Incomprensibile il passaggio da full-time a part-time: i vigili urbani chiedono spiegazioni

Incomprensibile il passaggio da full-time a part-time: i vigili urbani chiedono spiegazioni

Veronica Crocitti

Incomprensibile il passaggio da full-time a part-time: i vigili urbani chiedono spiegazioni

mercoledì 11 Settembre 2013 - 10:23

Il CSA Regioni Autonomie Locali si scaglia contro i tagli "illogici e autolesionistici" effettuati dal Commissario Croce (nel 2012) che hanno costretto 50 contrattisti del Corpo di P.M. a "depotenziare" il loro orario di lavoro: "Incrementare immediatamente a 36 h settimanali utilizzando fondi Ecopass, fondi comunali e leggi regionali".

“Da quando gli Agenti della Polizia Municipale e della Pubblica sicurezza non effettuano più l’orario pieno, Messina ha perso in termini di controllo, sicurezza e prevenzione”.

La lunga lettera inviata stamani dall’Organizzazione Sindacale CSA Regioni Autonomie Locali ha il sapore amaro di tagli, riduzioni di orario, gravi criticità lavorative, finanziamenti mal utilizzati ed obblighi non ottemperati.

La questione riguarda, nello specifico, i cinquanta contrattisti del Corpo di Polizia Municipale che, assunti full-time nel lontano 2010, si ritrovano oggi a svolgere “incomprensibilmente” un part-time.

“Il personale – scrive il Sindacato – è transitato nel 2010 nel Corpo di Polizia attraverso atto d’interpello per Mobilità interna, corso di formazione professionale, concorso interno con prove selettive, visite mediche, conseguimento Patente di Servizio, qualifica di agenti di Polizia Municipale e di Pubblica Sicurezza con apposito Decreto Prefettizio ed immediato utilizzo full-time nella viabilità cittadina con un investimento di circa 50mila euro”.

Un contratto pieno, il loro, che però ha subito delle variazioni a partire dal 30 settembre 2012. Causa? “Le contestatissime scelte messe in atto dal Commissario Straordinario Luigi Croce con tagli illogici, irragionevoli e autolesionistici”.

Un principio di “sobrietà lavorativa” a cui la CSA si oppone con fermezza richiedendo, invece, un “immediato consolidamento dell’orario a 36 ore settimanali”.

La richiesta, in realtà, si spinge anche oltre e va a toccare modalità e reperimento di finanziamenti con cui si potrebbe aumentare l’orario lavorativo dei contrattisti.

Per quanto attiene le modalità di finanziamento – scrivono – oltre ai fondi comunali ed ai fondi ecopass, oggi la questione va vista anche alla luce delle modifiche apportate dalla L. 120/10 e, in particolare, va analizzata la possibilità di far rientrare tale spesa nel concetto di Potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni”.

Insomma, secondo nuove disposizioni, il Comune di Messina potrebbe utilizzare una parte di questi finanziamenti in strumenti che incrementino il controllo delle violazioni e, di fatto, nel potenziamento lavorativo degli stessi Agenti.

I benefici, come sottolineato, sarebbero evidenti: miglioramento dei controlli, miglioramento della circolazione stradale, maggior sicurezza e prevenzione.

D’altronde, anche a livello legislativo esistono degli obblighi ben precisi. “Il personale contrattista – chiosano – ha diritto al consolidamento dell’orario di lavoro ad h 36 settimanli”, e questo secondo l’articolo 6 del Contratto Nazionale di Lavoro 14.09.2000.

E non è certamente un caso che anche l’Aran (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) abbia riconosciuto la giustezza delle richieste dei cinquanta contrattisti con parere formale.

Si riuscirà, dunque, ad evitare il “contenzioso”?

La parola passa al Comune di Messina.

Twitter @VCrocitti

19 commenti

  1. “Da quando gli Agenti della Polizia Municipale e della Pubblica sicurezza non effettuano più l’orario pieno, Messina ha perso in termini di controllo, sicurezza e prevenzione”.

    Prima tutto funzionava come un orologio svizzero!!!!!!!!!

