Una partita veramente emozionante che potrebbe essere un punto di svolta nella stagione per la squadra del Poz. Super prova di Anthony Mason
Una vittoria incredibile quella ottenuta dall’Orlandina Basket a Scafati dopo un tempo supplementare. Una successo corale, arrivato grazie all’apporto di tutti gli interpreti, con una menzione particolare per la doppia-doppia da 23 punti e 10 rimbalzi di Anthony Mason Jr., oltre al canestro decisivo per mandare la partita all’overtime proprio allo scadere dei primi 40′, una risposta convincente per tutti coloro che lo avevano già bollato come “bidone” dopo le prime prestazioni in maglia Upea. Una gara emozionante, che l’Orlandina ha tenuto in pugno per tre quarti, facendosi poi rimontare da Scafati prima di giungere all’overtime. Ma passiamo ora alla cronaca della partita.
Passera, Battle, Mason, Poletti e George è il quintetto scelto da Coach Pozzecco, mentre Bartocci risponde con Porta, Mays, Ghiacci, Baldassarre e Slay. Nel primo quarto una grande difesa dell’Upea costringe Scafati a soli 12 punti segnati, mentre i biancazzurri ne segnano 17 con 6 personali di Talor Battle. Nel secondo periodo continua il buon momento dell’Upea che riceve punti preziosi anche dalla panchina, con Portannese e Mathis. L’unica nota negativa sono i 3 falli commessi da Otis George dopo appena 13′ di gioco ma la sua assenza viene sopperita da un superlativo Mitch Poletti che chiude il primo tempo con 9 punti e 10 rimbalzi, oltre ad una grande difesa su Ron Slay, tenuto a 0 punti. Alla fine del primo tempo il punteggio è Scafati 29 – Orlandina 35. Al ritorno in campo Scafati prova a tornare sotto, ma ad allontanarla è Mason che segna 9 punti in questi 10′, portando il suo bottino personale a quota 15 e l’Orlandina avanti di 8 (46-54) alla fine del terzo quarto. All’inizio dell’ultimo periodo Scafati costruisce un parziale di 11-0 con 3 triple consecutive di Slay, Tavernari e Mays, più un altro canestro di Slay che portano i campani avanti 59-56 al 35′. Scafati arriva fino al +6, poi 4 punti di Mason e una tripla di Battle riportano l’Orlandina avanti di 1 punto, 66-67, al 39′. Nell’azione successiva una buona difesa dei biancazzurri costringe Scafati a rimettere la palla in gioco con appena un secondo rimasto prima della violazione di 24″: incredibilmente Mays trova la tripla del +2 a 15″ dal termine. L’Upea non si fa scoraggiare e sul ribaltamento di fronte Battle va dentro ma non trova il canestro, il rimbalzo viene raccolto da Mason che insacca i due punti del pareggio proprio sulla sirena: tempi supplementari al PalaMangano sul 69 pari. I gialloblu iniziano con una tripla di Porta, Mason commette il 5° fallo della sua partita ed entra in campo Portannese. E’ proprio il nativo di Agrigento che risulterà fondamentale con due triple consecutive segnate dopo quelle di Porta: Scafati 73- Orlandina 75 al 44′. Sul fronte opposto Poletti recupera la palla e la consegna a Battle, che dalla lunetta sigla il +4 a 30″ dalla fine. Mays riduce lo svantaggio a due punti, Battle torna in lunetta e stavolta fa 1/2 ma fortunatamente per i biancazzurri Tavernari sbaglia dalla lunga distanza e Battle può andare in contropiede per siglare il definitivo +5: Scafati 75 – Orlandina 80.
Una partita veramente emozionante che potrebbe essere un punto di svolta nella stagione dell’Orlandina, che ora disputerà le due successive gare, contro Bologna e Casale al PalaFantozzi. Detto della grande prestazione di Anthony Mason, l’Upea riceve un contributo importante da tutti i giocatori chiamati in causa. Talor Battle segna 20 punti con 4 rimbalzi e 3 assist; Mitch Poletti si conferma padrone dell’area piccola con 17 rimbalzi catturati, a cui aggiunge 9 punti e 4 recuperi; 10 punti per Portannese con i canestri decisivi nell’overtime, 10 anche per Mathis con 5/7 dal campo in appena 17′ di gioco. Solo 4 punti per Otis George, fermato dai falli, ma con 9 rimbalzi e 2 assist, 4 punti e 4 assist per Marco Passera.