Il Policlinico sospende il concorso per 1 posto di addetto stampa finito al centro di polemiche. Nei giorni scorso l'appello di Tempostretto e dell'Agit per l'annullamento della selezione e l'applicazione della circolare Gucciardi. Sulla vicenda è intervenuto anche l'Ordine dei giornalisti.

Il Policlinico ha sospeso il bando per 1 posto di addetto stampa, accogliendo le istanze dei giornalisti. La selezione è stata rinviata a data da destinarsi.

Nei giorni scorsi la redazione di Tempostretto, l’Agit ed un gruppo di giornalisti avevano scritto all’assessore regionale alla sanità Baldo Gucciardi, alla Commissione Ars Sanità, ai dg del Policlinico e dell’Asp nonché all’Ordine dei giornalisti (vedi articolo allegato). Nella nota i giornalisti invitavano a procedere all’annullamento del concorso bandito a giugno dall’azienda sanitaria, sia in seguito alla circolare sugli uffici stampa trasmessa da Gucciardi il 12 agosto che alla luce di una serie di anomalie riscontrate nella selezione stessa (peraltro già finita negli anni scorsi al centro di ricorsi e denunce). “Prudenza e buon senso avrebbero voluto che in presenza della “strada maestra” indicata da Gucciardi, i vertici del Policlinico provvedessero all’annullamento del bando”. Immediato l’intervento dell’Ordine dei giornalisti con una nota a sostegno di questa battaglia per la trasparenza e per l’applicazione della legge 150 nonché delle disposizioni indicate dall’assessore Gucciardi.

“Siamo soddisfatti e ci auguriamo che l’iter per il bando del Policlinico riprenda con trasparenza e nel rispetto di tutte le regole, anche quelle indicate dall’assessore regionale Gucciardi e concordate con il sindacato dei giornalisti -dichiara l’Ordine regionale dei giornalisti – Ci spiace che adesso i tempi si debbano allungare ma era doveroso mettere tutti i colleghi nelle condizioni di poter partecipare alla selezione. Un plauso va alla collega di Messina e componente del Consiglio regionale dell’Ordine Gisella Cicciò che ha immediatamente segnalato la vicenda e l’ha seguita da vicino”.

Sul caso, dopo la lettera di Tempostretto e dell’Agit alle autorità competenti è intervenuta anche l’Assostampa di Messina, invitando la direzione del Policlinico a sospendere in autotutela la selezione, segnalando le anomalie riscontrate anche alla Procura ed alla Corte dei Conti.