Era nell'elenco dei 100 ricercati più pericolosi. Sarà estradato per scontare la condanna a 7 anni per il processo anti mafia Mare Nostrum
E’ stato catturato stamani nella città Greca di Larissa il barcellonese Mario Giulio Calderone, elemento di spicco della famiglia mafiosa dei barcellonesi ed inserito dal 2016nell’elenco dei “latitanti pericolosi” redatto dal Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei Latitanti (G.I.I.R.L.) del Ministero dell’Interno.
Sarà presto estradato in Italia dove deve scontare una condanna definitiva a 6 anni, 11 mesi e 19 giorni per il maxi processo Mare Nostrum. A far scattare le manette è stata la Polizia greca ma a stare dietro a Calderone e ad averlo individuato in Grecia sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Messina, su delega della Procura Distrettuale Antimafia di Messina, grazie al contributo di intelligence fornito dall’Agenzia Interna-
I “campanelli” dell’intelligence sono scattati qualche giorno fa, quando è stata individuata la compagna, che viveva con lui sotto falso nome a Pyrgos – Polydendri Agias.
L’intervento delle Autorità greche è stato richiesto dai Carabinieri tramite Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – Divisione SIRENE che ha attivato il Fugitive Active Search Team ellenico, facente parte del European Network of Active Fugitive Search Teams (Enfast). degli anni ’90, su mandato di cattura europeo.