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  2. O TUTTI O NESSUNO NON ESISTONO SOLO I VIGILI DA SISTEMARE CI SIAMO ANCHE NOI PRECARI DEL COMUNE .SVEGLIA COLLEGHI PERFAVORE NON DORMITE .TANTO PER.CAPIRCI EX ART.23.SVEGLIAAA

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  3. TUTTI A CASA! Il corpo de VVUU a Messina è una vergogna… fatta eccezione per pochi è un ricettacolo di imboscati.
    TUTTI A CASA!

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  4. ma perchè , quando mai avete fatto FULL TIME??? a casa tutti e di corsa!!

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  5. leggiamo qui sotto grazie

    COMUNE DI SARACENA – Provincia di Cosenza – BANDO DI CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 2 (DUE) POSTI – PART-TIME – A 18 (DICIOTTO) ORE SETTIMANALI ED A TEMPO INDETERMINATO, CON EVENTUALE PROVA PRESELETTIVA, DI CATEGORIA C, POSIZIONE C1, PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE DI POLIZIA LOCALE .

    COMUNE DI ARADEO
    Concorso pubblico per la copertura di quattro posti di agente Polizia Municipale con contratto a tempo indeterminato, part-time 12 ore, categoria giuridica C/1, posizione economica C/1, con riserva di un posto al personale militare in ferma prefissata e in ferma breve.

    COMUNE DI SAPRI
    Concorso pubblico, per soli esami, per la copertura, a tempo parziale al 40% ed indeterminato, di due posti di agente di polizia municipale – categoria C – posizione economica C1.

    COMUNE DI BUSSO
    Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di vigile urbano, categoria C1, part-time (12 ore settimanali) a tempo indeterminato.

    COMUNE DI TORTORELLA
    Corso-concorso pubblico per la copertura di due posti di vigile urbano – categoria C, posizione giuridica C1, a tempo indeterminato part-time al 30% con riserva 50% al personale interno
    COMUNE DI PALERMITI Provincia di Catanzaro Avviso di Selezione Pubblica per titoli ed esami a n. 02 posti a tempo indeterminato e part-time al 50% di Categoria C, posizione economica iniziale C1, profilo professionale “Agente Polizia Municipale – Vigile Urbano”

    Comune di Atrani (SA) – Bando speciale di concorso pubblico per titoli ed esami per valorizzare l’esperienza professionale maturata dal personale precario di questo comune, per copertura di n. 1 posto di Agente di Polizia Municipale – Part-time

    COMUNE DI SANZA
    Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato e parziale al 50% di due posti nel profilo professionale di istruttore di vigilanza-agente municipale – cat. C, posizione economica C1.

    COMUNE DI CASTELLABATE
    Selezione pubblica, per soli esami, per la copertura di otto posti di agente di polizia municipale – istruttore di vigilanza categoria C – posizione economica C1, part-time al 50%, con riserva di posti ai candidati volontari delle forze armate.

    eccetera,eccetera,eccetera….

    potrei inserirne fino a far venire la nausea di questi bandi

    il vigile urbano part – time è una figura giuridica prevista
    non vedo cosa ci sia di incomprensibile.

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  6. In una città piena di disoccupati,meglio part-time che niente.O no? Se non sono contenti,possono sempre cercare un altro lavoro, magari part-time

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  7. Oh cielo Bruce lee…tutti quei bandi di concorso per fare il vigile part-time….E QUESTI VOGLIONO FARE I VIGILI FULL-TIME SENZA CONCORSO ALCUNO!!! In che città viviamo, neppure Renato può salvarci! mi sa che occorre qualcuno che salvi lui prima che gli facciano compiere atti illegittimi!

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  8. Mi piacerebbe sapere che genere di concorso hanno svolto questi 50 contrattisti, a che domande sono stati sottoposti e come hanno fatto a superarlo tutti, mahhhhhh……. Tutti geni???? Provate a fargli le stesse domande che sono state fatte ai 32 idonei che hanno superato l’ultimo concorso.

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  9. Pero’ che lavorano esistono solo loro, acqua, freddo, vento, sole, notte, festivi. Mentre tu e tanti altri sotto al condizionatore.

