A distanza di qualche mese dalla fine di lavori, nuovi cantieri in una delle arterie principali del centro
Si è tenuta questa mattina la seduta straordinaria del consiglio comunale (voluta dal Pd), per discutere delle problematiche relative agli interventi di manutenzione stradale che nei giorni scorsi sono stati oggetto di un’apposita conferenza, indetta sempre dai rappresentanti del partito democratico, oltre che di numerose interrogazioni e note da parte di rappresentanti di consiglio e quartiere.
Rappresenta dunque l’ “assist” ideale, in vista dell’appuntamento odierno, la notizia della chiusura, da domani e fino al 9 luglio, di alcuni tratti di via Cavour: nell’ambito dell’appalto di “adeguamento e ripristino funzionale e delle condizioni di sicurezza di strade comunali del centro urbano e dei villaggi – si legge nell’ordinanza dello scorso 30 giugno firmata dal Dirigente del Dipartimento mobilità Domenico Manna – è necessario provvedere all’esecuzione di interventi di manutenzione in alcuni tratti della corsia riservata del corso Cavour”. Suona quasi come uno scherzo eppure è la verità, carta, almeno in questo caso, non mente. Secondo quanto previsto dal dipartimento viabilità, l’impresa esecutrice dei lavori dovrà provvedere all’interdizione al traffico con idonee barriere e all’allocazione di tutta la segnaletica stradale. Vietato il passaggio ai mezzi Atm e divieto di sosta h24 sul lato est della strada.
Alla base del provvedimento, evidentemente, quanto avvenuto a seguito dei lavori di rifacimento dell’asfalto, scarifica e bitumazione, che non hanno sortito i buoni risultati sperati. Lo scorso 17 giugno (vedi correlato), il manto stradale nel tratto della corsia preferenziale di fronte l’Ufficio Postale si è deformato e solo per poco non si è trasformato nell’ennesima buca stradale. Nei giorni successivi non sono mancate le polemiche, soprattutto da parte dei quartiere, con in testa IV e V, che hanno “rimproverato” all’amministrazione di una pessima gestione nel settore della manutenzione stradale dove, a seguito della fine dell’appalto della Cea, si è proceduto con l’affidamento di lavori a cottimo, senza gara pubblica.
Ecco perché la notizia di un’ennesima chiusura di via Cavour, che quindi conferma la necessità di “rattoppare” i lavori da poco terminati, assume tutto il sapore di una beffa ai danni della comunità e di un succulento boccone per chi, oggi, tra i banchi del consiglio, avrà altri argomenti materiale su cui (s)parlare.