Messina-Melfi: le pagelle dei giallorossi

Messina-Melfi: le pagelle dei giallorossi

Domenico Colosi

Messina-Melfi: le pagelle dei giallorossi

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mercoledì 11 Marzo 2015 - 19:00

Uniche sufficienze per Corona e Ciciretti. Difesa nervosa e impacciata sulle ripartenza ospiti. Male l'intero reparto di centrocampo, troppo lento nell’impostazione del gioco.

Berardi 5,5: appare insicuro rispetto alle precedenti partite. Lento nei rinvii, si riscatta sui palloni vaganti in area e nelle uscite.

Cane 4: espulsione ingenua nel momento della possibile reazione. Impacciato in fase offensiva, si fa aggirare facilmente da Fella in occasione del primo gol del Melfi.

Silvestri 5: tra i migliori nella prima frazione. Guadagna con troppa leggerezza l’ammonizione che gli farà saltare la trasferta di Foggia. (dal 19’ st Donnarumma 4,5: nervoso e spesso estraneo al gioco, rischia l’espulsione su una rapida ripartenza degli attaccanti ospiti)

Damonte 5: schierato ancora una volta come play basso, si fa notare solo per le numerose sponde aeree.

Altobello 4: atterra Tortorì in occasione del rigore. Caturano lo supera agevolmente in tutte le proiezioni offensive.

Stefani 4: impacciato sulle avanzate di Caturano e Tortorì, si fa espellere per proteste nel finale.

De Paula 4,5: spreca l’opportunità per il raddoppio alla fine del primo tempo. Spesso fuori posizione, lascia spesso Corona troppo isolato contro la compatta difesa lucana. (dal 35’ st Rullo sv)

Izzillo 5,5: prova ad inserirsi con i giusti tempi per tutto il primo tempo. In condizioni fisiche precarie, lascia il campo dopo pochi minuti nella ripresa. (dal 9’ st Spiridonovic 4,5: prestazione del tutto anonima)

Corona 6: l’unico a non arrendersi mai. Sfiora il gol del possibile raddoppio.

Ciciretti 6: un gol pregevole e tante sortite offensive nel primo tempo. Si perde nella mediocrità generale quando viene arretrato come centrocampista.

Bortoli 5,5: ha l’occasione per il pareggio negli ultimi minuti di gara. Lotta a centrocampo con grande vigore, ma ha ancora difficoltà nella costruzione del gioco.

All. Grassadonia 4,5: la squadra pecca di personalità e si dimostra eccessivamente nervosa nella gara forse decisiva per il raggiungimento della salvezza diretta. I numerosi cambi di modulo, seppur compiuti in condizioni di emergenza, non sortiscono alcun effetto.

Domenico Colosi

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