"L'emergenza acqua? Lo sforzo è massimo e i messinesi devono aiutarci"

“L’emergenza acqua? Lo sforzo è massimo e i messinesi devono aiutarci”

Marco Olivieri

“L’emergenza acqua? Lo sforzo è massimo e i messinesi devono aiutarci”

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domenica 21 Luglio 2024 - 13:21

L'assessore Minutoli: "Volontari e operatori al Coc non si stanno risparmiando ma anche i cittadini possono darci una mano"

MESSINA – L’assessore Massimo Minutoli misura le parole perché sa che il momento è critico. E che tanti cittadini sono legittimamente esasperati per l’emergenza acqua in diverse zone di Messina. La combinazione tra siccità e perdite d’acqua, come era previsto, sta mettendo a dura prova la città. Ma l’assessore con delega alla Protezione civile ci tiene a trasmettere un messaggio ai cittadini quanto più equilibrato possibile: “Stiamo facendo il massimo. Siamo vicini a tutti e con il Coc, Centro operativo comunale, al numero telefonico 090-22866, diamo risposte nei limiti del possibile. Proprio per questo i cittadini devono collaborare. Ci sono situazioni estreme dovute non solo al razionamento dell’acqua, ricordiamolo che c’è un razionamento, ma anche ad alcuni problemi”.

Quali problemi? Spiega Minutoli: “Con le autobotti non riusciamo a intervenire quando i serbatoi sono in terrazza e in altre situazioni difficili sul piano logistico. Ma, e qui devono intervenire gli amministratori dei condomini, cambiando il tipo d’impianto, si può rimediare. Un tubo in polipoprilene, in plastica, consentirebbe per la sua mobilità il rifornimento anche nelle terrazze. E non si tratta di una soluzione costosa. Inoltre, ricordo che ci sono in varie zone le fontanelle, compreso il punto all’Amam, e che nessuno può pensare di utilizzare l’acqua come se non ci fosse una situazione di razionamento. La lavatrice si fa quando arriva l’acqua, non in altri orari. Bisogna venirsi incontro”.

“Gli operatori e i volontari sono stati a volte aggrediti ma stanno dando l’anima”

Aggiunge l’assessore: “Ieri sera siamo stati a casa di un disabile e ricordo che ora abbiamo il supporto sanitario dell’Asp. Arriviamo ovunque ma ci sono situazioni al limite, come quando bisogna rifornire 25 serbatoi singoli invece di uno condominiale, ad esempio. E un buon 30 per cento di criticità sono dovute a difetti negli impianti. Mi amareggia che i volontari di protezione civile e gli operatori, che stanno dando l’anima, vengano insultati e in taluni casi persino aggrediti. Stiamo intervenendo sia sul piano strutturale, con i lavori e i progetti, sia nelll’immediato. Questo non significa che non ci siano disagi”.

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15 commenti

  1. Buongiorno, certo che a volte questi fanno proprio ridere ma perché non pensavate a gennaio a tutto ciò???????sono proprio allo sbando più totale e non sanno più a che santo aggrapparsi

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  2. Cittadino sconvolto 21 Luglio 2024 14:42

    ….lo immaginavo….la colpa è dei BUDDACI.. Avanti: un secchio ciascuno e raccogliamo l’ acqua a mare!!! ……Aiutoooooo……intervenga il Ministro dell’interno,il Presidente del Consiglio…..sia nominato un Commissario Straordinario…. siamo messi male…qui le competenze dimostrate dalle autorità locali non sembrano adeguate alle necessità…

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  3. Cittadino sconvolto 21 Luglio 2024 14:44

    Aiuto per carità…. intervenga il presidente della repubblica,il presidente del Consiglio….non si può sentire ché quasi quasi e’ colpa dei Buddaci…. qualcosa non torna

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  4. aaaaaaaaaaaaaaaaaaa 21 Luglio 2024 15:13

