La nota di Legambiente dopo la sentenza del Tar sull'ambito 9
Nei giorni scorsi un’anomala sentenza del TAR di Catania ha riguardato il Piano paesaggistico dell’Ambito 9, nel quale ricade una buona parte della provincia di Messina.
Il Tribunale amministrativo non ha rimesso in discussione i vincoli di tutela e salvaguardia dei territori, che sono stati tutti pienamente confermati, ha solo censurato il fatto che lo stesso Piano è stato adottato dal Dirigente Generale e non dall’Assessore regionale dei Beni culturali.“Stranamente il Tar si è occupato del Piano adottato – dichiara il presidente di Legambiente Sicilia Gianfranco Zanna – , mentre, dopo mesi di concertazione con i Comuni, quel Piano è stato prima discusso e modificato e, alla fine, approvato con tutti i pareri previsti dalla legge.Adesso, per rispondere all’anomala osservazione del TAR, bisogna ripartire dal progetto di Piano concertato e approvato. Se non c’è altra strada possibile, si adotti subito il Piano approvato e poi si passi a una sua rapida e definitiva approvazione senza alcuna modifica rispetto alle previsioni già previste”.