Il difensore del Messina si dice rammaricato per l'occasione persa contro la Paganese al San Filippo. Silvestri: “Sono a completa disposizione dell'allenatore”.
È ripreso al “Giovanni Celeste” il lavoro settimanale del Messina dopo l’amaro pareggio interno di sabato con la Paganese, una sfida che lascia in eredità due giornate di squalifica per Enrico Pepe ed i soliti dubbi sulla tenuta psicologica di un gruppo che ha spesso palesato dei limiti nei momenti più delicati della stagione. “Siamo decisamente rammaricati per il risultato di sabato al San Filippo”, ha dichiarato il difensore Errico Altobello, “a mio avviso abbiamo disputato un buon primo tempo per poi cedere ai soliti errori di inizio ripresa: ci siamo abbassati troppo e siamo stati puniti al primo episodio negativo. Il Messina ha dilapidato tanti punti in un campionato condizionato dall’età media e da una differenza di esperienza in campo spesso decisiva; personalmente sono contrario a questa regola. La Casertana si è molto rinnovata nel mercato di gennaio, credo sia una squadra diversa da quella che si impose vistosamente all’andata. Il nostro obiettivo è quello di puntare ai tre punti anche in una sfida così difficile: dobbiamo migliorare notevolmente il nostro cammino in trasferta per poter raggiungere senza eccessivi patemi i nostri traguardi stagionali”.
Dello stesso avviso il collega di reparto Luigi Silvestri, ormai pienamente recuperato dall’infortunio alla clavicola che lo ha tenuto fuori per più di un mese: “Sto bene e sono pienamente a disposizione del tecnico: sono stato vittima di un episodio sfortunato nell’ultimo allenamento del 2014, un infortunio fastidioso che mi ha impedito di stare con il gruppo nelle prime settimane del nuovo anno. Credo che il Messina abbia fatto un buon mercato nella sessione di gennaio, sono arrivati giocatori utili alla causa e desiderosi di inserirsi con grande intelligenza nel nostro contesto; vedo una squadra più unita e partecipe, sono sicuro che presto riusciremo ad invertire la rotta. Riabbraccerò il mio amico Lagomarsini in occasione della convocazione nella nazionale di categoria: sono molto legato ad Ettore, ci sentiamo spesso e sono felice che sia tornato a giocare dopo un periodo in chiaroscuro. A Caserta sono pronto a scendere in campo sin dal primo minuto: è vero che il mio recupero può dare più libertà di scelta all’allenatore nell’ottica dell’età media, ma vorrei guadagnarmi il posto da titolare indipendentemente dal dato anagrafico. Vogliamo vendicarci della gara d’andata, immagino una sfida molto diversa da quella di Matera”.
Il Messina valuterà in settimana le condizioni di Nicolas Izzillo, uscito malconcio dalla gara con i campani allenati da Sottil ed ancora alle prese con un’infiammazione all’inguine. Si sono allenati ancora a parte Nigro e Marin.
Domenico Colosi