    La lavatrice si fa quando arriva l’acqua, non in altri orari. Bisogna venirsi incontro”.
    questo dicono ok
    la farò di notte
    tanto a voi cosa ve ne frega

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  5. Prima dei guai bisogna pensare, non dopo.
    Altrimenti solo rattoppi.
    E’ per questo i cittadini se la cavano pure da soli, non serve gente a 15.000 al mese…

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  6. Egr. assessore, è vero la lavatrice, la lavastoviglie quando c’è l’acqua, ma se quel filo di acqua che c’è e va via alle 8,15 non si riempiono i serbatoi, né si può mettere in funzione la lavatrice,e neanche riusciamo a prendere l’acqua giornaliera. per il bagno.Veda assessore avete fatto un orario per la distribuzione dell’acqua,e non capisco perchè in alcuna zone l’acqua e H 24,in altre 4 ore,in altre 5 in altre 8,in altre .Ora basterebbe uniformare l’orario a tutti uguale,sempre con la giusta pressione ed avre forse un po di acqua tutti,poi dovete considerare,che i più disagiati siamo noi con i serbatoi,in quanto l’acqua alla pressione di oggi non arriva neanche al secondo piano,per cui bisogna cambiare registro,orario uguale per tutti,ed acqua per tutti.

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  7. A ganzirri arriva un filo d’acqua dalle 7 alle 9,30 al massimo. La pressione è bassisima.L’acqua arriva al piano terra, chi abita ai piani superiori non ha alcuna possibilità di rifornimento. I serbatoi nei balconi dal primo piano in su non ricevono acqua. Un piccolo aumento di pressione può risolvere un problema drammatico. Non credo sia così complicato. Altre zone più popolari e con un consumo d’acqua nettamente superiore sono servite molto meglio. Credo che il Comune debba essere equo. Tutti hanno lo stesso diritto, tutti pagano questo diritto. Nella realtà, zone servitissime e zone come Ganzirri tagliate oltre il ragionevole del minimo utile servizio.

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  8. Ecco altre parole campate in aria ,che sono l’ ennesimo schiaffo, per noi che leggiamo queste dichiarazioni ,e viviamo sulla nostra pelle i disagi 😤😠😡….l’ assessore Minutoli invece non misura le parole ,sennò non avrebbe detto che i cittadini devono collaborare , perché la nostra pazienza è encomiabile….siamo senza acqua non ci possiamo lavare per come necessitiamo , specie con questo caldo, lasciamo stare per bere perché quella la acquistiamo , sennò morivamo di sete😤….ci sono anziani soli ,bambini disabili come ha scritto una lettrice ,costretta a lavare il proprio figlio con le salviette usa e getta….nomina sempre sto Coc ,di cui tutti i cittadini si lamentano per il mancato aiuto ,da qui gli insulti per esasperazione, che lo so che sono da condannare perché non si fanno , ma se chiamo per essere aiutata per come dite, e non rispondete oppure mi rispondete dicendo che non ci sono autobotti disponibili ,o la zona non si può raggiungere , è logico che mi “arrabbio “e vi mando dove non batte il 🌞 ….la lavatrice si fa quando arriva l’ acqua 🧐….quindi ,quando?….oggi domenica già alle 8,30 non c era acqua…..stanotte fino alle 4 che ero sveglia neanche l’ ombra ….mi volete dire pure quando devo andare in bagno per poter tirare l ‘ acqua quando vi decidete voi a metterla????? Ringraziate i messinesi invece per la loro ragionevolezza e pazienza perché per molto meno in altri paesi scendono in piazza e bloccano la qualunque…..10 giorni a Tipoldo via Canale , il Coc che difficoltà ha , visto che ci si è dovuti rivolgere a Tempostretto per essere aiutati????? 10 giorni di fila senza in goccio d’ acqua….ma statevi zitti che è MEGLIO perché quando parlate fate acqua da tutte le parti ….pensate a non sprecarla voi!!!

