Interventi in quattro gallerie, da ieri si viaggia a corsia unica. Da lunedì 3 maggio, prevista circolazione a doppio senso e chiusura dell'entrata di Gazzi in direzione Messina Centro/Nord
Iniziano i lavori ed ecco, inevitabili, i disagi. Da ieri interventi in quattro gallerie della tangenziale di Messina: San Giovanni, Perara, Baglio (in direzione Palermo), Telegrafo (in direzione Messina).
Per svolgerli, da ieri e sino al 29 maggio, quindi per un mese, si viaggia ad una sola corsia in entrambe le direzioni per quasi tutto il tratto tra gli svincoli di Messina San Filippo e Messina Centro.
Si sono quindi create lunghe code sia in tangenziale sia in città, sulla strada statale 114, da Tremestieri a Gazzi, e poi anche in centro, lungo via La Farina.
Da lunedì 3 maggio doppio senso in tangenziale e chiusura dell’entrata di Gazzi verso Messina Centro/Nord
Sarà così anche nei prossimi giorni e, anzi, i disagi sono destinati anche ad aumentare da lunedì 3 maggio, quando sarà chiuso un tratto compreso da San Filippo in direzione Messina Centro e tutto il traffico sarà dirottato sulla carreggiata di monte fino al 14 maggio.
Perdipiù, sempre da lunedì 3 maggio e fino al 14 maggio, lo svincolo di Gazzi sarà chiuso in entrata in direzione Messina Centro Nord. Quindi da Gazzi non si potrà entrare in tangenziale per dirigersi verso la zona nord, con inevitabile aggravio di traffico nelle zone di via Catania e via La Farina.
La Uil: “Lavori necessari ma il Cas faccia in fretta”
“Questi lavori non sono più rinviabili, in ballo c’è la sicurezza di lavoratori e utenti. I pesanti rilievi del Ministero non ammettono repliche se non sul campo con una massiccia opera di manutenzione che è solo all’inizio – dice Michele Barresi, segretario di Uil Trasporti Messina -. Ma chiediamo al Cas di alleviare i disagi all’utenza investendo più risorse possibili, economiche ed umane, nell’accelerazione dei lavori affidati alle ditte e nei cantieri di pertinenza. In questo senso occorre avviare con urgenza con i sindacati la copertura della pianta organica del Cas. Servono interventi mirati e urgenti, siamo a ridosso della stagione estiva – conclude Barresi -, occorre evitare il caos che scaturirà dal maggiore traffico veicolare prevedibile che rischia di bloccare le nostre autostrade”.
Picciolo (Sicilia Futura): “Servono turni di lavoro anche di notte”
Capisco i lavori indifferibili ed urgenti – dice il segretario regionale di Sicilia Futura, Beppe Picciolo – ma non mi rassegno a vedere quattro gatti a lavorare di giorno e tutto fermo di notte. Abbiamo solo un’arteria sovracittadina che collega la zona sud con la nord e viceversa. L’unica cosa che sappiamo fare è mettere cartelli, birilli e fare restrizioni stradali per tutelare il <fondo schiena> del funzionario. Ma vogliamo imporre alle ditte lavori h 24, come in tutta Europa, se si tratta di vie di fuga primarie come queste? Il mio amico, davvero sempre presente, assessore Marco Falcone, può occuparsi anche della salute psicologica degli automobilisti messinesi o dei cittadini in transito? Possibile che non ci sia uno scatto di orgoglio del Cas per scegliere ditte capaci di darci un esempio lavorando giorno e notte sulle enormi criticità? Basterebbe questo e nessuno si lamenterebbe più Soffriremmo in silenzio, come ormai avviene da un lustro su altri viadotti, ma con un pizzico di speranza di almeno soffrire meno nel tempo”.
Da tempo percorro la tangenziale nel tratto Boccetta-Tremestieri e, con grande rammarico, continuo a notare l’assenza di movimento nel cantiere per la messa in opera del nuovo guard-rail nel curvone precedente il distributore di carburante in tangenziale, direzione Catania. Quando presenti, lavorano davvero pochi operai. Possibile che si debba transitare ancora con il doppio senso di marcia in quel punto, dopo anni di restringimento di carreggiata lato monte? Possibile che si lavori così lentamente e con così pochi addetti? Possibile che, mentre su autostrade e tangenziali come quelle di Venezia o Milano, si lavori su turni H24 ed il rifacimento di una barriera non duri che pochi giorni, a Messina (in Sicilia, a dire il vero…) tali lavori richiedano mesi e mesi? A Genova han rifatto un ponte in 7 mesi, qui non bastano 5 anni… Mi auguro di non dover subire, da automobilista che paga tasse su tasse, ulteriori scempi in termini di tempo e lavori mal eseguiti (controllate voi stessi come si è ridotto il bitume da poco tempo messo in opera in alcuni tratti della tangenziale).
Indignata!anche al CAS si dovrebbe fare un pò di pulizia..tra amministrativi e non…!!!
Siete una vergogna, vi rubate i soldi ai caselli e poi questi sono i servizi!
Che mia avi focu il cas con tutta loro scaltrezza
Nulla da dire l’ennesima vergogna tutta siciliana!! È così da anni, Cas una macchina anzi un carrozzone politico e mangia soldi che ha portato solo danni e grandi disagi a noi utenti! A20 e A18 chiamarle autostrade con pedaggio è uno scandalo! Non ha mai pagato nessuno penalmente per tutto quello che hanno combinato sul modo di gestire e curare le autostrade! Ridotte a vere trazzere senza manutenzione e senza interventi risolutivi! Ben venga l’ispezione ministeriale ma cosa succederà dopo a riflettori spenti? Si continuerà come prima o cosa cambierà!? Non era meglio che lo stato per la sicurezza dei cittadini affidasse la gestione all’Anas!? Così questi signori del Cas tornano a casa?!
È solo una vergogna. Stamattina per poter percorrere la tangeziale da tremestieti a gazzi ci sono voluti 40 minuti. Noi messinesi siamo abituati a subire in silenzio ma non se ne può. ll cas è nelle mani di nessuno, veri incapaci.
Si dovrebbe lavorare pure di notte non si può lasciare una arteria così importante solo ad un senso di marcia. Adesso basta
In galleria notte o giorno e’sempre buio Io ci ho lavorato per 13anni non vedo ci sia nulla di straordinario lavorare anche di notte si dimezzerebbero i tempi.Poi se si lavorasse su tre turni i tempi.3per8uguale24 viva la Sicilia.
vogliamo parlare dello svincolo di Giostra chiuso perchè in estate aumenta il traffico?
meno male che questi del CAS gestiscono solo 10 km di strada ..
Forse è giunto il momento di farci sentire. Evitando manifestazioni e blocchi che non farebbero altro che aggravare i disagi , qualche avvocato che subisce le file quotidiane non può avviare una denuncia personale ai vertici del CAS per inerzia e danni all’utenza con una sorta di class action ? Le lamentele non bastano più in una terra con rappresentanti politici da commedia popolare.
Se continua così con questo andazzo di vessazioni nei confronti dei cittadini ( non utenti) costretti a subire incuria abbandono e gestione disastrosa non solo delle autostrade ma a tutti i livelli dell’amministrazione pubblica cittadina, sarò pronto ad andare via da questa città insieme alla mia famiglia mio malgrado.
Da segnalare il cantiere fantasma da ormai un anno a Mili sulla SS 114 è vergognoso.