di chi, magari superficialmente, aveva manifestato opinioni diverse rispetto ad un pensiero unico, accanimento nei confronti dei colleghi che, purtroppo, stanno affrontando un momento difficile nel loro impegno come Consiglieri e da ultimo un tesseramento che ha coinvolto solo le c.d. "anime del partito" o meglio correnti, senza minimamente informare i Consiglieri. Ciò con lo scopo precipuo di eliminare quelli scomodi, i non allineati con il verbo Renzi, gli appestati quali amici di Genovese,e coloro che erano coinvolti, ancora nella fase preliminare, in indagini giudiziarie.
Queste le ragioni per cui ho deciso in piena coscienza e libertà nel non riconoscermi più in questo PD messinese; troppa convenienza spacciata da candore di facciata; troppa ambizione cavalcata sul livore; troppa sete di vendetta e di potere soddisfatta da somministrazione di calici velenosi. Spero che gli amici rimasti trovino in questo PD nuovi stimoli, anche se dovranno confrontarsi con focolai sempre accesi e con coloro che hanno contribuito a sconfitte elettorali; tant'è questa è la politica, non critico nessuno, non voglio però subire gogne mediatiche ed auguro al PD messinese di saper rappresentare solo i veri bisogni della città. Ciò non significa che non continuerò il mio impegno politico come ho sempre fatto da quasi vent'anni, da Consigliere Comunale e nella mia qualità di capogruppo.Lo farò insieme a tanti altri amici colleghi, deputati nazionali e regionali, in un percorso politico a fianco di Genovese alla ricerca di nuovi stimoli, mettendo sempre al primo posto il piacere di fare politica e l'impegno sul sociale, interpretando lo spirito di Albert Camus "Non camminare dietro a me, potrei non condurti. Non camminare davanti, potrei non seguirti. Cammina soltanto accanto a me e sii mio amico"; il tempo sarà galantuomo ed aprirà le porte della verità”.
Più sintetica la nota di Benedetto Vaccarino, da sempre fedelissimo di Francantonio Genovese: “La mia storia personale e politica si è incrociata, in modo indissolubile con quella del mio amico Francantonio Genovese. Non ho bisogno di molte parole per esprimere ciò che testimonia la mia vita. Ho iniziato il mio percorso di impegno nella mia città con Genovese. Sino a quando avrò forza continuerò con Francantonio Genovese. Ho ancora molta passione che ricavo impegnandomi giornalmente soprattutto in favore di coloro che non hanno voce, di coloro che sono stremati dalla mancanza di opportunità, di coloro che vivono in quartieri dimenticati, di coloro che non si lasciano incantare dalle chiacchiere e che hanno il diritto di esigere fatti. Il tradimento del Pd nei confronti di Francantonio Genovese mi aveva messo in allarme. Io, le persone che mi stanno accanto, tutti quelli che con semplicità, umiltà, generosità si confrontano con i bisogni del prossimo più prossimo non siamo capaci di cinismo…non sacrificheremmo sull’altare della convenienza elettorale un uomo. Francantonio Genovese è stato abbandonato e con lui tutti noi. Abbraccio con convinzione questo percorso in Forza Italia. L’ipocrisia del Pd era diventata insopportabile. In Forza Italia con Francantonio cambieremo in meglio Messina e la Sicilia con un progetto di rilancio, di sviluppo, di crescita, perseguendo nell’affermazione del bene comune, come bene di ciascuno e di tutti”.
Ecco invece la nota di Carlo Cantali, come Santalco del gruppo "Felice per Messina". “In riferimento al repentino cambiamento della geografia politica messinese, con la presente premetto che la mia condotta politico amministrativa é stata da sempre collegata come esponente della società civile e dirigente provinciale delle Acli, ponendo all'apice delle mie azioni " lo sviluppo e la cura del territorio in modo da garantire una sua migliore vivibilità".
Dal 1998 al 2003 eletto nella lista dei Cristiano Democratici per la Repubblica e dal 2003 al 2008 eletto nella lista di Forza Italia come consigliere circoscrizionale e successivamente da consigliere comunale (eletto nella lista "Felice per Messina" nelle scorse elezioni del 2013), manifesto tutta la mia preoccupazione e perplessità sulle recenti determinazioni assunte dal Partito Democratico, che hanno fatto prevalere posizioni assolutamente inconsistenti sul piano politico, di rilievo esclusivamente mediatico, tra l'altro avvalorate dalle affermazioni dichiarate a più riprese dall'on. Carbone a mio avviso contrastanti e incoerenti, in quanto sono state valorizzate le inaccettabili posizioni di chi, pur dall'interno del Pd, ha sostenuto elettoralmente il sindaco Accorinti, anziché rilevarne l'incompatibilità rispetto al partito politico di riferimento.