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  10. Cara signora, basta leggere tutti i commenti suoi e tutte le perle di saggezza che la sua mente partorisce per capire da quale parte sta’. In alcuni commenti scrive che i vigili sono indispensabili, in altri che ne potremmo pure fare a meno. Chissà come mai. Avrà almeno 20 buoni morivi. Ah ah ah .

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  11. Grande mente, Messina ha 250mila abitanti. Non è come i comuni da te citati dove gli abitanti sono 44.
    La fantasia é davvero sorprendente e Nello stesso tempo disarmante!

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  12. Pero’ che lavorano esistono solo loro, acqua, freddo, vento, sole, notte, festivi. Mentre tu e tanti altri sotto al condizionatore.

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  13. Fate un concorso serio e vediamo se questi sono idonei davvero

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  14. mi scusi ma perchè si scalda tanto signor mastrofranco? quale fantasia abbia pazienza io ho scritto quello che avviene in tutta Italia

    ecco un alro esempio dove non sono proprio 44

    città di Lecce 89.839 abitanti (capoluogo di provincia)

    Il Comune di Lecce ha indetto un concorso pubblico per esami finalizzato alla copertura di 32 posti di Istruttore di Vigilanza – Settore Polizia Locale – Cat. C a tempo indeterminato e parziale, 23 (ventitre) ore settimanali.

    ha visto? la figura part – time del vigile urbano esiste e la sua presenza non è vincolata da nessun dato demografico e non mi sembra esista una legge in tal senso.

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  15. Certo non si è sentita la mancanza di questi 50 vigili, non c’è alcuna differenza tra il lavoro a 36 ore e quello ridotto, non c’erano prima e non si vedono adesso. Probabilmente saranno già imboscati in uffici o impegnati in servizi che non servono a nessuno. In ogni buona azienda se si vuole andare avanti il personale viene monitorato a seconda del rendimento, nel corpo dei vigili nessuno vigila. La mattina si presentano e poi scompaiono, alcuni perchè ormai anziani si sono rassegnati ed aspettano solo la pensione altri che vorrebbero già essere a casa ed altri che fanno finta di lavorare alla scrivania ma in effetti a guardare bene giocano al computer. C’è carenza di braccia nel settore agricolo, propongo il trasferimento nei campi a 36 ore settimanali, quello si che è lavoro vero.

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  16. il problema quindi a quanto leggo dal suo commento è che non è stato espletato neanche il concorso ma nell’articolo si parla di concorso interno o sbaglio? anche se nel sito del comune io non ho trovato nulla,voi? anche se fosse stato fatto un concorso interno doveva esserci il relativo bando come avviene in tutte le altre forze di polizia, anche quando trattasi di concorsi interni, qualcuno può pubblicarlo per favore?

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  17. Stellario, malutempu, giusy75anni,brucee, Liliana chissà quante infrazioni al codice della strada commettete giornalmente e chissà quante contravvenzioni avrete pagato. Ecco spiegato il vs astio nei confronti di chi porta dignitosamente la divisa.

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  18. @MASTROFRANCO
    Premetto che:
    non ho avuto contravvenzioni da anni
    non provo astio verso nessuno,tanto meno i vigili
    E chiarisco:
    i vigili sono indispensabili,e ce ne vorrebbero di più e non imboscati. Ma poichè il Comune è in difficoltà,si giustifica che si cerchi di risparmiare col part-time.Capisco che non è il massimo per questi lavoratori,ma almeno loro un lavoro ce l’hanno,a differenza di tanti altri.
    E concludo:
    vorrei un Comune ricco,che possa assumere ancora più vigili e utilizzarli e pagarli meglio.
    E vorrei anche che non ci fosse gente che insulta chi la pensa diversamente da lui:anche questo è civiltà

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  19. Cara signora, basta leggere tutti i commenti suoi e tutte le perle di saggezza che la sua mente partorisce per capire da quale parte sta’. In alcuni commenti scrive che i vigili sono indispensabili, in altri che ne potremmo pure fare a meno. Chissà come mai. Avrà almeno 20 buoni motivi. Ah! ah! ah!
    20 venti 20 venti 20 venti 20 venti
    BUONI
    MOTIVI,
    l’autri non mannu!
    Tantissimi cari saluti a Lei ed a tutti i suoi cari.

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