Il consigliere comunale chiede al presidente della Regione di riprendere la trattativa interrotta con Trenitalia per il ripristino dei treni notte. Attualmente ne è in servizio solo uno ed effettua un percorso più lungo via Toscana e Liguria. E’ l’occasione per reimpiegare ex Servirail e Ferrotel
Il ripristino dei treni notte Sicilia – Milano a lunga percorrenza. E’ la richiesta del consigliere comunale, Giuseppe Chiarella, al presidente della Regione, Rosario Crocetta.
Il servizio è stato interrotto nel dicembre del 2011 e ripreso sei mesi dopo ma solo con un treno, che effettua un percorso più lungo via Toscana e Liguria, impiegando ben 18 ore da Messina a Milano, dalle 16.40 alle 10.40, e sul quale svolge servizio personale lombardo.
La richiesta del consigliere è relativa anche alla ricollocazione dei Servirail. Una delle pochissime vertenze cittadine risolte ha comunque escluso i lavoratori dal settore ferroviario, assegnandoli ad altre aziende. Chiarella ricorda che l’inquadramento economico attuale, per gli ex Servirail, è inferiore rispetto alla precedente occupazione.
“A differenza della nostra bistrattata Regione – scrive Chiarella – nelle altre ci si è attivati a raggiungere gli accordi tra Trenitalia, Regione e Sindacati. In particolare in Puglia, grazie all’intervento del Governatore Vendola, col cambio orario invernale predisposto il 9 dicembre 2012, si è registrato un incremento di alcuni treni notte”.
Chiarella chiede allora a Crocetta di riprendere la trattativa interrotta con Trenitalia, per il ripristino di nuovi treni notte.
“E i posti attualmente occupati dai Servirail – conclude il consigliere – potrebbero essere lasciati ai Ferrotel”.
…ma come? L’ex sindaco Buzzanca aveva scritto alcune missive al presidente del consiglio e all’allora ministro alle infrastrutture (e del SUO partito!) e torniamo a “ri-parlare” di TreniNotte e di accordi (MAI RAGGIUNTI) con Moretti?
Come ho, più e più volte, dichiarato su questa testata questo è un problema POLITICO che i nostri (nuovi) deputati e senatori DEVONO ASSOLUTAMENTE risolvere non solo per Messina ma per la Sicilia TUTTA, chi ha orecchie per ascoltare ascolti, chi invece (E SONO STATI IN TANTI…) ha fatto orecchie da mercante o si è girato dall’altra parte non merita di essere rieletto e riconfermato…Genovese, per es. CHE COSA HA FATTO PER QUESTA VICENDA?
Il consigliere comunale chiede al presidente della Regione di riprendere la trattativa interrotta con Trenitalia per il ripristino dei treni notte?Come mai questo interesse?Avrebbe ben altro a cui interessarsi,il consigliere,soprattutto interessarsi a chi ha illuso in tutti questi anni!
Ma perchè non ripristinare 2 treni: uno per Genova-Torino, l’altro per Bologna,con diramazioni per Milano e Venezia? In Piemonte ci sono molti Siciliani!
trenitalia a tutti gli interessi a non ripristinare i treni notte, è da anni che porta avanti questa politica per disincentivare l’uso dei treni a lunga percorrenza. Peccato che sia una società il cui azionista di maggioranza è lo stato; con i nostri soldi invece, finanzia l’alta velocità al nord. Noi siciliani (e meridionali) ci dobbiamo arrangiare, perchè “soldi non ce n’è”