Dopo tre mesi di cure ed interventi il cucciolo che era stato investito in autostrada, ha trovato finalmente chi si prenderà cura di lui
Lo abbiamo lasciato così :in una gabbia contenitiva presso l’ospedale veterinario di Messina, con tutte le ossa fratturate, uno sguardo triste e tanta incertezza per un futuro troppo lontano. Francesco il cagnolino di circa 4 mesi investito in autostrada e soccorso da una coppia di passanti e dal servizio di AMBULANZA VETERINARIA “SOCCORRIAMOLI“di Maurizio Torre qualche mese fa, oggi c’è l’ha fatta. Ha trovato tetto, amore e un nuovo nome: Leon.
Investito in autostrada
Il cucciolo da subito era apparso molto mal messo 3 zampe rotte (maciullate) da qualche pirata della strada al quale non è interessato nulla di aver lasciato morente quel batuffolo per terra, ma finalmente, in questi giorni, grazie anche all’aiuto economico del CAS Consorzio Autostrade SICILIANE, che si è preso carico di tutte le spese del ricovero e degli interventi e al quale vanno i ringraziamenti di tutti, Leon è libero di vivere.
Leon ha trovato casa
Ad attenderlo fuori dalla porta dell’ospedale, dopo tre mesi di interventi e terapie i suoi nuovi genitori MARCELLO PULLIA E TANIA BAMBACI, coloro che si erano fermati a soccorterlo quel giorno in autostrada.Grazie alla grande professionalità DELL’OVUD , ospedale veterinario universitario didattico, grazie al Direttore prof. Giuseppe Catone e tutta l’equipe medica e di ortopedia, che erano diventati la famiglia di LEON, questo il suo nuovo nome.Una vita che comincia per questo cucciolo sfortunato, che nonostante abbia vissuto i suoi primi mesi di vita dentro una clinica tra dolori, interventi e punture, ha ancora tanta fiducia negli uomini.La strada è stata lunga e molto dolorosa e ancora Leo dovrà subire un ultimo intervento per completare il percorso chirurgico, ma oggi è felice, sereno e ha una bella famiglia che lo ama e lo coccola e sopratutto Leon ha insegnato a tutti che i miracoli avvengono e che l’amore cura ferite anche “APPARENTEMENTE INSANABILI”.