Ancora una sconfitta esterna per la squadra di Grassadonia: il Lecce si impone grazie ai gol di Moscardelli (su rigore) e Salvi. Dell’austriaco Spiridonovic la rete del momentaneo pareggio del Messina.
Terza sconfitta esterna consecutiva per il Messina, superato dal Lecce in una gara segnata da gravi errori difensivi e dalla scarsa precisione in fase di impostazione. Salentini in vantaggio al 21’ grazie ad un rigore di Moscardelli (fallo di Rullo sullo stesso attaccante ex Bologna, Triestina e Cesena). Pareggio del Messina con Spiridonovic appena due minuti dopo abile a superare nello stretto la difesa di casa. Al 12’ del secondo tempo il gol che decide il match: Salvi conquista un buon pallone al limite dell’area dopo un grave errore di Stefani in fase di disimpegno e trafigge Iuliano con un preciso rasoterra. Diviene dunque ancora più difficoltosa la rincorsa del Messina, penalizzato anche dai risultati delle dirette concorrenti (vittorie per Ischia, Cosenza e Lupa Roma, pareggio del Martina a Lamezia): domenica al San Filippo nuovo difficile banco di prova contro la Juve Stabia di Pippo Pancaro
Cronaca
Il Messina decide di abbandonare per una partita il calcolo dell’età media per tentare di arginare il Lecce in grande ascesa dopo l’arrivo del tecnico Bollini: Grassadonia può così contare sin dal primo minuto su Iuliano, Stefani, Rullo, Mancini e Corona in una formazione che può vantare tecnica ed esperienza in tutti i settori del campo. Esordio da titolare per l’austriaco Spiridonovic in un inedito tridente d’attacco completato dal capitano Corona e da Luca Orlando (entrambi al rientro nell’undici iniziale dopo la panchina di Caserta). Sorpresa sulla mediana con Ciciretti preferito a Bortoli.
Buon Messina in avvio con un tiro al volo di Corona ed una conclusione da fuori area di Mancini bloccata in due tempi da Caglioni. Lecce in vantaggio al 19’ grazie ad un calcio di rigore procurato da Moscardelli (fallo di Rullo in scivolata) e trasformato con sicurezza dallo stesso attaccante ex Bologna. Immediato pareggio del Messina due minuti dopo con Spiridonovic: la punta austriaca, dopo aver ricevuto un buon pallone in area da Loris Damonte, aggira con un movimento repentino la statica difesa salentina e trafigge di destro Caglioni in uscita. Due grandi opportunità per il Lecce tra il 35’ e il 40’ con Moscardelli: un velenoso diagonale parato in tuffo da Iuliano ed un rigore in movimento cui l’estremo giallorosso si oppone con un intervento perfetto per tempistica e reattività (in quest’ultima occasione grave l’errore commesso in fase di disimpegno dallo stesso Iuliano in collaborazione con Stefani).
Poche emozioni all’inizio della ripresa con il Messina pronto a ripartire in contropiede utilizzando in modo efficace le fasce laterali. Al 12’ un grave errore di Stefani (svirgolata clamorosa al limite dell’area) lascia a Salvi l’opportunità di battere Iuliano con un preciso e potente rasoterra per il nuovo vantaggio dei salentini. Padroni di casa più volte vicini alla terza marcatura con Embalo e Gustavo; Messina lento e poco propositivo nonostante l’ingresso del brasiliano De Paula. Al 40’ errore di Caglioni in un'uscita alta al centro dell’area: nessun giocatore del Messina riesce a concludere a rete con la porta sguarnita. Un minuto dopo chance per De Paula con un colpo di testa su cross di Cane: il pallone termina sul fondo di poco alto sopra la traversa. Dopo cinque minuti di recupero termina la sfida con il Lecce che si impone con relativa semplicità su un Messina disastroso in difesa, lento e prevedibile nella manovra offensiva.
LECCE – MESSINA 2-1
LECCE: Caglioni, Mannini, Lopez, Diniz, Abruzzese, Papini, Embalo, Salvi (15’ st Lepore), Moscardelli (43’ st Di Chiara), Sacilotto, Gustavo (34’ st Beduschi). A disposizione: Scuffia, Herrera, Manconi, Miccoli. All.: Alberto Bollini
MESSINA: Iuliano, Cane, Rullo, Mancini (43’ st Bortoli), Altobello, Stefani, Orlando, Damonte, Corona, Ciciretti (30’ st Nigro), Spiridonovic (20’ st De Paula). A disposizione: Berardi, Silvestri, Donnarumma, Sciliberto. All.: Vincenzo Criscuolo (Grassadonia squalificato)
Marcatori: 19’ Moscardelli (L, rig.), 21’ Spiridonovic (M), 12’ st Salvi (L)
Ammoniti: Altobello (M), Rullo (M), Iuliano (M), Gustavo (L), Cane (M)
Arbitro: sig. Rasia di Bassano del Grappa
Domenico Colosi
Perchè non pagate i giocatori solo nel caso di vittoria? Sono degli inetti che aspettano lo sipendio e basta in attesa di essere chiamati da un’altra società per racimolare qualche euro in più. Andate a zappare.
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