Apprezzo fermamente la scelta dell'on. Francantonio Genovese, con il quale mi lega un trascorso politico condiviso, se pur in periodi alterni, che ha profonde radici popolari da sempre in linea con quei principi democristiani che hanno ispirato sin dalle origini il mio impegno politico.
Ribadita la contrarietà ad ogni forma di estremismo e velleitarismo e riaffermato con determinazione il valore assoluto del concetto di 'centralità della persona' nell'impegno sociale e politico, ritengo essenziale guardare esclusivamente all'interesse della città.
Pertanto in questa fase sottolineo, rimarcando la mia assoluta autonomia di scelta facilmente rilevabile dal mio excursus politico-istituzionale, di rimanere fedele ed ancorato al percorso originario che ha dato luogo alla mia adesione al gruppo consiliare denominato "Felice per Messina".
Sul tema è intervenuto anche Nicola Cucinotta. “Esco da un periodo di lungo silenzio a causa di una vicenda politico-giudiziaria che, obtorto collo, ha investito anche la mia persona. Al riguardo, per il rispetto che nutro nei confronti della magistratura, preferisco non dire alcunché, certo che presto riuscirò a dimostrare la totale estraneità ai fatti contestatimi. Ho sempre inteso la politica come servizio/dovere verso la comunità, uno strumento che funga da cinghia di trasmissione tra le istanze dei cittadini e le istituzioni.
L'impegno e la dedizione profusi in questi anni di duro lavoro, che credo abbiano caratterizzato la mia attività politica prima dentro la Margherita e dalla sua costituzione all'interno del Pd, mi inducono a compiere una scelta coerente con quella scala valoriale che ha indirizzato il mio percorso. Pietro Nenni diceva: "fa quel che devi, succeda quel che può". In questo momento di profonda riflessione é necessario che io faccia "…quel che devo…". L'ardua scelta che sto per compiere, è dettata da molteplici fattori che vanno dalla sospensione immotivata dal partito democratico, alla totale mancanza di un percorso politico/ organizzativo di un partito ormai senza anima e senza idee, capeggiato da dilettanti allo sbaraglio, da arrivisti, da "young politicians" privi di contenuti, accecati dall'ambizione e sospinti da discutibili principi, da malvagi speculatori e falsi moralisti miopi politicamente, da voltagabbana responsabili dell'attuale sfascio che hanno condotto una campagna elettorale contro gli interessi di quello stesso partito di cui fanno parte.
Non riconoscendomi più da troppo tempo nelle scelte "irrazionali" compiute da questi organi di partito, e non identificandomi in nessun'altra forza politica – men che meno nel partito Forza Italia, nonostante l'amicizia e l'affetto che nutro nei confronti dell''On. Genovese, a differenza di quanto hanno riportato erroneamente talune testate giornalistiche in questi giorni, paradossalmente senza aver mai contattato il sottoscritto – sono costretto a dissociarmi dal gruppo di appartenenza del Pd per confluire nel gruppo consiliare dei "Progressisti Democratici" , fino a quando non mi sarà possibile individuare, con maggiore contezza, una componente partitica matura e genuina, che abbia un percorso politico e organizzativo chiaro e cristallino e che sappia rappresentare al meglio ciò che mi sta più a cuore: l'interest rei publicae. Mi accingo, dunque, a intraprendere la strada meno battuta, sicuro che questa mia scelta, alla fine, farà la differenza. Ora più che mai, ritengo sia necessaria una vis propulsiva che propenda verso una "vera" rivoluzione culturale e sopratutto morale che investa tutti.
Messina ha bisogno di ritrovare l'identità perduta per risorgere dalle ceneri dell'indifferentismo politico che, da troppo tempo, la caratterizza e la affligge.
L'auspicio è che questo stato di apatia cessi il prima possibile affinché la nostra amata città non continui ad essere una semplice, seppur bella, cornice senza quadro. A tutti coloro che credono in me chiedo solo di comprendere e condividere le ragioni di questa mia scelta dovuta. Io continuerò ad agire nell'interesse esclusivo dei cittadini che mi onoro di rappresentare".
