La manifestazione riservata ad auto e moto storiche ha attraversato la provincia da Santa Teresa Riva a San Pier Niceto. Ospite d'onore Ninni Vaccarella, ex pilota siciliano vincitore di tre Targa Florio
Ha preso il via domenica da piazza Municipio a Santa Teresa Riva la 2° edizione del “Tour dei due mari”, raduno di auto e moto d’epoca organizzato dall’automotoclub “Ruote Antiche”, del presidente Antonio Scarcella, e dalla ProLoco di San Pier Niceto.
Il corteo, composto da 50 veicoli, ha attraversato Rometta Marea e si è ricompattato davanti al Castello di Spadafora, prima di giungere a San Pier Niceto. L’evento ha visto i partecipanti confrontarsi in una prova di regolarità a tempo non agonistica, patrocinata dalla Federazione Italiana Cronometristi; all’arrivo a San Pier Niceto, le vetture sono state esposte in piazza Diaz.
Ospite speciale della manifestazione è stato l’ex pilota palermitano Nino Vaccarella. Idolo degli appassionati siciliani negli anni ‘60/’70, grazie alle sue tre vittorie nella Targa Florio – la leggendaria corsa automobilistica il cui percorso si snodava fra le tortuose strade delle Madonie -, Vaccarella ha corso anche in Formula 1, ed è stato uno dei pochi italiani a vincere la 24 ore di Le Mans. Ha conquistato inoltre un titolo mondiale nel 1964 nella categoria “Sport-Prototipi”. Al suo lavoro come preside nella scuola privata paterna è dovuto il soprannome di “Preside volante”, che è diventato anche il titolo della sua autobiografia, nella quale ripercorre i tempi d’oro dell’automobilismo italiano e siciliano in particolare – fu definito dalla stampa “l’uomo nuovo che viene dal sud”-.
Mauro Pitrone, organizzatore della manifestazione per la ProLoco sampietrese, si è detto soddisfatto della partecipazione riscontrata, e ha ribadito il suo impegno per riproporre l’evento il prossimo anno. La giornata si è conclusa con la premiazione del vincitore della gara a cronometro, Carmelo Pitto, a bordo di una Porsche 912, e la consegna dei vari riconoscimenti, prima del ritorno a casa.
(Giovanni Passalacqua)
