Il ds giallorosso esalta i progressi della squadra, ma si dice rammaricato per le occasioni perse con Melfi e Cosenza. Nigro: “Sono in ripresa. Dobbiamo mostrare sicuramente maggior convinzione e cattiveria agonistica nelle circostanze più favorevoli".
Il punto conquistato al “San Vito” di Cosenza sembra aver lasciato più rimpianti che soddisfazioni in casa giallorossa, con un Messina particolarmente timido contro un avversario in evidente difficoltà. Rammarico che emerge anche dalle parole del direttore sportivo Fabrizio Ferrigno che, pur riaffermando i progressi sotto il profilo del carattere e della personalità mostrati nelle ultime gare, è tornato a parlare di blocco psicologico per una squadra ancora giovane ed inesperta: “A Cosenza potevamo conquistare i tre punti, ma ci siamo accontentati del pareggio come già era accaduto nella trasferta di Melfi. In un campionato lungo e complesso come quello di Lega Pro è necessario sfruttare tutte le occasioni favorevoli: messi da parte definitivamente i timori di natura mentale, saremo in grado di fare quel salto di qualità fondamentale per poter raggiungere obiettivi più prestigiosi. Questa è una squadra di ambiziosi, la società, il tecnico, i giocatori e il sottoscritto: l’obiettivo minimo è la riconferma della categoria, chiaramente dobbiamo stare con i piedi ben piantati per terra rendendoci conto delle insidie di questo torneo; completato il nostro apprendistato, potremo dire la nostra e metterci in sintonia con le aspettative della piazza. L’entusiasmo dei tifosi dipende esclusivamente dalle nostre prestazioni e non dalle chiacchiere, dobbiamo continuare a lavorare con sacrificio e abnegazione. Gennaio è ancora lontano, dico ai tifosi di non aspettarsi tanti movimenti di mercato come avvenuto nella passata stagione: faremo sicuramente qualcosa anche per offrire al tecnico maggior scelta dopo il cambio di modulo, ma l’organico è già completo e competitivo. L’Aversa è un avversario particolarmente temibile soprattutto dopo il cambio di allenatore: Sasà Marra è un ex che vorrà fare sicuramente bene contro il Messina anche per mettersi in mostra ed aspirare un giorno a tornare qui nelle vesti di tecnico”.
In campo nel secondo tempo della gara contro i silani dopo tre settimane di stop per un fastidioso infortunio muscolare, il centrocampista Elio Nigro scalpita per ritrovare la migliore condizione e rendersi così utile alla causa giallorossa: “Sono in ripresa, a Cosenza il mister ha preferito non rischiarmi dal primo minuto per evitare qualsiasi problema e così ho potuto dare il mio contributo solo a gara in corso. Al “San Vito” abbiamo fatto bene, tutto sommato un pareggio in trasferta non è un risultato da disprezzare anche se con maggiore convinzione e cattiveria avremmo potuto conquistare la vittoria”.
Domenico Colosi
