Il presidente dell'associazione, Gaetano Alessandro, ha inviato una lettera al Rettore per chiedere la laurea ad honorem per la studentessa .
Una laurea ad honorem per Lorena Mangano. A quasi quattro anni dalla tragica scomparsa della ragazza di Capo d’Orlando, il presidente dell’associazione “Donare è Vita” e rappresentante della famiglia Mangano, Gaetano Alessandro, ha scritto al Magnifico Rettore per chiedere la laurea ad honorem.
Lorena Mangano frequentava il Corso di Laurea in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Messina,quando nel giugno 2016 la Panda su cui viaggiava è stata investita dall’Audi di Gaetano Forestieri, che procedeva a velocità sostenuta e successivamente trovato positivo al alcol test.
“Una laurea ad honorem in memoria di Lorena potrebbe essere un’iniziativa per ricordare la giovane- sottolinea Gaetano Alessandro nella lettera inviata al Rettore- ma soprattutto potrebbe essere un gesto di conforto per la famiglia, per l’atto che hanno voluto, cioè quello di donare ciò che di più caro gli era stato sottratto. Ritengo che questo atto sia dovuto a Lorena, a tutti i suoi cari, ma soprattutto alla città di Messina ed ai messinesi perché ancora oggi, abbiamo un debito nei confronti di questa famiglia”.
Per il presidente dell’associazione, infatti, la laurea ad honorem non solo servirebbe a ricordare la studentessa, ma anche a dare conforto alla famiglia che acconsentì alla donazione degli organi esaudendo la volontà della ragazza. Un giusto riconoscimento per una ragazza che morendo ha donato la vita.