Sulla stessa linea anche Francesco Pagano: “Le modalità con cui si è svolto il recente tesseramento del PD messinese, mi porta ad esprimere vivo rammarico per come è stato gestito dal Commissario e dai responsabili locali. Ancora una volta si è fatto riferimento ai gruppi correntisti del PD, senza coinvolgere e contattare i consiglieri Comunali e chi come me nella qualità di Capo gruppo ha sempre svolto un ruolo politico in seno al Consiglio Comunale, anche come rappresentanza del PD in cui ero iscritto dal 2013. Già con il Commissario avevo avuto modo di non condividere alcune scelte da lui fatte nei confronti della Giunta Accorinti, anche per un suo atteggiamento arrogante, volto solo ad imporre ai Consiglieri le decisioni romane, relativamente anche al tema attinente la sfiducia al Sindaco Accorinti. Per questi motivi non intendo aderire al PD messinese e continuerò in Consiglio Comunale il mio impegno nei confronti della città, quale Capo gruppo consiliare relazionandomi con i miei colleghi e cori l’amico Francanfonio Genovese nel mio futuro cammino politico”.
Insieme a Genovese è passata al gruppo di Forza Italia alla Camera Maria Tindara Gullo che scrive: “Il percorso politico tracciato in questi mi ha visto occuparmi di problematiche legate alla famiglia, ai soggetti disagiati, alle questioni inerenti i trasporti, i servizi ed all'annosa situazione dei precari. Tantissime volte ho sollecitato il Governo ed il Parlamento in tal senso. Purtroppo, raramente, insieme a qualche collega volenteroso, sono riuscita ad incidere su un'attività governativa e parlamentare sempre appiattita sulle scelte del Premier. Commissioni e Parlamento sono sempre stati monopolizzati da atti del Governo, lasciando poco spazio all'attività dei parlamentari, salvo fossero quelli vicinissimi a Renzi o di suo diretto interesse. Comunque, non sempre condividendone le decisioni, per spirito di partito ho sempre votato allineandomi alle scelte del gruppo. Rispetto al programma con cui mi sono presentata agli elettori ho subito diverse delusioni determinate da alcune scelte politiche non adeguate alle necessità di interi settori (sanità, scuola, sicurezza, forze dell'ordine, mercato del lavoro, trasporti) nonché ad alcune decisioni infauste per la Sicilia in materia economica e di bilancio (riduzione dei trasferimenti, Masterplan, precari, trasporti). Mentirei se dicessi di non aver sofferto enormemente per alcune azioni ciniche di Renzi: la scelta di acuire la spaccatura nel PD di Bersani, quella di pugnalare alle spalle Letta ed, infine, non da ultima, quella più dolorosa di fare carne da macello di un uomo mite come Francantonio Genovese, colpevole solo di essersi trovato a dover affrontare un problema giudiziario poco prima delle elezioni europee. Con il risultato che per motivi diversi tutti e tre sono stati sacrificati sull'altare di Renzi. Per non parlare delle scelte relative al tesseramento al PD fatte in segreto senza confrontarsi con il territorio. La mia, non è una scelta istintiva, è una decisione ponderata nell'interesse generale. Bisogna, adesso, lavorare per il futuro. Quindi, la decisione di aderire a FI è quella di scegliere un partito di centro che si sta rinnovando e guarda con sensibilità simili a quelle mie e del mio elettorato alle problematiche dell'Italia, in generale, e della Sicilia in particolare. Tutto questo dovevo ai miei amici e ai miei elettori affinché comprendano il travaglio della mia scelta”.
CHE differenza passa tra un canguro ed un sautafuossa? nessuna: sono entrambi dei “SAUTINI”.
CHE differenza passa tra un canguro ed un sautafuossa? nessuna: sono entrambi dei “SAUTINI”.
quasi quasi sono VITTINE. POVERA MESSINA
quasi quasi sono VITTINE. POVERA MESSINA
Mi ero scagliato a volte contro questo consiglio, consapevole che MAI avrebbe sfiduciato l’amministrazione nonostante le chiacchiere. Ma questo è veramente troppo! Vera offesa all’intelligenza dei cittadini. Certo legittimo cambiare opinione e partito secondo un proprio percorso politico. Comprendo perfino il salto di Genovese, dopo che il partito ha votato per il suo arresto, umanamente deve essere dura restarvi. Ma i consiglieri che lo seguono? xxxxx OPPORTUNISTI!Privi di xxxxxxxx e spessore politico, perfino xxxxx! Qual è il motivo che li porta dal loro PD (con difetti e pecche che ben sappiamo) addirittura a FI,se non quello di essere greggi obbedienti che seguono il pastore, ovunque egli vada, guidati dal suo cane ? TRISTEZZA INFINITA!
