In casa Messina si guarda al prossimo campionato. Si è chiuso un ciclo e in pochi verranno riconfermati, ma si ripartirà dal capitano Giorgio Corona, leader indiscusso della compagine peloritana
Dopo due stagioni trionfali il Messina targato Pietro Lo Monaco è pronto a ripartire dalla Lega Pro, terzo campionato nazionale. In Serie C, il prossimo anno, ci saranno nel girone del Messina formazioni del calibro di Reggina, Salernitana, Lecce, Juve Stabia, Catanzaro, Paganese, Benevento, Matera e Savoia, oltre alle già note Foggia, Cosenza, Ischia, Lamezia e Casertana. Sarà un’autentica Serie B2, come è già stata definita dal Patron Pietro Lo Monaco. Il Messina non si farà cogliere impreparato e i dirigenti peloritani sono pronti a costruire una squadra in grado di farsi valere e dire la sua anche in un torneo ostico come la Lega Pro. Dopo due promozioni consecutive si è chiuso un ciclo in casa giallorossa, così come ha dichiarato il Direttore Sportivo peloritano Fabrizio Ferrigno. In tanti partiranno, si va verso una rivoluzione in riva allo Stretto, ma sicuramente si ripartirà dalla leadership del capitano “Re Giorgio” Corona, quaranta primavere, veterano del Messina e simbolo della rinascita giallorossa.
Capitolo portieri:Scontata la conferma del giovane Ettore Lagomarsini. Il Patron Pietro Lo Monaco ha riscattato dal Genoa l’intero cartellino dell’estremo difensore, che anche il prossimo anno difenderà i pali del Messina. Vicina anche la riconferma dell’esperto Rino Iuliano, che metterà il suo carisma e la sua esperienza al servizio della squadra. Il giovane Vincenzo Mangini farà la spola tra la Prima Squadra e la formazione Berretti, altrimenti potrebbe essere ceduto in prestito in Serie D per fare esperienza.
Se Rino Iuliano dovesse lasciare Messina per avvicinarsi a casa (è viva l’ipotesi Salernitana), i giallorossi potrebbero virare sull’ex juventino Gianmarco Fiory (su di lui c’è anche la Juve Stabia) e sull’ex Paganese Piero Robertiello.
Capitolo difensori: Nel reparto arretrato gli unici certi della riconferma sono Enrico Pepe (in comproprietà con il Chievo Verona) e Luigi Silvestri. Da valutare la posizione dell’esperto Rocco D’Aiello, di proprietà dal Trapani. Il Messina vorrebbe riconfermarlo ma su di lui ci sono il Matera e la Paganese. Giovanni Ignoffo dovrà decidere se continuare a giocare a calcio (in tal caso rimarrà in riva allo Stretto) o appendere gli scarpini al chiodo. Nella seconda ipotesi è possibile una sua riconferma in Sicilia nel ruolo di allenatore della formazione Allievi del Messina. L’ex genoano Alessio De Bode ha un contratto pluriennale con il Messina, ma non è scontata una sua riconferma. Potrebbe essere ceduto in Lega Pro per monetizzare. Sembra giunta al capolinea l’esperienza in riva allo Stretto dei due messinesi Antonio Cucinotta e Giuseppe Quintoni, in procinto di lasciare la squadra. Più complessa la situazione riguardante l’esterno Tommaso Squillace, di proprietà dell Catanzaro. Piace parecchio in Lega Pro, ma il tecnico Gianluca Grassadonia stravede per lui e il Messina vorrebbe riconfermarlo. Il giovane Sebastian Caldore (in comproprietà con il Genoa) verrà ceduto in prestito in Serie D o in Lega Pro, al pari di Procolo Caiazzo (anch’egli in comproprietà con i liguri) e dell’ex orlandino Salvatore Leo, che rientreranno alla base dopo i rispettivi prestiti.
Interessano l’ex centrale di difesa giallorosso Errico Altobello (di proprietà del Parma) e l’ex esterno dell’Ascoli Marcello Falzerano (è corsa a due con la Salernitana, con i granata in vantaggio). Piace anche Francesco Agresta. Timido interessamento per l’ex difensore centrale della Paganese Vincenzo Pastore.
