Possono partecipare coloro che hanno presentato la Dichiarazione di Disponibilità e hanno sottoscritto il patto di servizio presso il Centro per l’Impiego competente per territorio. IN ALLEGATO IL BANDO
Da oggi sino a mercoledì 5 settembre, i residenti del Comune di Messina da almeno sei mesi (dal 16 febbraio 2018), di età compresa tra i 18 anni e i 66 anni e 7 mesi non compiuti, disoccupati o inoccupati (che hanno presentato la Dichiarazione di Disponibilità e hanno sottoscritto il patto di servizio presso il Centro per l’Impiego competente per territorio), possono compilare, esclusivamente online, la domanda di partecipazione ad una selezione pubblica per la formulazione di una graduatoria per l’ammissione nei Cantieri di Servizi, accedendo al sito istituzionale del Comune (IN ALLEGATO IL BANDO).
Le sedi Circoscrizionali e lo Sportello Relazioni con il Pubblico (Urp) forniranno ogni utile assistenza, collaborazione e facilitazione per la compilazione della domanda on line. Gli uffici saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12. Nel pomeriggio di lunedì e mercoledì, dalle 15 alle 16, le sedi della I, IV, V e VI Circoscrizione; e martedì e giovedì, sempre dalle 15 alle 16, l’Urp di Palazzo Zanca, la II e la III Circoscrizione.
I cittadini interessati all’assistenza alla compilazione, dovranno essere muniti di Codice Fiscale, data della dichiarazione di disponibilità presso il Centro per l’Impiego, fotocopia di un documento di riconoscimento valido, quantificazione del valore dell’immobile adibito ad abitazione principale (se di proprietà) e/o altre proprietà immobiliari.
I Cantieri di Servizi di prossima istituzione, sono finanziati dall’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro con fondi dei Piano di Azione e Coesione (Programma Operativo Complementare 2014-2020) Asse 8 “Promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale” ed aventi ad oggetto programmi di lavoro della durata di tre mesi, per l’integrazione o l’ampliamento dei servizi comunali, sia con riferimento agli ordinari compiti di istituto che per far fronte a situazioni straordinarie.
Domande inutile e falsa speranza a chi ha bisogno.C’e’ una legge in atto la Rei (anche se fatta male legge è ) è da lì che dovete prendere i lavoratori che avete bisogno ,fate 2 cose buone fate risparmiare lo stato e fate lavorare i disoccupati e inoccupati. Prima si rinnovano o si fa un corso di aggiornamento del personale del il Centro impieghi meglio è per tutti.Basta applicare la legge ed ecco i lavoratori per le 80 ore.