Forestali a rischio, la stagione degli incendi è alle porte, scatta la mobilitazione

Forestali a rischio, la stagione degli incendi è alle porte, scatta la mobilitazione

Forestali a rischio, la stagione degli incendi è alle porte, scatta la mobilitazione

Tag:

venerdì 12 Aprile 2013 - 13:10

I forestali messinesi sono pronti alla mobilitazione. Si inizia domenica mattina dai colli Sarrizzo. Sempre incerto il futuro occupazionale, la Regione non risponde in modo chiaro, Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil danno il via ad una serie di iniziative presentate oggi.

Assemblea di tutti i lavoratori forestali, domenica 14 aprile, alle ore 9, presso il Centro Polifunzionale del Mediterraneo ai Colli San Rizzo di Messina. Comincerà così la fase di mobilitazione dei lavoratori forestali messinesi avviata a livello regionale e locale da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil e illustrata questa mattina nel corso di una conferenza stampa dai segretari provinciali Calogero Cipriano, Giovanni Mastroeni e Salvatore Orlando.

La mobilitazione dei forestali arriva alla vigilia dell'approvazione della finanziaria regionale. Il sindacato teme che le somme per il settore, dove operano circa 23.000 persone, siano insufficienti a garantire le giornate lavorative per il 2013 e chiede un confronto con il governo siciliano, guidato da Rosario Crocetta.

Per i sindacati servirebbero circa 350 milioni di euro per dare attuazione a un accordo del 2009 di riforma del sistema e ad assicurare le giornate lavorative per quest'anno.

“Non riusciamo a capire perché – ha detto Calogero Cipriano nel corso della conferenza stampa – tutti gli anni le caselle del bilancio che rimangono vuote sono quelle dei forestali e della povera gente come i precari, anche degli altri settori, e ci sia sempre la necessità di un mutuo per riempirle. Ci piacerebbe che qualche volta le caselle vuote siano quelle dei costi della politica, dei palazzi e degli sprechi. Vorremmo leggere sui giornali che fossero garantiti i servizi essenziali come la salvaguardia del territorio, dei boschi, del sistema idrogeologico e degli incendi con i lavoratori forestali, gente che lavora tre mesi l’anno. E che il mutuo servisse invece per coprire i costi della politica”.

“L’attacco del Governo regionale – ha aggiunto Giovanni Mastroeni – è alla gestione unitaria del demanio boschivo e se non viene superata la sua destrutturazione è la fine dei forestali in Sicilia. La protesta sarà indirizzata da un lato all’immissione nel bilancio regionale delle norme necessarie per poter far lavorare i forestali, dall’altro perché sia riformata la struttura regionale unificando l’Azienda Foreste e l’Ispettorato Antincendio”.

“Il problema – ha concluso Salvatore Orlando – è la non programmazione. L’assenza di una campagna di prevenzione è gravissima per la salvaguardia del territorio boschivo. Noi non ci fermeremo perché eravamo fiduciosi delle promesse in campagna elettorale del presidente Crocetta sui precari, sui forestali ma adesso siamo convinti che sono rimaste solo tali”.

Le iniziative di protesta si allargheranno anche a livello regionale con una manifestazione dei forestali messinesi prevista per il 22 aprile sotto la sede dell’Ars a Palermo.

3 commenti

  1. 30.000 forestali e superificie infinitesima in foreste. Non nascondiamo il problema. L’ unica è che facciano loro stessi proposte concrete, per essere impiegati in altre attività. La prevenzione incendi puo’ riguardare una piccola percentuale, ma gli altri come possono essere utili per la collettività?

    0
    0
  2. I FORESTALI.ma finitela!! oramai siete circondati e non abbiamo nulla da regalarvi. abbiamo già datao.ora basta….

    0
    0
  3. in Sicilia ci sono più forestali che in tutto il Canada.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007