Capitolo centrocampisti: Ha già lasciato Messina il centrocampista lusitano Pedro Costa Ferreira, passato all’Entella a parametro zero. Per il forte atleta portoghese la chance di mettersi in mostra in Serie B. Certo della riconferma il pilastro del centrocampo biancoscudato Rosario Bucolo, da valutare la posizione di Stefano Maiorano. Il centrocampista campano vorrebbe restare a Messina, ma su di lui c’è l’Ascoli. Francesco Simonetti e Marco Guerriera sono a scadenza di contratto e si incontreranno a breve con la società, hanno mercato in Lega Pro. Probabile riconferma anche per Domenico Franco (anche lui in comproprietà con il Chievo Verona al pari di Enrico Pepe), reduce da un brutto infortunio ma nelle grazie del mister Gianluca Grassadonia. Andranno sicuramente via Antonio Pagliaroli (di proprietà del sorprendente Latina) e Pierre Zaine (arrivato in prestito dal Genoa). Verrà ceduto in prestito in Serie D Marco Privitera, mentre resterà agli ordini del “condottiero” Gianluca Grassadonia il giovanissimo Marco Fenech, che si “sdoppierà” tra la Prima Squadra e la formazione Berretti. Probabile anche che qualche ragazzo della formazione Berretti parta in ritiro con i “grandi”.
Interessano gli ex centrocampisti del Milazzo Marco Cuomo e Cristian Suarino. Suggestiva la pista che porta all’ex Catania Fabio Caserta, ma di difficile realizzazione poiché il centrocampista calabrese, idolo incontrastato dei tifosi della Juve Stabia, è vicino alla riconferma da parte della società campana. Su di lui c’è anche la Reggina. Interessano i giovanissimi Massimiliano Gatto e Matteo Messetti, entrambi campioni d’Italia con la formazione Primavera del Chievo Verona. Il nome nuovo è quello dell’esterno del Taranto Giampaolo Ciarcià, abile sia in fase offensiva che in fase difensiva, può ricoprire indistintamente il ruolo di esterno di difesa o di centrocampo.
Capitolo attaccanti: E’ il reparto più “spinoso”. Si ripartirà certamente dal capitano “Re Giorgio” Corona, idolo della tifoseria e leader indiscusso della compagine messinese. Vicino alla riconferma anche l’ex Cavese Vittorio Bernardo, giocatore di sacrificio e grande protagonista della promozione del Messina in terza serie. Da valutare la situazione dell’ex attaccante dell’Empoli Salvatore Caturano, rientrato alla Casertana dopo il prestito in riva allo Stretto. Piace al tecnico Gianluca Grassadonia, ma anche al Matera, che vorrebbe acquisire le sue prestazioni a titolo definitivo. Certa la partenza di Alessandro De Vena, in comproprietà tra Napoli e Viareggio, ha mercato in Lega Pro e ha trovato poco spazio a Messina. Daniele Buongiorno (in comproprietà con il Genoa) verrà ceduto in prestito in Lega Pro o in Serie D per fare esperienza, al pari di Daniele Siciliano, anch’egli in comproprietà con i rossoblù. Il giovanissimo Tommaso Bonanno, pupillo dell’ex difensore del Cagliari Gianluca Grassadonia, potrebbe restare a Messina e crescere al fianco dei più “grandi” o essere ceduto in prestito in Serie D per farsi le ossa.
Tanti i nomi che si susseguono in queste settimane: da Giovanni Cavallaro del Foggia allo svincolato Luca Orlando, dall’esperto attaccante del Bari Alessandro Marotta all’ex Messina Antonio Montella. Calde anche le piste che portano a Francesco Ripa, Loris Tortori e Salvatore Galizia. Ritorno di fiamma per l’esperto attaccante Ciro Ginestra, attualmente in forza alla Salernitana.
Tra voci e smentite, è partita l’estate calda del calciomercato messinese.
Fabrizio Bertè
e l’abbonamenti….quannu…?
Se Lo Monaco, un giorno dovesse decidere di mandarci aff…..
avrebbe tutti i motivi…
oggi la categoria più’ consona per Messina…la serie D….
e l’abbonamenti….quannu…?
Se Lo Monaco, un giorno dovesse decidere di mandarci aff…..
avrebbe tutti i motivi…
oggi la categoria più’ consona per Messina…la serie D….