Il clamoroso provvedimento scaturisce dall'esecuzione di lavori di ristrutturazione senza le necessarie prescrizioni da parte del Genio Civile che, fa l'altro, aveva giudicato pericolosi gli interventi. Gli uffici erano già stati trasferiti in altra sede.
Mancavano i permessi per i lavori e così ieri i Carabinieri hanno sequestrato il Municipio di Gioiosa Marea apponendovi i sigilli. L’immobile era in fase di ristrutturazione e consolidamento, nonostante mancasse l’autorizzazione del Genio Civile. I militari dell’Arma, durante un controllo in cantiere, dopo avere richiesto la documentazione relativa alle autorizzazioni del Genio Civile di Messina, hanno appurato che il primo febbraio scorso quest’ultimo Ente aveva emesso un’ordinanza di sospensione dei lavori, in quanto le opere realizzate “possono costituire pericolo per la pubblica incolumità”. Nonostante l’ordinanza di sospensione, i lavori erano invece ancora in corso, e ciò ha comportato il sequestro da parte dei militari dell’Arma.
Gli uffici comunali erano stati già trasferiti da diversi giorni in altra sede.
E queste sono le amministrazioni pubbliche, che dovrebbero far rispettare le leggi!