Giuseppe Schepis, neo consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle, segnala alcune disfunzioni e rivolge alcune domande al primo cittadino
Caro Sindaco,
voglio raccontarLe come funzionano i servizi al cittadino a Messina. Molti cittadini non hanno ancora ricevuto l'avviso con l'importo da pagare con la prima rata della Tari 2018, appalto affidato dal comune a ditta privata, selezionata per far funzionare nel miglior modo possibile ed in tempi utili il servizio di smistamento delle missive rispetto ai passati servizi delle Poste Italiane, ma che purtroppo non riesce a pieno a soddisfare l'incarico affidatole. Probabilmente le cause non sono da ascrivere esclusivamente alla ditta stessa, sta di fatto che la scadenza per il pagamento della prima rata del tributo è molto vicina.
Gli uffici del dipartimento Entrate Tributarie siti in Viale San Martino, n°234 is 88 aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 11.30, da qualche giorno, sono stati presi letteralmente d'assalto dai contribuenti che preoccupati di una possibile ed incolpevole "sanzione"(anche se gli uffici assicurano di NO), hanno sovraccaricato gli uffici stessi. Dopo lunghe attese e più permessi lavorativi presi per andare a fare la fila, solo alcuni "irriducibili cittadini", sono riusciti ad ottenere la stampa del modello F24 Semplificato senza alcun riepilogo e/o descrizione degli immobili oggetto del pagamento stesso, quindi sostanzialmente senza nessuna spiegazione.
Confido in un miglioramento del servizio per dimostrare che Messina riesce ad evolversi praticamente e tecnologicamente. È davvero così difficile fornire queste informazioni per via telematica? Non basta una email? Quando c’è un intoppo non può l’ufficio prendere i dati dei cittadini che hanno fatto la fila e provvedere a ricontattarli appena risolto?
Nel 2018 riesco a pagare la TARI online, ma non a sapere quanto devo pagare.
Ah quasi dimenticavo Le porgo l'ultima domanda, tutti i contribuenti che non sono riusciti ad ottenere tempestivamente il modello, che inevitabilmente pagheranno dopo il 30/06/2018, saranno costretti a pagare interessi e mora per il ritardo nel pagamento?
Un augurio di buon lavoro,
Giuseppe Schepis
neo consigliere comunale
GIOVEDI’ SCORSO SONO ANDATO AL SUDDETTO UFFICIO E DOPO, UNA LEVATACCIA, MENTRE UNITAMENTE AD ALTRI CITTADINI ASPETTAVO L’APERTURA DELL’UFFICIO UNA IMPIEGATA CI HA AVVERTITO CHE I COMPURTERS NON FUNZIONAVANO GIA’ DAL GIORNO PRIMA E CHE NON SAPEVANO QUANDO SAREBBE STATA RIPRISTINATA LA “CONNESSIONE E/O LINEA” PERTANTO POTEVAMO ASPETTARE SENZA ALCUNA CERTEZZA CHE IL SERVIZIO SAREBBE STATO RIPRISTINATO. DOPO UN PO’ LA STESSA IMPIEGATA CI HA AVVERTITO CHE AL PRIMO PIANO AVREBBERO PROVVEDUTO A STAMPARE GLI “F24” COSA CHE POI E’ AVVENUTA. MI DOMANDO PERCHE’ NON RIPRISTINARE LA P.E.C. CHE A LORO DIRE E’ STATA ABROGATA IN QUANTO SCRIVENDO ALL’INDIRIZZO DEL PROCOLLO DEL COMUNE QUESTE RIMANGONO “LETTERA MORTA” CORDIALI SALUTI