Mi ero scagliato a volte contro questo consiglio, consapevole che MAI avrebbe sfiduciato l’amministrazione nonostante le chiacchiere. Ma questo è veramente troppo! Vera offesa all’intelligenza dei cittadini. Certo legittimo cambiare opinione e partito secondo un proprio percorso politico. Comprendo perfino il salto di Genovese, dopo che il partito ha votato per il suo arresto, umanamente deve essere dura restarvi. Ma i consiglieri che lo seguono? xxxxx OPPORTUNISTI!Privi di xxxxxxxx e spessore politico, perfino xxxxx! Qual è il motivo che li porta dal loro PD (con difetti e pecche che ben sappiamo) addirittura a FI,se non quello di essere greggi obbedienti che seguono il pastore, ovunque egli vada, guidati dal suo cane ? TRISTEZZA INFINITA!
Bastava dire “perchè teniamo famiglia”…
Bastava dire “perchè teniamo famiglia”…
certo che a Messina niente ci potrà più stupire,il cambio mercenario dei pseudopolitici, la delibera del cda del teatro per gli eventi natalizi,l’isola pedonale che non c’è, ma che verrà, il vescovo che si dimette, i consiglieri comunale coattati,le case per i bisognosi che non si possono acquistare per ignavia burocrtatica, le navi traghetto che non avendo più treni da trasbordare, fra non molto verreanno poste in disarmo
l’ospedale Piemonte, che un giorno sì e uno no,il porto abbandonato, come pure l’angiporto desertificato con l’avvento del tram,uffici postali dimezzati,le società partecipate immerse in banchi di nebbiosa incapacità a gestire i servizi per i quali si pagano il massimo delle tasse.
Ecco a voi Messina, poveri cittadini
certo che a Messina niente ci potrà più stupire,il cambio mercenario dei pseudopolitici, la delibera del cda del teatro per gli eventi natalizi,l’isola pedonale che non c’è, ma che verrà, il vescovo che si dimette, i consiglieri comunale coattati,le case per i bisognosi che non si possono acquistare per ignavia burocrtatica, le navi traghetto che non avendo più treni da trasbordare, fra non molto verreanno poste in disarmo
l’ospedale Piemonte, che un giorno sì e uno no,il porto abbandonato, come pure l’angiporto desertificato con l’avvento del tram,uffici postali dimezzati,le società partecipate immerse in banchi di nebbiosa incapacità a gestire i servizi per i quali si pagano il massimo delle tasse.
Ecco a voi Messina, poveri cittadini
Il primo passo per misurare la produttività è la capacità degli uffici di ACCERTARE i 133 mln mediante l’emissione di ruoli o altre forme stabilite per legge, anche per poter contestare il mancato pagamento. Alla fine del 2014 gli ACCERTAMENTI sono stati €130.524.277, il 97,5%, cioè minori entrate per €3.394.359 il 2,5%, di questi €3.407.443 sono relativi ai residui pregressi e solo €13.084 di competenza, cioè relativi al 2014. Il privato sarebbe soddisfatto, il 2,5% in meno è un buon risultato, da Comune virtuoso. QUANTO DI QUELLO ACCERTATO ABBIAMO INCASSATO dal tesoriere? In totale €52.247.012, il 40%, cosi divisi rispetto al loro accertamento: residui incassati €39.786.843, il 48,6%, mentre incassi di competenza €12.460.169, il 25,6 %.
Il primo passo per misurare la produttività è la capacità degli uffici di ACCERTARE i 133 mln mediante l’emissione di ruoli o altre forme stabilite per legge, anche per poter contestare il mancato pagamento. Alla fine del 2014 gli ACCERTAMENTI sono stati €130.524.277, il 97,5%, cioè minori entrate per €3.394.359 il 2,5%, di questi €3.407.443 sono relativi ai residui pregressi e solo €13.084 di competenza, cioè relativi al 2014. Il privato sarebbe soddisfatto, il 2,5% in meno è un buon risultato, da Comune virtuoso. QUANTO DI QUELLO ACCERTATO ABBIAMO INCASSATO dal tesoriere? In totale €52.247.012, il 40%, cosi divisi rispetto al loro accertamento: residui incassati €39.786.843, il 48,6%, mentre incassi di competenza €12.460.169, il 25,6 %.
Ma come si guardano allo specchio ste eprsone senza provare xxxxxxxxxx per se stessi?????
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
…
CHE VERGOGNA
Ma come si guardano allo specchio ste eprsone senza provare xxxxxxxxxx per se stessi?????
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
CHE VERGOGNA
…
CHE VERGOGNA
mah?!?!?! no comment. Povera Messina. senza speranza.
mah?!?!?! no comment. Povera Messina. senza speranza.
Dire indignato assolutamente non rende l’idea. Tutti omettono di trattare il vero nocciolo della questione! Da restare senza parole….!!!