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  9. Si dimetta questa classe politica locale, per palese incompetenza. Avevano fatto svariati interventi negli scorsi mesi; a cosa sono serviti? A nulla! Evidentemente, se ci sono problemi. E qualcuno di loro, più di una volta ha dichiarato: “L’obiettivo è l’acqua H24”. Quando? Nel 2039? Però piste ciclabili, alberi atti a ridurre i parcheggi, e obbligarci a tenere la spazzatura in casa (salvo vivere in un condominio recintato), e obbligarci sulla pubblica strada a esporre i mastelli la sera, e quindi, essendo sulla strada pubblica, ritirarli la mattina, quello sì! Come se non avessimo altro da fare! Vessare i cittadini! Se trovo un topo, un uccello, o un gatto morto nel mio giardino, non si sa dove devo buttarli! Deve telefonare all’Asl o a Messina servizi, ovvero, perdere ore della mia vita, per animali selvatici che dunque non sono miei, e di cui non sono dunque responsabile! La colpa è di quei messinesi, che hanno dato il voto a questa gente! Le ultime 3 amministrazioni: una deriva ideologica. E non solo ideologica. Scommetto che poi se trovo un animale randagio morto, dopo che in qualche modo viene tolto, devo fare pure economia di acqua e non lavare?

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  10. Gent.mo Franco……lei ha colpito in pieno……solo però la colpa non è di coloro che li han votati ma di tutti quelli che NON vanno a votare!!!!! La Sicilia è stata la VERGOGNA Italiana per numero di ASTENUTI alle ultime elezioni……come volete risolvere i Problemi……perché vi siete abituati,al posto di AGIRE,a vivere di assistenza…….perché ancora oggi in Sicilia,con qualche altra regione del Sud Italia,c’è una percentuale di GENTE che NON paga i servizi erogati dai Comuni……perché IMPRECATE contro il Governo di Roma e poi TEMETE l’amministrazione diversificata ???????

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  11. I cittadini devono aiutare. È innegabilmente vero. Ci sono troppi giardini ai piani terra inspiegabilmente rigogliosi. Soprattutto chi ha i serbatoi piano terra , spesso roba da 2000 litro e più continua a consumare la stessa quantità di prima. In tempi di crisi i gerani si lasciano stare, ci sono disabili che hanno bisogno di acqua. Non è sempre colpa della politica.

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  12. Scuderi Luciano 22 Luglio 2024 09:42

    VUOI VEDERE CHE E’ TUTTA COLPA DELL’AMMINISTRATORE DI CONDOMINIO?
    L’Assessore forse non è a conoscenza che Messina è stata ricostruita dopo il terremoto del 1908? Che in quel periodo venivano realizzati gli edifici senza autoclavi? L’assessore non è a conoscenza che gli edifici non hanno spazio per i carrellati per la raccolta della differenziata? Figuriamoci per realizzare cisterne con autoclave.
    L’ammonimento di “cambiare gli impianti” mi sembra uno spot della Comunità Europea quando impone ed ha imposto: tutti gli edifici devono essere efficientati; tutti gli edifici devono essere isolati termicamente; pannelli solari; ecc……
    Ammettiamo per assurdo che in tutti gli edifici, con serbatoi in terrazza, vengano apportate le modifiche installando la tubazione in polipropilene in modo da agevolare l’approvvigionamento con autobotti. Ma è stato detto dal COC e dall’AMAM che non ci sono autobotti, come fanno a rifornire gli edifici?
    Altra richiesta dal COC “i cittadini devono collaborare”. “La lavatrice si fa quando arriva l’acqua, non in altri orari” C’è un solo problema, l’acqua non arriva/non riempie i serbatoi e di conseguenza non si può mettere la lavatrice.
    Bisogna ricordare all’Assessore Minutoli che le molte segnalazioni sono proprio per la mancanza di acqua nei serbatoi e dentro casa dal 2° piano in poi. COME POSSIAMO COLLABORARE? Se non possiamo lavarci ed attivare le lavatrici?
    Credo proprio che sia il COC che l’AMAM non riescono ad affrontare l’emergenza e dirottano le responsabilità verso di noi cittadini privi di acqua, e come dire; tu che hai l’acqua sei ok e non devi venirci incontro, chi è senza acqua invece ha il dovere di aiutarci.

