Presentata un'autoguida sullo "Stretto di Messina sensoriale"
MESSINA – Pubblichiamo un contributo della professoressa Lucrezia Lorenzini
Vivere la comunità significa intercettare un bisogno espresso dalla reale quotidianità. Il Lions Club Messina Colapesce, nell’ambito del Service Distrettuale, sul tema “La Sicilia per i non vedenti, rendiamo fruibili i beni culturali e ambientali”, ha inaugurato l’anno sociale con un incontro svoltosi nei locali della Fondazione Horcynus Orca. Il cerimoniere, Patrizia Vivarelli, dopo aver dato l’inizio dell’incontro e fatto osservare un minuto di silenzio in onore del PDG Rosario Pellegrino, Charter Governator, ha letto i messaggi pervenuti dal PCC Mariella Sciammetta dal 1° Vice Governatore Paolo Valenti, dal 2° Vice Governatore Mario Palmisciano, dal Presidente Distretto Leo Fausta Dugo, dal Presidente zona 10 Elena Franzone.
“Una navigazione alle persone vedenti e ipovedenti”
Il Presidente del club, Consuelo Maisano, ha messo in evidenza il ruolo svolto dall’Associazione dal 1925, quando Helen Keller chiese al Lions International di adottare il tema della vista. “Oggi”, ha proseguito Maisano, “diamo voce ai bisogni della comunità e, specificamente, vogliamo offrire una ‘navigazione’ alle persone non vedenti e ipovedenti nella tradizione di supporto a questa sociale e umanitaria missione con una visione ampiamente condivisa dal Governatore del Distretto Sicilia, Maurizio Gibilaro”. Il Presidente della III Circoscrizione Andrea Donsì e il President di zona 7 Anna Capillo, presenti alla manifestazione, hanno rilevato l’entità e il valore di attività concrete con positive ricadute nel territorio. I lavori sono stati introdotti da Marisa Volpini, referente per la III circoscrizione del Service, che ha espresso l’importanza della valorizzazione del patrimonio siciliano nella sue diversificate forme, perché diffondere significa garantire a tutti la possibilità di sapere.
In tale contesto, le nuove tecnologie coniugate con l’intelligenza artificiale, spesso effettivamente Smart, permettono nella rete integrata di comunicazione di indirizzare conoscenza, informazione e sapere ai non vedenti e agli ipovedenti, non tralasciando “le mappe le targhe le tavolette braille”, le “macchine parlanti”, la “canna bianca” elettronica, il “color test”. Non si tratta solo di rimuovere le barriere e di promuovere l’interazione, ma anche di ridare indipendenza e autonomia. In tale ottica, la III Circoscrizione collocherà in luoghi culturali e ambientali tavolette in “braille” per consentire alle persone affette da questa disabilità di potere accedere al patrimonio artistico e ambientale.
Un’autoguida sullo “Stretto di Messina sensoriale”
A cura di Salvatore Grasso e con testi della sottoscritta, di Sebastiano Tamà e dello stesso curatore, è stata proiettata un’autoguida sullo “Stretto di Messina sensoriale”.Obiettivo è quello di catturare “l’intento emotivo” contenuto nelle parole, che hanno accompagnato i presenti geograficamente e cronologicamente nella storia antica e moderna di questa peculiare area geografica, luogo anche di miti straordinari. Si sono susseguiti segmenti storici, fasi economiche e culturali della dinamicità della città in un alternarsi di leggende e miti sino alla ‘lettura’ metaforica” dell’esistenza di questo braccio di mare. L’apprezzamento del lavoro è stato espresso da Claudio Baluce, consigliere dell’Unione Italiana Ciechi, sezione di Messina, al quale il Presidente Maisano ha consegnato copia dell’autoguida e il guidoncino del club, che nel fronte presenta l’immagine di Colapesce opera del maestro Mazzullo e nel retro riporta lo Stretto di Messina, pregevole modello di scrittura del 1578 del paesaggio, rappresentazione del cartografo Rinascimentale Tiburzio Spannocchi.
Erano presenti i soci del club, il Segretario Distrettuale Francesco Montemagno, i Past Governatori del Distretto Giuseppe Scamporrino e Francesco Freni Terranova, il Coordinatore delle Circoscrizioni Diego Taviano, il Presidente della IV Circoscrizione Salvatore Ravidà, gli Officer Distrettuali Maria Teresa D’Agostino, Lucrezia Lorenzini, Marina Scimone, Salvatore Dolci, Maria Francesca Sciglio, Roberto Malfitano, Maurizio La Spina e i Presidenti dei clubs Messina Host, Taormina, Messina Ionio, Messina Peloro, Milazzo, Messina Tyrrhenum, S. Teresa di Riva.
Ha concluso la manifestazione il Governatore Maurizio Gibilaro il quale, richiamando le parole che contraddistinguono i Lions nel mondo, ovvero essere i cavalieri dei non vedenti, ha ricordato i programmi e i services che sono attivati dall’Associazione a sostegno delle persone con tale disabilità secondo il principio di essere al servizio della comunità e del servizio umanitario. “Il service distrettuale, La Sicilia per i non vedenti, rendiamo fruibili i beni artistici e ambientali”, ha continuato Gibilaro, “è la ragione d’essere di tutti noi nel solco della continuità coniugata però con tutte le attuali tecnologie, unitamente allo spirito di servizio e alla realizzazione dei nostri scopi. Ognuno di noi è parte indispensabile della “macchina Lions” per operare sempre di più e sempre meglio nei confronti della comunità. E’ obiettivo del Distretto acquistare una nuova Unità Mobile Oftalmica, che grazie già a generose donazioni unitamente alla raccolta a tal uopo destinata dai clubs, entro questo anno sociale sarà raggiunto. Nell’imminente Incontro d’Autunno sarà stipulato un protocollo d’intesa con l’Unione Italiana Ciechi della Sicilia”.
Lucrezia Lorenzini