Dire indignato assolutamente non rende l’idea. Tutti omettono di trattare il vero nocciolo della questione! Da restare senza parole….!!!
vergognatevi tutti questa e’ la politica tutti a zappare
vergognatevi tutti questa e’ la politica tutti a zappare
santalco per l’ennesima volta tradisce il voto dei suoi elettori ( volpi). Vergoganti insieme agli altri
santalco per l’ennesima volta tradisce il voto dei suoi elettori ( volpi). Vergoganti insieme agli altri
TRADITORI SENZA VERGOGNA E SENZA DIGNITA’
TRADITORI SENZA VERGOGNA E SENZA DIGNITA’
Egregio Santalco, grazie mille per averci ricordato la sua matrice democristiana.
Nato tondo non potrà certamente morire(politicente) quadrato.
I democristiani sono moltissimi anche se tutti in case, della libertà o meno, diverse.
Il vecchio che avanza insomma.
Buon Genovese a tutti noi.
Salvatore
Egregio Santalco, grazie mille per averci ricordato la sua matrice democristiana.
Nato tondo non potrà certamente morire(politicente) quadrato.
I democristiani sono moltissimi anche se tutti in case, della libertà o meno, diverse.
Il vecchio che avanza insomma.
Buon Genovese a tutti noi.
Salvatore
Caro ADminiStron invidio la tua capacità di sintetizzare questa miserabile vicenda politica, permettimi di riproporlo il tuo commento “quasi quasi sono VITTIME. POVERA MESSINA” I Consiglieri Comunali in questi giorni dovrebbero studiarsi il CONSUNTIVO 2014, comprendere dai numeri l’efficacia della macchina di Palazzo Zanca, chiedersi perché permane lo squilibrio finanziario in presenza di un miglioramento dei conti realizzato da questa amministrazione, credimi nel 2011-12 la situazione era drammatica. Do 3 cifre per sintetizzare, come sai fare tu, questo cappio ereditato. Su €665.411.070 di entrate accertate, €413.426.270 sono state riscosse e ben €256.984.800 sono i residui attivi alla fine del 2014, cioè entrate accertate e non riscosse.
Caro ADminiStron invidio la tua capacità di sintetizzare questa miserabile vicenda politica, permettimi di riproporlo il tuo commento “quasi quasi sono VITTIME. POVERA MESSINA” I Consiglieri Comunali in questi giorni dovrebbero studiarsi il CONSUNTIVO 2014, comprendere dai numeri l’efficacia della macchina di Palazzo Zanca, chiedersi perché permane lo squilibrio finanziario in presenza di un miglioramento dei conti realizzato da questa amministrazione, credimi nel 2011-12 la situazione era drammatica. Do 3 cifre per sintetizzare, come sai fare tu, questo cappio ereditato. Su €665.411.070 di entrate accertate, €413.426.270 sono state riscosse e ben €256.984.800 sono i residui attivi alla fine del 2014, cioè entrate accertate e non riscosse.
Questo è un magistrale spot elettorale per Accorinti e/o 5 stelle. Il popolo ha smesso di assistere inerme a questo schifo. Le urne rappresenteranno il definitivo colpo di spugna che vi cancellerà, definitivamente, dal panorama politico locale, regionale e nazionale. Per questo tifo per la sfiducia e per il ritorno alle urne già in primavera, momento in cui questi individui, guidati solo da fini opportunistici, saranno costretti ad andare a lavorare, finalmente!
Questo è un magistrale spot elettorale per Accorinti e/o 5 stelle. Il popolo ha smesso di assistere inerme a questo schifo. Le urne rappresenteranno il definitivo colpo di spugna che vi cancellerà, definitivamente, dal panorama politico locale, regionale e nazionale. Per questo tifo per la sfiducia e per il ritorno alle urne già in primavera, momento in cui questi individui, guidati solo da fini opportunistici, saranno costretti ad andare a lavorare, finalmente!
COME MISUREREBBE IL PRIVATO LA PRODUTTIVITA’ DEGLI UFFICI DEL COMUNE? Del Consuntivo 2014 analizzo la tassa più odiata da chi la paga, quella sui RIFIUTI, fa parte delle Entrate Tributarie del Titolo 1, Categoria 02. All’inizio dell’esercizio finanziario, ai Residui Attivi Conservati, cioè la tassa rifiuti non ancora pagata dai messinesi negli anni pregressi al 2014, pari a €85.332.939, si è sommato lo stanziamento di bilancio per il costo di questo servizio, €48.585.698, pertanto il totale che gli uffici hanno tentato di riscuotere nel 2014 è stato di €133.918.637. Chi ha sempre pagato puntualmente è sicuramente incazzato di questi 85 milioni di TARSU/TARES/TARI ancora da incassare, specialmente per gli anni pregressi al 2012.