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  13. ma questi amministratori ( a minuscola doverosa) da barzelletta….ogni tantu , non dicu sempri , chi saria a megghiu cosa, non si putriunu stari na picca muti ?????? acqua e chidda chi facitivi vui i tutti i lati….ma bastaaaaa…….ahahahahaha nni manca puru Epicuro……fossi saravi noddicu e puru amicu di SALVINI e CALDEROLI …scusi liggennula mi mettu di buon umore e pensu chi cu avi a scola dill’obbligu comu a mia,e chi vaiu a vutari e non vivu di assistenza comu migliaia di mei conterranei chi paganu tuttu, anche perché molto viene tolto dalle buste paga dei lavoratori e dei Pensionati, e sopratutto orgoglioso di essere Siciliano e del Sud, non credo che Lei lo sia, sta autonomia differenziata comu e scritta e proprio una ulteriore condanna per il SUD in genere….ed infine si e chiesto perche la gente del Sud, e non solo del sud quasi Il 50% degli Italiani non va a votare ????? chi e’ che non paga i servizi erogati dai comuni ??? lo spieghi, scusate lo sfogo Tempostretto so che non pubblicherete o taglierete tanto del mio commento…ma quando leggo Epicuro da Vecchio Messinese orgogliosamente attaccato a questa terra Ottatatreenne nato , cresciuto e lavorato in questa citta e non solo , conosco l’Italia in lungo e largo con amici in tanti posti da Bolzano a Capo Passero , con nipoti orgogliosi del loro lavoro , dirigono settori importanti , partiti dalla nostra bella Citta e sparsi in Italia e in tutto il Mondo dall’Australia a Arabia Saudita, ripeto quando leggo commenti del genere mi viene solo ….l’orticaria ..a cuppa e sulu di chiddi chi non vannu a vutari…..ma finemula…..

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  14. Per parlare con un operatore del COC bisogna farsi il segno della croce e attaccarsi a manetta al telefono sino a quando qualcuno (più o meno educato) ti risponderà. Ma il punto non è tanto questo quanto le SOLUZIONI senza scaricare la responsabilità agli amministratori dei condomini e meno che mai a noi poveri cittadini devastati da anni di amministrazioni incapaci e… non aggiungo altro.

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  15. Signor Guglielmo, chi ha giardini con piante e qualche albero, contribuisce al bene della collettività. Perché certamente ricorderà, dai suoi studi elementari, che le piante, prendono anidride carbonica e producono ossigeno. Oltre alla bellezza naturale estetica. Con la differenza che i due alberelli e le poche piante del mio giardino, non creano problemi per i parcheggi in centro. Come accennavo prima, c’è troppa ideologia. Inoltre, altri studi meno elementari, ritengono che le piante proteggano dall’inquinamento elettromagnetico, vedi tralicci dell’alta tensione. Quindi, le poche piante che ho, fanno 2 volte gli interessi della collettività a me vicina. Quindi, se ho acqua, che pago, ripeto, pago… annaffio. Quanto serve. Se me la danno gratis, allora è altra questione!
    Siamo cittadini, non sudditi! Inoltre, io ho pagato una tassa per il giardino. Pago una tari maggiorata per il medesimo, e pago l’acqua che consumo (che è maggiore, perché ovviamente, ne consumo di più)! Quindi, nessuno si permetta, finché pago, di dirmi alcunché. Quando e sé il Comune mi pagherà queste cose, allora “eseguirò gli ordini”.

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