Progetto di riqualificazione di Piazza Cagli da 1 milione. Il Comune mette a disposizione 95 mila euro

Progetto di riqualificazione di Piazza Cagli da 1 milione. Il Comune mette a disposizione 95 mila euro

Progetto di riqualificazione di Piazza Cagli da 1 milione. Il Comune mette a disposizione 95 mila euro

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giovedì 08 Ottobre 2015 - 06:20

La Giunta Municipale ha approvato il progetto per la “riqualificazione e rifunzionalizzazione di piazza Cagli quale luogo di accoglienza e intrattenimento”. Un progetto da 950 mila euro, redatto dal geometra Sergio Marino, Istruttore Tecnico del comune di Letojanni. L’ente parteciperà al bando pubblico regionale per la promozione di interventi di recupero per ottenere un finanziamento ed è disponibile a cofinanziare una quota dell’importo dei lavori, pari a 95.000,00 (10%)

La Giunta Municipale di Letojanni con Delibera n. 124 del 29 settembre ha approvato il progetto definito relativo alla “riqualificazione e rifunzionalizzazione di piazza Cagli quale luogo di accoglienza e intrattenimento”. L’amministrazione intende partecipare al Bando pubblico emanato dalla Regione Siciliana per la predisposizione di un programma regionale di finanziamento per la promozione di interventi di recupero finalizzati al miglioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici urbani.

L’importo totale del progetto è di 950 mila euro, di cui € 667.996,13 per lavori e € 282.003,87 per somme a disposizione dell’amministrazione. Il comune è disponibile a cofinanziare una quota dell’importo dei lavori, pari a 95.000,00 (10%), con fondi del bilancio comunale: l’impegno del cofinanziamento sarà definitivo al momento dell’emanazione dell’effettivo decreto di finanziamento.

Come si legge nella relazione tecnica, scopo del progetto è quello di realizzare un insieme sistematico di opere finalizzate al raggiungimento di obiettivi diversificati riguardanti: la riqualificazione urbana di spazi per la cittadinanza; la promozione di spazi aggregativi; la realizzazione di interventi a basso impatto ambientale; l’utilizzo di materiali e tecnologie ad elevato contenuto ambientale; il miglioramento del benessere della popolazione urbana; il miglioramento architettonico dell’area di progetto.

Incrementare l’offerta turistica e migliorare la qualità di vita dei residenti sono gli obiettivi preminenti. La piazza sarà divisa in tre macrozone (area giochi, area accoglienza, area per manifestazioni): “la parte aggettante sul lungomare sarà quella destinata all’affollamento e alle iniziative che, soprattutto nel periodo estivo, vengono organizzate dall’amministrazione comunale. La parte intermedia sarà destinata a spazio aggregativo e di incontro e sarà, pertanto, dotata di panchine e aree per brevi spostamenti e punti di riunione incoraggiati da disegni della pavimentazione che individuano delle isole o spazi di sosta immaginari. La parte retrostante, già delimitata dall’attuale assetto della piazza, manterrà la medesima destinazione di area attrezzata destinata ai giochi per bambini. La parte antistante, quasi in adiacenza all’arenile, sarà provvista di impianto di illuminazione con plafoniere a filo piano di calpestio con corpi illuminanti LED che saranno in grado, a parità di potenza elettrica assorbita, di erogare un flusso luminoso cinque volte superiore a quello delle lampade ad incandescenza o alogene con evidenti vantaggi dal punto di vista dei consumi e del rendimento”.

E’ previsto l’impiego di moderne tecniche di bioarchitettura mediante l’utilizzo di materiali ecocompatibili e impianti a energie alternative a basso impatto ambientale. La pavimentazione verrà rifatta e sarà interamente realizzata con pietre naturali dure di varia natura in modo da avere a disposizione diverse tonalità di colore.

Questi sono solo alcuni degli interventi previsti nel progetto di riqualificazione della Piazza. Dal momento dell’inizio dei lavori ci vorranno, secondo previsione, quattordici mesi per la realizzazione che dipende esclusivamente dalla capacità del Comune di ottenere i fondi necessari. L’esecutivo ha autorizzato il sindaco Costa a inoltrare il progetto per il finanziamento all’Assessorato Regionale delle Infrastrutture della Mobilità e dei Trasporti.

Giusy Briguglio

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