COME MISUREREBBE IL PRIVATO LA PRODUTTIVITA’ DEGLI UFFICI DEL COMUNE? Del Consuntivo 2014 analizzo la tassa più odiata da chi la paga, quella sui RIFIUTI, fa parte delle Entrate Tributarie del Titolo 1, Categoria 02. All’inizio dell’esercizio finanziario, ai Residui Attivi Conservati, cioè la tassa rifiuti non ancora pagata dai messinesi negli anni pregressi al 2014, pari a €85.332.939, si è sommato lo stanziamento di bilancio per il costo di questo servizio, €48.585.698, pertanto il totale che gli uffici hanno tentato di riscuotere nel 2014 è stato di €133.918.637. Chi ha sempre pagato puntualmente è sicuramente incazzato di questi 85 milioni di TARSU/TARES/TARI ancora da incassare, specialmente per gli anni pregressi al 2012.
E’ un buon risultato incassare quella percentuale di residui, mentre è insufficiente il 25,6%, cioè la capacità di far pagare la TARI nell’anno di riferimento, basterebbe un emendamento al Regolamento, DUE rate in acconto nei mesi diversi da imu e irpef, UNA a saldo dopo la delibera del Consiglio, tutte entro l’anno. Non siamo ancora vicino ai livelli dei Comuni più efficienti, infatti ci porteremo nel Consuntivo 2015 un totale residui della tassa RIFIUTI di €78.277.265, di cui €42.138.651 sono pregressi al 2014 e €36.138.613 formati nel 2014. Nel 2015 rispetto al 2014 avremo minori Residui Conservati per una cifra pari a €7.055.674, Palazzo Zanca deve fare molto di più.
E’ un buon risultato incassare quella percentuale di residui, mentre è insufficiente il 25,6%, cioè la capacità di far pagare la TARI nell’anno di riferimento, basterebbe un emendamento al Regolamento, DUE rate in acconto nei mesi diversi da imu e irpef, UNA a saldo dopo la delibera del Consiglio, tutte entro l’anno. Non siamo ancora vicino ai livelli dei Comuni più efficienti, infatti ci porteremo nel Consuntivo 2015 un totale residui della tassa RIFIUTI di €78.277.265, di cui €42.138.651 sono pregressi al 2014 e €36.138.613 formati nel 2014. Nel 2015 rispetto al 2014 avremo minori Residui Conservati per una cifra pari a €7.055.674, Palazzo Zanca deve fare molto di più.
Non voglio più commentare la spudoratezza di questi Consiglieri Comunali, purtroppo nostri concittadini, mi sembra di perdere tempo, al contrario voglio destinarlo a commenti più utili, lo farò nei prossimi dove analizzerò la TARI dal CONSUNTIVO 2014, quindi per LOR SIGNORI lascio la parola ad Arthur Schopenhauer. ” Gli uomini non possono assolutamente reggere soprattutto al pensiero che si abbia bisogno di loro: l’arroganza e la presunzione ne sono l’inevitabile conseguenza. “
Non voglio più commentare la spudoratezza di questi Consiglieri Comunali, purtroppo nostri concittadini, mi sembra di perdere tempo, al contrario voglio destinarlo a commenti più utili, lo farò nei prossimi dove analizzerò la TARI dal CONSUNTIVO 2014, quindi per LOR SIGNORI lascio la parola ad Arthur Schopenhauer. ” Gli uomini non possono assolutamente reggere soprattutto al pensiero che si abbia bisogno di loro: l’arroganza e la presunzione ne sono l’inevitabile conseguenza. “
Mentre SANTALCO pensa al futuro, a garantirsi una poltrona di Consigliere Comunale a €25.000 l’anno, €125.000 per tutta la durata del mandato, puntando a fare il colpo grosso, farsi nominare assessore a €4.733 al mese, €56.796 l’anno, €283.980 per i cinque anni del mandato, il vostro Consigliere a gratis MARIEDIT vi fornisce le cifre per farvi riflettere sui danni procurati insieme ai suoi amici da BENITO, non Mussolini, ma SANTALCO. Di quei €256.984.800 di RESIDUI ATTIVI del Consuntivo 2014, ben €162.283.070 sono in gran parte pregressi al 2013, il frutto marcio del loro modo di raccogliere voti nelle urne. I RESIDUI ATTIVI relativi alle entrate tributarie (€44.365.639) + extratributarie (€50.107.327) sono in totale €94.472.966.
