Domani, martedì 6, sit-in dei dipendenti della Ksm contro 25 licenziamenti. Filcams-Cgil Fisascat-Cisl e UilTucs: "Procedura ingiustificata"
Le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTucs e i lavoratori della “KSM” domani, martedì 6, dalle 9,30 alle 18, saranno in sit-in davanti alla sede della ditta di vigilanza privata in via San Camillo per protestare contro la procedura di mobilità che prevede 25 licenziamenti.
“Una procedura ingiustificata e inapplicabile”, denunciano gli esponenti provinciali di Filcams Fisascat e UilTucs, Andrea Miano, Pancrazio Di Leo e Dino Catrimi.
Il sindacato si è già fortemente opposto alle decisioni assunte dall’azienda che opera nei territori di Messina e Catania, esprimendo ampio dissenso per la procedura avviata alla luce di ferie e permessi arretrati e accumulati dai dipendenti oltre che del continuo ricorso agli straordinari.
Le organizzazioni sindacali puntano il dito anche contro i ritardi con cui già da mesi vengono erogati gli stipendi agli oltre 200 dipendenti. “Ritardi peraltro non comunicati”, sottolineano gli esponenti di Filcams Fisascat e UilTucs che oggi saranno in presidio accanto ai dipendenti per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro e per rivendicare regolarità nel pagamento delle mensilità.
Propongo a tutti coloro che come me sono in sorveglianza con codesta ditta di scrivere alla proprietà esprimendo il disappunto per questa scelta e comunicare che se dovesse continuare su questa linea si farà revoca del contratto di sorveglianza.
Propongo a tutti coloro che come me sono in sorveglianza con codesta ditta di scrivere alla proprietà esprimendo il disappunto per questa scelta e comunicare che se dovesse continuare su questa linea si farà revoca del contratto di sorveglianza.