Il sindaco Costa ha presentato un pacchetto di iniziative per far ripartire l'economia
LETOJANNI – L’hanno chiamato “RilanciAMO Letojanni”. È un pacchetto di misure definite dalla Giunta e finalizzate alla ripartenza socio-economica dopo il lockdown imposto dall’emergenza Covid-19. Un vero e proprio piano multi-settoriale che spazia dai tributi al turismo, delle esigenze quotidiane dei cittadini alla scuola.
“Stiamo mettendo a disposizione della ripresa di Letojanni tutte le risorse possibili – ha spiegato il sindaco Alessandro Costa – mantenendo al contempo gli equilibri del bilancio comunale. Abbiamo voluto varare un pacchetto completo di misure e non lesinare gli interventi o limitarli a singoli settori, perché è nostro desiderio che il rilancio sia globale. Si tratta di misure straordinarie ma al contempo immediate e realizzabili perché adesso, più che mai, è il momento della certezza e della concretezza”.
Le misure per il commercio
Numerose misure riguardano i commercianti. Dall’erogazione di un contributo economico “una tantum”, previsto pure per gli stabilimenti balneari (per un totale di 80mila euro già stanziati in bilancio), alla riduzione della Tari per il periodo di chiusura obbligatoria durante il lockdown. Le attività commerciali avranno la possibilità di richiedere fino al 50% di suolo pubblico (a costo zero) per poter allestire i dehor. Bar, pub e ristoranti potranno inoltre godere di un’estensione dell’orario di apertura mentre l’amministrazione sfrutterà gli spazi all’aperto per l’intrattenimento, lo sport e la cultura.
La promozione del turismo
Il sostegno alle attività ricettive (50mila euro stanziati) arriverà attraverso forme di promozione da stabilirsi in accordo con le associazioni di categoria. Il Comune punta a favorire il turismo di prossimità e attrarre turisti isolani. Per favorire l’arrivo dei vacanzieri nei mesi di giugno e luglio i parcheggi saranno gratuiti. Stop quindi alle strisce blu.
Gli aiuti ai cittadini
Per i cittadini è previsto lo slittamento al 15 ottobre del pagamento della prima rata della Tari. Chi ha bambini piccoli potrà contare su momenti di animazione all’aperto e potrà attingere all’albo delle baby-sitter che verrà istituito dal Comune per poter così più facilmente usufruire Bonus baby-sitter previsto dal Governo. Gli assegnatari di alloggi di edilizia popolare potranno chiedere l’esenzione del pagamento del canone.
Continuerà l’impegno anche sul fronte sociale con l’erogazione di buoni alimentari, l’istituzione di assegni civici, la distribuzione di pacchi alimentari e il sostegno a famiglie e disabili. Per la scuola sono stati disposti la sospensione del pagamento della retta del micronido e l’acquisto di arredo scolastico che garantisca agli studenti il distanziamento (15mila euro).