Mentre SANTALCO pensa al futuro, a garantirsi una poltrona di Consigliere Comunale a €25.000 l’anno, €125.000 per tutta la durata del mandato, puntando a fare il colpo grosso, farsi nominare assessore a €4.733 al mese, €56.796 l’anno, €283.980 per i cinque anni del mandato, il vostro Consigliere a gratis MARIEDIT vi fornisce le cifre per farvi riflettere sui danni procurati insieme ai suoi amici da BENITO, non Mussolini, ma SANTALCO. Di quei €256.984.800 di RESIDUI ATTIVI del Consuntivo 2014, ben €162.283.070 sono in gran parte pregressi al 2013, il frutto marcio del loro modo di raccogliere voti nelle urne. I RESIDUI ATTIVI relativi alle entrate tributarie (€44.365.639) + extratributarie (€50.107.327) sono in totale €94.472.966.
…DUE O TRE AGGIUSTATINE E QUESTO BEL DISCORSO POTRA’ ESSERE RIUTILIZZATO PER QUALCHE NUOVO SALTO, AMMESSO CHE IL RITROVATO LEADER CONTINUI A GARANTIRE LA SUA PROTEZIONE.
ALLA FINE SPARIRANNO TUTTI MA IL DANNO ARRECATO SARA’ ENORME.
TUTTA GENTE PRONA CHE VERRA’ SPAZZATA VIA. PRESTO, MOLTO PRESTO.
…DUE O TRE AGGIUSTATINE E QUESTO BEL DISCORSO POTRA’ ESSERE RIUTILIZZATO PER QUALCHE NUOVO SALTO, AMMESSO CHE IL RITROVATO LEADER CONTINUI A GARANTIRE LA SUA PROTEZIONE.
ALLA FINE SPARIRANNO TUTTI MA IL DANNO ARRECATO SARA’ ENORME.
TUTTA GENTE PRONA CHE VERRA’ SPAZZATA VIA. PRESTO, MOLTO PRESTO.
Solo m5s!
Solo m5s!
ridicole nullità
ridicole nullità
Benito SANTALCO,è questo che devi fare, CAPISTI? Ass.DE COLA nel Consuntivo 2014 emendato secondo le osservazioni dei Revisori, c’è un RESIDUO ATTIVO conservato molto consistente, pregresso al 2013, pari a €15.355.904, nel 2014 non c’è stata nessun incasso ed è mantenuto con la stessa cifra. Nel 2014 gli stanziamenti per il servizio €0,00, come se il Comune lo avesse dismesso, non mi risulta, perché nell’ambito del dipartimento Lavori Pubblici, diretto dall’ing. Antonio AMATO, è previsto nel SERVIZIO 5, responsabile l’ing.Massimo PISTORINO, il servizio di manutenzione rete e raccolta e smaltimento acque meteoriche, compreso il supporto tecnico all’Avvocatura per il contenzioso, affidato a due dipendenti Concetto ORLANDO e Salvatore RANIERI.
Benito SANTALCO,è questo che devi fare, CAPISTI? Ass.DE COLA nel Consuntivo 2014 emendato secondo le osservazioni dei Revisori, c’è un RESIDUO ATTIVO conservato molto consistente, pregresso al 2013, pari a €15.355.904, nel 2014 non c’è stata nessun incasso ed è mantenuto con la stessa cifra. Nel 2014 gli stanziamenti per il servizio €0,00, come se il Comune lo avesse dismesso, non mi risulta, perché nell’ambito del dipartimento Lavori Pubblici, diretto dall’ing. Antonio AMATO, è previsto nel SERVIZIO 5, responsabile l’ing.Massimo PISTORINO, il servizio di manutenzione rete e raccolta e smaltimento acque meteoriche, compreso il supporto tecnico all’Avvocatura per il contenzioso, affidato a due dipendenti Concetto ORLANDO e Salvatore RANIERI.
la differenza tra sautini e Canguro? nessuna sono entrambi sautafossi.
la differenza tra sautini e Canguro? nessuna sono entrambi sautafossi.
Attento mariedit, stai parlando nientepopòdimenocche del PATRIARCA
Attento mariedit, stai parlando nientepopòdimenocche del PATRIARCA
ma di cosa parliamo… ?? siete tutti uguali…pensate solo al vostro orto pd fi sel dc etc etc… il sistema politico è marcio…nessun cittadino dovrebbe darvi un minimo di fiducia… avete ucciso una città… un comune dissesto ma i vostri stipendi sempre pagati al primo del mese… vergogna.. nessuna solidarietà per i cittadini! chiedevate sacrifici ai cittadini e voi? con i nostri soldi pubblici…
spero che la gente capirà.. ci vuole un taglio netto ! Solo movimento 5 stelle, cittadini al servizio di cittadini!
ma di cosa parliamo… ?? siete tutti uguali…pensate solo al vostro orto pd fi sel dc etc etc… il sistema politico è marcio…nessun cittadino dovrebbe darvi un minimo di fiducia… avete ucciso una città… un comune dissesto ma i vostri stipendi sempre pagati al primo del mese… vergogna.. nessuna solidarietà per i cittadini! chiedevate sacrifici ai cittadini e voi? con i nostri soldi pubblici…
spero che la gente capirà.. ci vuole un taglio netto ! Solo movimento 5 stelle, cittadini al servizio di cittadini!
