Il primo cittadino naxiota vuole risolvere al più presto il delicato "nodo" relativo al commercio abusivo che da anni sta "uccidendo" le attività regolari. E ha invitato i sindaci del Comprensorio taorminese ad unirsi con l'obiettivo di realizzare insieme un intervento comune sotto il coordinamento della Prefettura.
Contrastare il commercio abusivo attraverso un’attività di vigilanza in sinergia tra tutti i Comuni della fascia jonica messinese, con l’obiettivo di realizzare insieme un intervento comune sotto il coordinamento della Prefettura. E tutto con l’istituzione, ove possibile di comitati di ordine e sicurezza pubblica, come d'altronde già in fase di esecuzione nel litorale nord della costa adriatica. È questa l’intenzione dell’Amministrazione comunale di Giardini Naxos che, tramite il sindaco Nello Lo Turco, ha presentato, nelle scorse ore, al Prefetto di Messina una richiesta per chiedere aiuto e supporto al fine di effettuare un serio controllo dei venditori ambulanti irregolari che con l’inizio della stagione balneare stanno facendo la loro comparsa in tutto il Comprensorio taorminese. Una problematica che la Polizia locale e le Forze dell’ordine affrontano ogni anno con "blitz" interforze (che si concludono con sequestri, denunce ed espulsioni), ma che – come detto dal primo cittadino naxiota – “dopo qualche giorno si ripresenta”. “Il problema – ha dichiarato in merito lo stesso Lo Turco – non si riesce ad arginare e si nota un incremento dell'attività abusiva seriamente preoccupante. Un fenomeno, sino ad oggi non debellato, che si ripercuote gravemente soprattutto sui commercianti onesti e regolari, oltre a compromettere l'immagine di un territorio che vive solo di turismo”. Per questo motivo Palazzo dei Naxioti ha annunciato la necessità di unire le forze e firmare un patto tra i sindaci della zona, unendo le poche risorse a disposizione e fronteggiando insieme la questione. Una presa di posizione che nei prossimi giorni potrebbe dare già i suoi primi frutti.
Enrico Scandurra