Il direttore generale del Comune, Salvo Puccio, spiega come si vuole rivoluzionare il servizio
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – “La linea tranviaria tornerà meglio di prima con ammodernamenti sia in superficie, grazie ai semafori intelligenti, ma anche nella parte sottostante, ad esempio con la canalizzazione delle acque in viale della Libertà”.

Il direttore generale del Comune di Messina, Salvo Puccio, parla di come Palazzo Zanca punta a rivoluzionare il servizio “ma anche l’arredo urbano, soprattutto in piazza della Repubblica e viale San Martino”.
Ci saranno nuovi autisti e più vetture rinnovate. Ma, oltre a quelle, “preferiremmo averle nuove, stiamo cercando nuove fonti di finanziamento sul ciclo 2021-2027 e ci sono buone possibilità di ottenerli” – prosegue Puccio. “I messinesi gradiscono il tram, anche perché la sede dedicata è più veloce rispetto alle linee gommate. Abbiamo più bus ma dobbiamo avere anche più tram”.

Semafori intelligenti si, ma anche fermate intelligenti, tra tram e bus non distanziate di 1 km.