Benito SANTALCO, a mariedit con la quinta elementare, quella di una volta però, è stato sufficiente un minuto per capire che è stato mantenuto con la stessa cifra un RESIDUO ATTIVO pregresso al 2013 , in presenza di nessun incasso nel 2014. Il RESIDUO relativo alla Risorsa 486/00 è talmente consistente, €15.355.904, che ha inciso sul risultato di amministrazione, lo ritroveremo anche nel 2015, perché il riaccertamento straordinario è recentissimo, voglio vedere come il dirigente smentisce se stesso qualche mese dopo. Invece di pensare a voli pindarici, quelli in cui sei impegnato in questi giorni con i tuoi amici Consiglieri, dovresti occuparti di cose terra terra, quelle che fra poco voterai, perché TU VOTERAI il Consuntivo. SCOMMETTIAMO?
Benito SANTALCO, a mariedit con la quinta elementare, quella di una volta però, è stato sufficiente un minuto per capire che è stato mantenuto con la stessa cifra un RESIDUO ATTIVO pregresso al 2013 , in presenza di nessun incasso nel 2014. Il RESIDUO relativo alla Risorsa 486/00 è talmente consistente, €15.355.904, che ha inciso sul risultato di amministrazione, lo ritroveremo anche nel 2015, perché il riaccertamento straordinario è recentissimo, voglio vedere come il dirigente smentisce se stesso qualche mese dopo. Invece di pensare a voli pindarici, quelli in cui sei impegnato in questi giorni con i tuoi amici Consiglieri, dovresti occuparti di cose terra terra, quelle che fra poco voterai, perché TU VOTERAI il Consuntivo. SCOMMETTIAMO?
che tristezza……..Minchia Cucinotta parla di Nenni……….ma i scappi ci putivi lucidari e mancu……..sospensione immotivata ridicolo
che tristezza……..Minchia Cucinotta parla di Nenni……….ma i scappi ci putivi lucidari e mancu……..sospensione immotivata ridicolo
picchi Villarosa e company sunnu megghiu ma non mi fari ridiri…..ahahahahah
picchi Villarosa e company sunnu megghiu ma non mi fari ridiri…..ahahahahah
Excusatio non petita, accusatio manifesta.
Excusatio non petita, accusatio manifesta.
Senza vergogna nè dignità. Pur di rimanere a galla farebbero qualunque cosa. Non li avremmo votati come PD men che meno come FI. Pensano di poter continuare a prendere in giro la gente,ma si sbagliano!!
Senza vergogna nè dignità. Pur di rimanere a galla farebbero qualunque cosa. Non li avremmo votati come PD men che meno come FI. Pensano di poter continuare a prendere in giro la gente,ma si sbagliano!!
Chiunque abbia conosciuto Cucinotta sa che il comunicato non può essere stato scritto da lui.
Figurarsi citare Nenni.
Vengono imboccati ed in malo modo, perché utilizzano sempre lo stesso linguaggio, anche quando questo è palesemente incompatibile con l’autore.
Salvatore
Chiunque abbia conosciuto Cucinotta sa che il comunicato non può essere stato scritto da lui.
Figurarsi citare Nenni.
Vengono imboccati ed in malo modo, perché utilizzano sempre lo stesso linguaggio, anche quando questo è palesemente incompatibile con l’autore.
Salvatore
Il premio però lo vince FRAGALE!
Il premio però lo vince FRAGALE!
Santalco..lei è un’irriducibile..un’avanguardista…”Seggia o morte”. cmq l’ammiro anzi vi ammiro, avete una capacità unica..”per me parla la mia storia personale” “sono sempre stato un esponente della società civile”…MA DI FARVI DA PARTE NO ??
i vs voti valgono il peso delle xxxxxxxxxx…
Santalco..lei è un’irriducibile..un’avanguardista…”Seggia o morte”. cmq l’ammiro anzi vi ammiro, avete una capacità unica..”per me parla la mia storia personale” “sono sempre stato un esponente della società civile”…MA DI FARVI DA PARTE NO ??
i vs voti valgono il peso delle xxxxxxxxxx…