Proposta congelata e probabilmente affondata dalle dinamiche del consiglio comunale. L'obiettivo è far saltare il voto
Nella migliore delle ipotesi se ne parlerà a fine luglio, per poi magari decidere ad agosto. Insomma la telenovela sulle isole pedonali versione estiva rischia di essere addirittura inutile. Già perché la proposta di attivare isole pedonali parziali e temporanee (solo la sera, dal venerdì alla domenica e fino a fine settembre) a Torre Faro e nel tratto a valle del Viale San Martino, è finita ingabbiata nelle polemiche del consiglio comunale. E tra uno scontro, emendamenti strategici e rinvii finirà come ogni dibattito sull’isola pedonale.
Voto rinviato….
Ieri doveva essere la giornata del voto sia in Commissione che in Aula, ma un emendamento presentato dal consigliere Salvatore Serra (che come gran parte del centro destra è contrario) ha di fatto “affondato” la proposta. Presenti i funzionari del Dipartimento Servizi Territoriali ed Urbanistici Bruno Bringheli e Domenico Cerniglia, la proposta di delibera relativa all’istituzione delle isole estive che l’Amministrazione ha redatto sulle indicazioni fattele pervenire dal Consiglio Comunale, è stata di fatto congelata.
L’ennesimo stop
“Purtroppo la Commissione non ha potuto esitare oggi la delibera – spiega il presidente della Commissione Libero Gioveni – in quanto sono stati presentati da alcuni colleghi 5 emendamenti che però non si sono potuti votare (e quindi nemmeno la delibera finale) per l’assenza del dirigente del Dipartimento che dovrà apporre i relativi pareri”. L’ennesimo stop è stato causato dall’accoglimento a maggioranza (con 8 voti favorevoli, 2 contrari e 5 astenuti) di una mozione del consigliere Serra che ha chiesto l’aggiornamento della seduta alla presenza anche dell’Assessore alle Attività Produttive Dafne Musolino giustificandolo col fatto che l’oggetto della delibera è dedicato specificatamente agli aiuti post-Covid rivolti ai commercianti.
Gioveni: sono rammaricato
“Mi preme tuttavia precisare – conclude Gioveni – che essendo andate così le cose in Commissione e tenuto conto che l’effettivo avvio delle pedonalizzazioni sarebbe stato previsto per lunedì 20 luglio, ad oggi non sono nelle condizioni di prevedere quando potremo fare un ulteriore passaggio dell’atto in Commissione in quanto la seduta ordinaria di lunedì prossimo sarà dedicata a un altro importante tema (il progetto di copertura del torrente Annunziata) programmato da tempo e con relativi ospiti già formalmente invitati”.
Isola estiva affondata
Insomma nella migliore delle ipotesi il dibattito, ma soprattutto il voto e la decisione sulle isole pedonali in versione estiva slitta a fine luglio, ma con ogni probabilità, viste le premesse, se ne parlerà ad agosto. Se pensiamo che la proposta indicava una sperimentazione dal 20 luglio e fine settembre è evidente il tentativo di vanificare qualsiasi soluzione che concili la qualità della vita con la mobilità. L’obiettivo è affondare sul nascere la proposta (e lasciare nel caos il villaggio di Torre Faro).
Dio non voglia che qualche sera ci scappi il . . . . . . . . Allora qualcuno si sveglierà e prenderà coscienza della situazione
Non avete capito che è tutto un boicottaggio sono tutti d’accordo a non far approvare l’isola pedonale. Chissà quali promesse hanno fatto ai nostri cari politici per tenersi cara la poltrona. Questo è un argomento che dovrebbe essere discusso prima dell avvio della stagione estiva. Tutti gli abitanti di zona Faro non fanno altro che chiedere l’isola pedonale x un salvaguardia dell incolumità propria e di quella altrui. Venerdì 10 il notturno dell Atm S.p.A è rimasto bloccato alla Risacca. Solita buffonata vigili e carro attrezzi. Se non prima succede qualcosa di brutto non prendono provvedimenti. Mi sbaglio o l’anno scorso il sindaco ha fatto una ricognizione?
L’assetto viario di Torre Faro segue il nulla di fatto della viabilità cittadina. L’attuale Amministrazione ha fallito uno degli impegni con la Città. Le Isole pedonali si sono dimostrate da decenni indispensabili per le attività commerciali. Senza isole pedonali non si incrementa il commercio ed il turismo.
Se il sindaco fa l’ordinanza è uno sceriffo, se il consiglio (5 stelle) lo boicotta è sempre colpa sua. Con queste schermaglie a prescindere se è giusto o meno un provvedimento , perderemo tutti.