La proposta del consigliere La Fauci
MESSINA – “Valorizzare il patrimonio ecclesiastico, veri e propri gioielli della nostra città. E aumentare l’apertura delle chiese storiche di Messina per incrementarne le visite turistiche e culturali”. Questa la proposta del vicepresidente del Consiglio Comunale di Messina Giandomenico La Fauci di Ora Sicilia. L’obiettivo è quello di conciliare le esigenze di culto con la possibilità di promuovere il ricco patrimonio artistico e storico custodito in questi edifici.
Mette in evidenza La Fauci: “Rivolgo un invito rispettoso a monsignor Giovanni Accolla, arcivescovo metropolita di Messina-Lipari-Santa Lucia del Mela, per valutare la possibilità di rendere più accessibili alcuni gioielli architettonici della nostra città. La nostra Messina vanta un patrimonio ecclesiastico di inestimabile valore, non solo spirituale ma anche storico e artistico. Questi edifici sacri raccontano la storia millenaria della nostra comunità e la sua profonda connessione con la fede cristiana”
Di fatto, si torna a discutere dell’apertura dei tanti beni storici e artistici di proprietà della Curia, con particolare attenzione alla Chiesa dei Catalani: “Quest’ultima, ad esempio, rappresenta un unicum architettonico che meriterebbe di essere più accessibile ai messinesi e ai turisti che visitano la nostra città”, conclude il consigliere La Fauci.
Da parte sua, l’assessore alla Cultura e al Turismo, Enzo Caruso, si dice vicino a un significativo passo in avanti nel dialogo con la Curia, in modo da rendere più accessibile questo patrimonio. E proprio la chiesa dei Catalani da due mesi è aperta ogni giorno a beneficio di turisti e cittadini.