La squadra del tecnico Di Costanzo ha offerto una buona prova nella trasferta di Catanzaro andando più volte vicina alla vittoria. Aversa Normanna penalizzata di un punto.

Il lievi progressi mostrati dal Messina nelle trasferte di Aversa e Catanzaro, seppur non culminati in quella vittoria che manca ormai da quasi tre mesi (4-1 alla Reggina nel derby del 25 gennaio), testimoniano la timida ripresa psicologica e atletica di una squadra apparsa per troppo tempo apatica e vittima delle proprie paure. Il lavoro del nuovo tecnico Di Costanzo, orientato probabilmente all’esclusivo raggiungimento della migliore posizione nella griglia dei playout, comincia a fornire le prime note positive dopo la traumatica conclusione della gestione Grassadonia. Pur non potendo parlare di effettiva sterzata (il tecnico ex Aversa ha totalizzato solo 4 punti in 5 partite con un solo gol realizzato), il Messina ha ripreso la propria corsa salvezza con un entusiasmo che sembrava per molti ormai irrimediabilmente perduto: lasciando da parte ogni discorso legato alle note vicende societarie, il gruppo appare finalmente sereno, più saggio nella gestione della partita ed attento a mantenere costantemente gli equilibri predisposti dall’allenatore. Quando il tecnico parlava in conferenza stampa di “ritrovare il gusto del divertimento per una partita di pallone” probabilmente si riferiva anche a questo. D'altro canto il Messina poteva credere maggiormente nella vittoria contro un avversario demotivato: il tardivo ingresso di Giorgio Corona e la conferma del modulo ad una punta sono, in questo senso, relitti di una fragilità psicologica ancora presente nelle scelte tattiche dell'allenatore.

La situazione resta comunque pesante tra significativi rimpianti ed una condanna playout ormai virtuale, ma lo spirito mostrato nelle ultime uscite lascia ben sperare per il finale di stagione: sabato al San Filippo (ore 14.30) arriva l’Ischia, compagine in salute trascinata dai gol pesanti di Saveriano Infantino (a più riprese vicino ai giallorossi nel corso dell’ultima sessione di calciomercato). La società ha deciso di chiamare a raccolta tutti i sostenitori proponendo per questa gara un biglietto a 2 euro (più uno di prevendita) per tutti i settori dello stadio. La partita dell’anno, dunque, o quantomeno la migliore occasione per tornare ad una vittoria fondamentale in un delicatissimo scontro diretto.

Nuova penalizzazione nel girone C di Lega Pro: l’Aversa Normanna sconterà in questa stagione un -1 in classifica per irregolarità di tipo amministrativo. La squadra allenata da Sasà Marra scende così a 25 punti in graduatoria, a +3 dalla Reggina fanalino di coda.

Domenico Colosi